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martedì 19 febbraio 2008

IL COORDINAMENTO REGIONALE VUOLE LA CANDIDATURA DELL'ON POLI



Ieri sera si è riunito il coordinamento regionale di An, nel quale si è parlato delle prossime elezioni politiche e dei criteri di scelta per la formazione delle liste e la scelta dei candidati.

Gli Organi centrali del Partito hanno stabilito che va garantita la rielezione a tutti i deputati e senatori uscenti.

Tutti i componenti del coordinamento regionale hanno dato all'on. Adriana Poli Bortone indicazioni e disponibilità per la scelta dei migliori candidati possibili in quota ad An.

Adriano Napoli ( unico rappresentante di DDB presente, dato che Luigi Provenzano era a casa ammalato ) ha chiesto che, compatibilmente con i margini di intervento che ha nella composizione delle liste , il nostro coordinatore regionale dia il giusto spazio e pari dignità a tutte le componenti politiche e territoriali presenti in An, ivi compresa DDB.
Oltre a ciò, Adriano Napoli ha chiesto al coordinatore regionale di organizzare con la Federazione di Lecce, nei prossimi giorni, un raduno - assemblea dei militanti e dei quadri dirigenti provinciali e locali al fine di fare tutti insieme il punto della situazione del Partito dopo gli importanti eventi che hanno cambiato il quadro politico nazionale.
Il direttivo regionale, all'unanimità, ha chiesto all'on. Adriana Poli Bortone di candidarsi per assicurare la migliore rappresentanza possibile al Partito nel PdL e per garantire la chiara presenza della nostra identità politica e valoriale.

51 commenti:

Anonimo ha detto...

Veltroni dice che, con l’uscita di Casini, nel centro-destra non c’è più il centro, è rimasta solo la destra. Un’affermazione con la quale concordiamo. Sì, il Popolo della Libertà è la nuova destra in costruzione, la destra che verrà. Per noi è un motivo di orgoglio, una smentita a chi si affanna di dimostrare che basta il “nomen” per dire che è lui l’unica destra. Il Pdl di Berlusconi e Fini è la nuova destra italiana di taglio europeo. E’ una grande Destra di governo alla Sarkozy. Alla sua destra ci può essere una piccola destra, ma rischia di fare la fine di Le Pen. E come in Francia la Destra, quando è grande, non ha paura del suo nome e della sua storia, mette in campo idee e modelli capaci di trascinare tutti i moderati e gli elettori “non di sinistra” su posizioni di rinnovamento della società e dello Stato come i vecchi partiti centristi non sanno o non hanno il coraggio di fare. La storia e il cammino del nuovo presidente della Repubblica francese è lì a dimostrarlo. “Le droite” oggi è all’Eliseo. Lottiamo perchè la Destra con il Pdl ritorni a guidare un’Italia messa in ginocchio dal governo di centrosinistra.

Carmelo Briguglio

Anonimo ha detto...

Veltroni dice che, con l’uscita di Casini, nel centro-destra non c’è più il centro, è rimasta solo la destra. Un’affermazione con la quale concordiamo. Sì, il Popolo della Libertà è la nuova destra in costruzione, la destra che verrà. Per noi è un motivo di orgoglio, una smentita a chi si affanna di dimostrare che basta il “nomen” per dire che è lui l’unica destra. Il Pdl di Berlusconi e Fini è la nuova destra italiana di taglio europeo. E’ una grande Destra di governo alla Sarkozy. Alla sua destra ci può essere una piccola destra, ma rischia di fare la fine di Le Pen. E come in Francia la Destra, quando è grande, non ha paura del suo nome e della sua storia, mette in campo idee e modelli capaci di trascinare tutti i moderati e gli elettori “non di sinistra” su posizioni di rinnovamento della società e dello Stato come i vecchi partiti centristi non sanno o non hanno il coraggio di fare. La storia e il cammino del nuovo presidente della Repubblica francese è lì a dimostrarlo. “Le droite” oggi è all’Eliseo. Lottiamo perchè la Destra con il Pdl ritorni a guidare un’Italia messa in ginocchio dal governo di centrosinistra.

Carmelo Briguglio

Anonimo ha detto...

la base la base... e poi l'obiettivo è sempre lo stesso: usare i numeri ottenuti coinvolgendo "la base" per farsi portare in parlamento!

Volete un candidato di ddb?? Ok! Ma invece di accreditarsi con i ruoli di vertice o di indire primarie farsa... triffatelo!!

Anonimo ha detto...

Ma è normale che il coordinamento regionale abbia chiesto alla Poli di candidarsi alle prossime politiche. Gli avversari interni al partito gli ha fatti tutti fuori in un modo o nell'altro. A quando il rinnovamento? Ma è possibile che la Poli deve essere candidata a tutto? Possibile che non ci sia nessun altro che possa prendere il suo posto? A questo punto non è meglio Angelo Tondo o Adriano Napoli? All'onorevole Poli mi sembra che questo stato di confusione all'interno del partito gli sta bene in modo che possa sempre uscire una figura forte qual è lei. Anche se faccio fatica ad ammetterlo forse hanno ragione gli amici del Senatore Mantovano. A me sinceramente mi viene voglia di votare per Storace

Anonimo ha detto...

E' strano, ogni volta che si tratta di richieste di DDB qualcuno storce il naso.
Destra Sociale, che in Puglia è praticamente scomparsa sta candidando uno di Roma nei primi posti e Tundo nei posti dietro.
Perchè chi rappresenta il territorio e centinaia di tesserati e militanti non dovrebbe avere un suo rappresentante in lista?
Se verrà candidato qualcuno di DDB non sarà certo candidato in un posto utile ma in un posto di servizio.

Come si fa rappresentare la base se non si partecipa in qualche modo?

Un posto in lista, anche se non fosse stato chiesto, la Poli avrebbe dovuto darcelo lo stesso.

Invece anche se è stato chiesto
non è nemmeno certo che ce lo daranno.

Comque, sapete una cosa?
Se non ci daranno un posto in lista o se a DDB daranno un posto più in basso di qualche ex consigliere regionale scaduto, io non solo non accetterei di indicare nessuno ma non andrei nemmeno a votare !

Per qualche smemorato ricordo che solo noi abbiamo chiesto primarie - per questo Lisi si è scagliato contro Napoli - ma ci hanno risposto che non era possibile farle.
.........Chissà perche?
Lisi, perchè?

Anonimo ha detto...

Curioso che la destra non riesca a fare quello che fa la sinistra.....
Forse che il pdl è nato mancino?
Non sprecate il vostro voto restando a casa....
votate veltroni.
il vostro voto varrà il doppio!

Anonimo ha detto...

Candidare Napoli o qualcuno di Destra di base in posizione elegibile è la fine della politica...

Anonimo ha detto...

....perchè non parliamo di chi usa i tesserati e il partito per raccogliere firme e farsi ricandidare?

Ipocriti.

Anonimo ha detto...

Candidare Napoli o qualcuno di DDB in un posto utile sarebbe sì la fine della politica.......... ma di quella sporca politica degli oligarchi e dei parassiti del partito che ben tutti conosciamo e che non hanno mai fatto nulla per gli altri.
Anzi se non si candidano a forza......piangono e si chiudono a casa e non escono più.
Sì, sarebbe la fine di questa politica.....!
w destra di base!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Come al solito ai giochi partecipano sempre in pochi...ma guarda caso sempre gli stessi! Ora la domande sorgono spontanee, siamo nel 2008? siamo nell'era della Democrazia? Penso proprio di no, tutto ci viene imposto, basta guardare quello che è accaduto negli ultimi giorni, siamo diventati dei veri burattini; con ciò voglio dire che non cambierei idea se nelle liste del PDL fosse stato candidato un uomo di DDB, comunque sarebbe stato un gioco di spartizione delle poltrone.
Questo modo di fare politica non porta, sicuramente, verso nessun tipo di traguardo, basta stare un pò attenti e tutto torna chiaro come la luce del sole, "non andare a votare" sarebbe come autodemolirsi, quindi da uomo di destra, mi otturo il naso e da vero cittadino libero dò il mio contributo al partito che mi rappresenta, ma non posso far finta di niente, perchè sono convinto che l'unico beneficio è quello di non consegnare il paese alle sinistre!

Anonimo ha detto...

Salve a tutti, è vero, è un dato di fatto, siamo solo portatori sani di voti, nulla più...e se quei voti non ci fossero più, che succederebbe?
Che succederebbe se candidassero uno dei nostri ma negli ultimi posti? credo non succederebbe mai...meglio rimanere a casa a sto punto, perchè oltre il danno, non possiamo farci sbeffeggiare in questa maniera!!!

Uscire dal PDL però sarebbe una sconfitta, fino a ieri abbiamo criticato chi, non essendo daccordo con le scelte del partito, ha formato un movimento esterno...e noi non possiamo parlar bene e razzolar male, per questo sono convinto che ciò non lo faremo mai, altrimenti verremmo sbeffeggiati doppiamente!

Adesso bisogna lavorare sodo per far vedere quello che valiamo, dobbiamo lavorare per crearci il nostro spazio, per essere rispettati per ciò che siamo e rappresentiamo, noi siamo la gente, noi abbiamo i problemi, noi sappiamo quali sono i problemi, a noi non basta lo stipendio, noi ragazzi ancora non ce l'abbiamo, noi ragazzi vogliamo formare una nostra famiglia, noi ragazzi vorremmo avere dei figli, una casa ed una macchina, vorremmo avere tutto ciò perchè ci spetta per costituzione, siamo stanchi di strisciare ai piedi di chi dice di rappresentarci...ma costoro chi rappresentano se non solo loro stessi...loro hanno i macchinoni, loro hanno le case a mare, in montagna, in città, nel centro, in periferia; loro hanno le indennità; loro hanno i ristoranti pagati; loro ereditano banche, castelli, pezzi di città...

"Comu face lu saziu a cridere allu disciunu..."

Non vorrei che accase ciò che è accaduto in Francia nel 1700, quando il Popolo chiedeva pane, e la Regina fece consegare cornetti!!!

Dobbiamo vigilare affinchè tutto ciò cambi, e lo possiamo fare solo rimanendo dentro, guradando ed evitando che vengano fatte "brutture".
Dobbiamo sceglire tra noi chi ci deve rappresentare, fargli prendere luce, visibilità; sprezzare ogni forma di attacco subdolo ed infame, di chi di noi ha paura, perchè noi e solo noi (la gente), sappiamo di cosa abbiamo bisogno per vivere dignitosamente!

UN GIOVANE NETFUTURISTA SOSTENITORE DI DESTRA DI BASE!

Anonimo ha detto...

Ma gli onorevoli assenteisti pure li ricandidano?

Anonimo ha detto...

Nelle liste deò PdL PARE STA PER ESSERE CANDIDATA IN UN POSTO SICURO LA SIGNORINA ANGELA SOZIO, EX DEL GRANMDE FRATELLO, FOTOGRAFATA SULLE GINOCCHIA DI BERLUSCONI.
QUALI MERITI E QUALE DIRITTO HA QUESTA SIGNORINA PER STARE IN LISTA IN UN POSTO SICURO MENTRE I NOSTRI DIRIGENTI DI PARTITO E I NOSTRI RAPPRESENTANTI DI GRUPPI CONSISTENTI DI ELETTORI E MILITANTI SONO COSTRETTI A DECENNI DI ATTESA, SPESSO VANA?

a questo punto
IO NON CI STO'!

DESTRA DI BASE DEVE PRETENDERE UN POSTO UTILE IN LISTA ALTRIMENTI...........
CHE VADANO A VOTARSI DA SOLI.

Anonimo ha detto...

L'on Poli Bortone è giusto che si candidi, ma per Mantovano e Lisi non credo sia giusto.
Il primo con per aver fatto LA CITTA';
il secondo per aver fatto tutte quelle assenze.
Anche la ricandidatura dell'on Bonfiglio, calato da Roma e assenteista come Lisi, non ha senso nè ragion d'essere.

Spero che qualcuno si decida a dirle queste cose importanti all'on Poli.

Maurizio Gennarino ha detto...

Io sono tesserato a un partito chiamato Alleanza Nazionale.
Io sono il Presidente del Movimento Giovanile di Cursi chiamato Azione Giovani.
Io ho il dovere di lavorare per il partito fino alle elezioni con un unico scopo, quello che mi ha sempre spinto fin d'ora: impedire alla sinistra di governare, impedire alla sinistra di applicare la sua tacita ma soffocante dittatura.
Basta con gli articoli di giornale a senso unico!
Basta con questa magistratura che invece di essere imparziale e incolore è addirittura rossa!
Basta con le manifestazioni per la pace indette il giorno del ricordo per impedire ai ragazzi di sapere cosa sono le foibe!
Basta con questa cultura comunista orientata a far sapere solo quello che si vuole far sapere!
Basta con questo sistema bancario in mano ai partiti di sinistra!
Basta con queste tasse che ci soffocano! Prodi si era presentato come un salvatore, aveva detto che avrebbe eliminato il problema di non riuscire ad arrivare a fine mese, e in effetti è stato di parola. Ora il problema “non riesco ad arrivare a fine mese” non c’è più: ora c’è il problema “non riesco ad arrivare al 15 del mese”…
Potrei continuare all’infinito ma mi fermo qui: il mio invito è quello di lavorare per questa campagna elettorale cercando di NON mettere da parte i propri ideali, andando dai berlusconiani non come alleati ma come camerati, mettendo in chiaro che si lavora insieme sì, ma che per fessi non ci devono prendere. Sarà dopo la tornata elettorale che tireremo le somme e analizzeremo la situazione da tutti i punti di vista. Prendendo le dovute decisioni.

Maurizio Gennarino

Anonimo ha detto...

Ma quali candidature! Berlusconi e Fitto faranno piazza pulita del circo Barnum rappresentato da alleanza nazionale. Dove volete andare? Non contate nulla!

Anonimo ha detto...

Caro Gennarino, le somme le hanno già tirate sulla testa tua e di tante altre persone perbene che hanno creduto sempre ha quello che gli hanno propinato. ALEA IACTA EST disse Cesare passando il Rubicone, e così ha fatto G. FINI. Tutto il resto sono chiacchiere di chi non vuol vedere l'evidenza. Il popolo di AN ha seguito pedissequamente a mò di pecore tutto ciò che il GRAN CAPO ha desiderato dal 1995 in poi, e il risultato è quello di un Sultano circondato da FAVORITE ed EUNUCHI. La storia della DESTRA è morta definitivamente in questi giorni. Chi non nè prende atto, è un babbeo oppure un utile idiota. Voterete ANGELA FAZIO, RAFFAELE FITTO e poi? Poi conterete quanto un due di briscola.

Anonimo ha detto...

Passata la Festa.....
gabbato lo Santo.............!!!!

Gennarì,
l'acqua si raccoglie....quando piove!!!!

Dopo....muori di sete!

Anonimo ha detto...

Ma chi volete candidare come destra di base, se non avete nessuno all'altezza della situazione? Qualcuno che si è avvicinato a voi negli ultimi tempi, non è neanche tesserato an, è chissa da quali propositi è, o sono animati, perchè non sono stupidi da non capire che con tutto il rispetto il vs. livello è molto basso. GENNARINO APPROVI?

Anonimo ha detto...

Perchè mi avete censurato su Napoli. E' questa la vostra democrazia?

Adriano Napoli ha detto...

Ti abbiamo censurato per quello che hai scritto sulla Poli non per quello che hai scritto su di me.
Cerca di usare un linguaggio più civile.
Riformula la domanda con educazione senza offendere nessuno e ti risponderò con piacere

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

Chi abbiamo da candidare a Destra di Base?

Abbiamo 3 vicesindaci, 2 dirigenti regionali, 3 dirigenti provinciali, 19 consiglieri comunali,15 presidenti di circolo, 45 referenti locali in provincia e tanti validissimi giovani.
Tutta gente preparata e affidabile che non ha nulla da invidiare a nessun deputato uscente di An.
Chi altri , oltre alla Poli e Mantovano, può contare su delle simili risorse umane e politiche nel partito in provincia?
Fammi dei nomi e vediamo un po'
cos'hai nella zucca.

Anonimo ha detto...

La Poli è il nostro asso di cuori.
Se non ci fosse lei sarebbe un guaio.
Per fortuna che abbiamo questo importantissimo asso nel partito... altrimenti come avremmo fatto a vincere le più esaltanti partite elettorali?
Non certo con gli altri.

w la Poli
w destra di base

Anonimo ha detto...

Sì, tutti a Lecce sanno che l'on Poli non è propriamente una mecenate della politica.
E voi, specie Napoli, non capisco perchè la difendete tanto?
Girano voci a Lecce secondo le quali Lei si sia messa daccordo con Lisi nel mettervi da parte a vantaggio di altri dirigenti di partito più "malleabili" e meno rompiscatole che in questo momento di composizione delle liste per il parlamento fanno più comodo.
Perchè sennò avrebbero sostituito Napoli con Tondo e Alemanno?
Aprite gli occhi.
non siate ingenui.

Un amico

Anonimo ha detto...

Se nella lista pugliese del P.d.L. candidano veramente la Sozio in una posizione utile, chiedo ai vertici di destra di base di uscire dal partitone e, visto che La Destra nel salento è in mano a quell'inaffidabile di VILLANI, di trasformare destra di base in un soggetto politico a tutti gli effetti e costituire il partito della DESTRA SALENTINA!

Anonimo ha detto...

Non diciamo eresie.
facciamo sì un movimento politico autonomo, ma restiamo nel PdL che non è altri che il nuovo partito nazionale delle destre.
Specie se l'UdC resta fuori.

Anonimo ha detto...

Fra qualche settimana, chi pronuncerà la parola destra, verrà messo al bando nella PdL. Quale partito delle destre? E' il partito di Berlusconi. Partito di razza padronale. Preparatevi al Grande Fratello ce alle Sorelle ci pensa Silvio.

Anonimo ha detto...

L'UDC merita molto ma molto rispetto, perchè come ha detto Casini : non tutti gli Italiani sono in vendita.

Anonimo ha detto...

ED ALLORA AL SENATO SI VOTA UDC!!!

Anonimo ha detto...

Io non voglio in lista le rosse amiche di Silvio, i deputati di altre regioni calati da Roma, i deputati assenteisti e nemmemo i deputati che fanno uso di sostanze stupefacenti e che furono scoperti dalle iene i cui nomi furono segretati.

Anonimo ha detto...

SE SI CANDIDA LA LUISA FASANO CON LA DESTRA.........IO VOTO STORACE!

Anonimo ha detto...

aLL'udc ci sono tante belle donne.
non sarebbe male votare per cotanta bellezza in assenza di una politica seria.

Anonimo ha detto...

se voti storace per la fasano, puoi darti la mano con un certo francesco-factotum della federazione.

Anonimo ha detto...

chi sono i vicesindaci di destra di base?

Anonimo ha detto...

Sono anche io convinta che la candidatura dell'onorevole Adriana Poli sia indispensabile per identificare chiaramente l'apporto della destra salentina e pugliese nella lista del PdL.
Altresì sono convinta che una significativa presenza di donne in lista sia necessaria.
Consapevole del fatto che ogni componente politica di rilievo abbia diritto ad essere rappresentata in lista con una propria candidatura sostengo, infine, anche la tesi della richiesta di una candidatura per Destra di Base.

Anonimo ha detto...

i vicesindaci di DDB sono......tre persone perbene.
se vuoi sapere i loro nomi presentati, fatti riconoscere e ti sarà risposto.
Sbrigati però, perchè i tre vicesindaci salentini di DDB forse a momenti stanno per diventare quattro.

Anonimo ha detto...

tutto questo mistero sui vicesindaci di DDB...
mah! che non sia un bluff?

Anonimo ha detto...

Perchè voi di Destra di Base non avete voluto firmare la lettera contro Mantovano che ha fatto preparare Lisi?
Non vi sembra contraddittorio con le posizioni assunte da Napoli sui giornali?

Anonimo ha detto...

E' ora di finirla, basta con lo sminuire le figure di rilievo e non di DDB, siamo tutti nello stesso calderone, facciamo parte del nuovo soggetto politico denominato PDL, e da questo pretendiamo rispetto, non è più possibile tacere ed assistere impassibili a tutte le "brutture" che ci vengono propinate, siamo uomini di Destra, pieni di valori e di entusiasmo, abbiamo tanto da dire e altrettanto da fare, abbiamo bisogno di un minimo spazio per dire la nostra!
Se così non sarà, saremo abbandonati agli uomini della ex DC, saranno loro i nuovi protagonisti della politica sud salentina, e Fitto, in particolare, il nostro unico rappresentante.

Io tifo DESTRA DI BASE!

Anonimo ha detto...

Bluff?
non è nostra abitudine fare bluff.
Bluff è fare una conferenza stampa in pompa magna per presentare un consigliere comunale che passa ad An e poi non dire nulla quando questo stesso consigliere comunale, dopo pochi mesi, lascia An e passa con il Pd.
Bluff è dire a Fini di avere il consenso di tutto il partito salentino e poi essere costretto a inquinare il congresso di Ag per raccattare due ragazzi da sfruttare come bagaglio elettorale per farsi ricandidare.
Bluff è chiedere nomi e non dire il proprio.

Anonimo ha detto...

Il popolo di Alleanza Nazionale non esiste più, si è liquefatto.
In altri tempo al solo accenno da parte di chiunque a togliere la fiamma dal simbolo sarebbe scoppiato l'inferno.
Oggi Fini decide lo scioglimento del partito in un nanosecondo e nessuno dice nulla, nessuno osa fiatare il direzione nazionale.
Che fine ha fatto l'identità e l'orgoglio della destra sociale?
Tutti zitti.
Preferiscono parlare di candidature:
Bonfiglio al 7° posto , Tundo al 44°.........
...............................
il trionfo della faccia tosta!
meno male che c'è DDB:
L'UNICO SICURO APPRODO DELLA VERA DESTRA SOCIALE, IDENTITARIA E COMUNITARIA!

Anonimo ha detto...

Caro Ugo Lisi,

perchè leggi e ti fai stampare tutti i commenti di questo blog e non intervieni senza anonimato?
Negli altri blog lo fai.
O non sei più il presidente di tutta Alleazna Nazionale?

Anonimo ha detto...

Giovanni Papini:
MARCIA DEL CORAGGIO (1913)

“Non abbiamo abbastanza coraggio. Dobbiamo avere più coraggio. Soltanto il coraggio è necessario. Corag­gio, coraggio — eppoi coraggio. E se non basta il co­raggio — l’audacia. Se non basta l’audacia — la temerità. Se non basta la temerità — la pazzia. E se non basta la pazzia — la morte.
Abbiamo bisogno solamente di coraggio. L’ Ita­lia manca di coraggio. G1’ Italiani non sono abbastanza coraggiosi (intendo: spiritualmente). É necessaria una cura di coraggio. La storia, Ia cultura, 1’ ingegno : bel­lissime cose (per i vigliacchi) ma non valgono assolu­tamente il coraggio. Chi non ha coraggio non farà nulla di grande. Chi non ha coraggio non farà nulla di nuovo. Chi non ha coraggio non sarà mai vera­mente se stesso. Chi non ha coraggio non potrà libe­rarsi dal passato, dagli altri, dagli esempi e dalle tra­dizioni. Chi non ha coraggio non scapperà mai dalla merda italiana, francese, inglese, tedesca, americana, russa — ma specialmente italiana — che rende lenti e circospetti i nostri passi.
II genio è coraggio.
La grandezza è coraggio.
L’ originalità è coraggio.
La distruzione è coraggio.
Bisogna avere il coraggio di non essere capiti alla prima.
Bisogna avere il coraggio di farsi rider sul viso. Bisogna avere il coraggio di sfidare il disprezzo dei nemici e la paura degli amici.
Bisogna avere il coraggio di guadagnare pochi quattrini.
Bisogna avere il coraggio di sputare, di vomitare, di pisciare e di cacare su quello che amammo e ve­nerammo. Bisogna avere il coraggio di passare da idioti, da fessi, da pazzi furiosi, da farabutti e da ciarlatani.
Bisogna avere il coraggio di maltrattare noi stessi e di vergognarci di noi stessi per uscire finalmente da quello che fanno credono e ammirano tutti.
Bisogna avere il coraggio di fare le capriole sulle piazze delle città e di ricevere sulla fronte le patate dei giornalisti.
Unica salvazione : il coraggio.
Unica strada di redenzione : il coraggio.
Unica ragione di orgoglio : il coraggio.
Unico titolo di gloria : il coraggio.
Unica prova del fuoco : il coraggio.
Ci vuole il coraggio — sempre coraggio — più coraggio — ogni giorno ogni ora ogni momento più coraggio. Coraggio : soltanto coraggio. Nient’ altro che coraggio. Coraggio per noi e coraggio per gli altri. Coraggio per la demolizione e coraggio per la crea­zione. Coraggio contro ieri e coraggio per il domani.
Coraggio nella vita e coraggio nell’ arte; corag­gio dinanzi al ridicolo e coraggio dinanzi alla condanna ; coraggio dinanzi all’ odio e coraggio dinanzi all’ amore.
Noi stessi che cantiamo il coraggio, che invochiamo il coraggio, che predichiamo il coraggio, che abbiamo fatto del coraggio il nocciolo della nostra arte, il mo­tivo del nostro pensiero, la regola della nostra vita — noi stessi che abbiamo più coraggio degli altri, più coraggio di tutti e che ci vergognamo dell’altrui vi­gliaccheria come di un nostro disonore — noi stessi che abbiamo tentato di sradicare i rispetti umani, i rispetti artistici, i rispetti ragionevoli e altre religio­sità e venerazioni e devozioni pubbliche e generali noi stessi non siamo abbastanza coraggiosi. C’è in noi un resto di pudore, qualche straccio di adorazione, qual­che brandello di coerenza, dei residui di paura. Non siamo abbastanza coraggiosi. Non abbiamo tutto il coraggio necessario.
Passato il Pubblico la Logica — le tre mura­glie cinesi del mandarinismo europeo — l’ abbiamo sbrecciate e scavalcate più volte ma non l’ abbiamo rovinate fino all’ ultimo sasso. C’è ancora in noi qual­cosa del passato, un pò di rispetto per il passato, un pò di rimpianto del passato, un pò di nostalgia del passato.
C’è ancora in noi un pò di rispetto per la gente che va a teatro e legge i giornali, un pò di paura dei professori, dei critici e dei giornalisti, un pò di rite­gno dinanzi alla gente seria. C’è ancora in noi qual­che preoccupazione della chiarezza, un po' di spa­vento per il delirio senza legge, un pò di cura del­l’ ordine e dell’ espressione. Non ci freghiamo abba­stanza del passato — non ci strafottiamo a sufficienza delle maggioranze. — non pigliamo sempre a calci la ragione.
Quando scriviamo c’è ancora una certa appa­renza di continuità logica. Conserviamo ordine dei periodi, lo schema della frase, espressioni consacrate. Quando parliamo c’è ancora una certa degnazione apostolica verso chi ci ascolta, c’è ancora una ver­nice di deferenza. Quando dipingiamo c’è ancora troppi ricordi della realtà, e un’ ombra di composi­zione e una reminiscenza di linee classiche e conosciute.
No, cari amici. Non siamo abbastanza coraggiosi. Manchiamo anche noi di coraggio. Siamo ancora troppo vigliacchi. Abbiamo ancora un piede nel già fatto e nel già detto e conserviamo ancora macchie di razionalità in qualche circonvoluzione del nostro cervello.
Non abbiamo il coraggio d’ essere più volgari.
Non abbiamo il coraggio d' essere più insultati. Non abbiamo il coraggio d' essere più brutali. Non abbiamo il coraggio d’ essere più incomprensibili.
Non abbiamo il coraggio di essere più beceri, più ignoranti, più maleducati, più teppisti, più lazzaroni.
Non abbiamo il coraggio di essere più diversi da tutti gli antichi, moderni e contemporanei.
Non abbiamo il coraggio di essere più bestiali, più barbari, più selvaggi.
Non abbiamo il coraggio di essere sempre più buffi, più ridicoli, più pagliacceschi.
Non abbiamo il coraggio di essere ancora più pazzi, più frenetici, più maniaci, più deliranti, più furiosi.
A momenti siamo timidi come quelli che man­diamo a farsi fottere. A volte siamo incerti come quelli che detestiamo di tutto cuore. A giorni siamo paurosi come coloro che vorremmo fucilare.
Anche per noi ci vuole più coraggio. Ancora del coraggio. Sempre pin coraggio. Coraggio, coraggio, coraggio — eppoi coraggio. Trionferemo soltanto col coraggio. Saremo noi stessi soltanto col coraggio. Vin­ceremo le superstizioni invincibili soltanto col corag­gio. Romperemo tutte le vecchie forme filosofiche, letterarie, pittoriche, musicali soltanto col coraggio. Elimineremo dal nostro sangue tutti i veleni della cultura, dell’ imitazione, dell’ ammirazione soltanto col coraggio, Sotterreremo per sempre i morti imbalsa­mati soltanto a forza di coraggio. Sfarineremo i nemici soltanto a forza di coraggio. Creeremo una nuova atmosfera, un’arte nuova, una vita nuova a patto di aver coraggio. Sfideremo il futuro e 1’ annientamento soltanto coll’ aiuto del coraggio.
Ancora coraggio. Molto coraggio. Enorme corag­gio. Infinito coraggio. Eterno coraggio.”

Anonimo ha detto...
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Maurizio Gennarino ha detto...

C'è qualcosa che non mi quadra in tutta questa faccenda: ci sono alcune persone che vogliono che sia chiuso questo blog, tuttavia continuano, sia pur in forma anonima, a scriverci sopra... Chissà perchè! ;-P

Anonimo ha detto...

perghè in questo blog si parla di politica
in altri blog si pratica solo il pettegolezzo e la calunnia.

In tutta Lecce è ormai risaputo che Lisi aveva paura di Napoli e della Vostra associazione.

Per questo con l'aiuto dei suoi fedelissimi ha architettato una campagna denigratoria di piagnistei e calunnie contro di voi e Napoli al fine di toglierlo di mezzo.

Ora sta cercando di capire, con qualche intervento anonimo, se può stare tranquillo o deve aspettasrsi qualche reazione pericolosa.

Anonimo ha detto...

ma voi di destra di base non avevavte chiesto un incontro dei vertici regionali e provinciali con i militanti?
Perchè Lisi ha convocato solo i presidenti di circolo?
i militanti non contano?

Anonimo ha detto...

Sono contentissiomo della candidatura dell'On. Adriana Poli Bortone ma sarei stato più contento se si fosse candidata come Presidente della Regione Puglia perchè solo ed esclusivamente con Lei avremmo potuto togliere la sedia a Ventola.
Comunque con Lei il suo colleggio prenderà il massimo dei consensi grazie anche a Destra di Base.
Poi un mezzo rimprovero va al Presidente provinciale, che forse per i suoi impegni a Roma non ha curato bene il territorio salentino facendosi sfuggire qualcosa. Avrebbe potuto delegare Adriano Napoli per i contatti con i circoli salentini. Napoli che è un eccellente organizzatore sarebbe sicuramente intervenuto in alcuni paesi e forse non si sarebbe verificato quello che oggi è sotto gli occhi di tutti. La sua conoscenza capillare del territorio a fatto si che in pochissimi mesi è riuscito a far nascere un'associazione formata da circa 1,500 iscritti. E ancor di più. Dell'Asociazione fanno parte Vice Sindaci, Consiglieri Comunali e Presidenti di Circoli. Pertanto Ugo adesso pensiamo di vincere le elezioni poi dopo, però, se sarai impegnato a Roma cerca di non perdere l'Associazione Destra di Base da te inaugurata nella sede della Federazione.
Agli amici di DDB dico di smetterla con le polemiche e con i rancori personali. Facciamo politica seria e dopo il 14 aprile ne parliamo.
WW Destra di Base.
WW AN.
ww i nostri Dirigenti

Anonimo ha detto...

Amici di Destra di Base, mai come in questo momento dobbiamo stare uniti, coesi altrimenti qualcunaltro sicuramente prenderà i nostri spazi. Vi posso garantire che non siamo secondi a Forza Italia specie nell'organizzare la campagna elettorale, convegni, cazebo ecc. Forza Italia può avere la possibilità economica ma non del vecchio MSI ora AN abbiamo le idee, ,a passione la convizione. In questo un plauso va ai nostri ragazzi di AG di tutto il Salento. Lasciamo stare i rancori che ci potrebbero essere tra qualcuno e mettiamocela tutta per vincere queste elezioni. La guerra non può essere fatta tra di noi ma dobbiamo cercare di vincere e con molto scarto sul centro sinistra. Sono questi i nostri veri nemici e non il Dott. Napoli o l'On. Lisi. Se qualcuno ha cercato di mettere contro i due rappresentanti il primo Presidente di DDB ed il secondo Presidente Provinciale, non vuole e non ha mai avuto interessi al che il partito cresca. Adriano e Ugo uscite su questo blog e dimostrate a tutti i militanti che non c'è odio tra di voi ma siamo tutti uniti contro la sinistra che ha messo in ginocchio il nostro Paese.
A nardò Destra di Base sta colaborando fattivamente con il Presidente ed il Consiglio Direttivo del VERO circolo di AN, cioè quello di Piazza tre Palme e con i rappresentanti di Forza Italia. Questo fino ad ottobre. Poi dopo ognuno è libero di fare le sue scelte. Un invito ai pochi amici che sono rimasti nel circolo del Grande Almirante cercate di collaborare con il Presidente eletto Dott. Chetta ed i ragazzi di AG di Nardò, poi dopo l'elezioni si può rivedere tutto con l'unione però non con la divisione. Oggi a Nardò la realtà di AN è il Circolo di Piazza tre Palme e l'Associazione Politico- culturale di DDB perchè il gruppo consigliare non esiste più, visto che un consigliere ha dichiarato di non riconoscersi più in questo partito(rispetto la sua decisione) e l'altro contro ogni norma federale provinciale ha aperto un'altro circolo (forse per questo periodo elettorale) perchè la maggior parte del suo tempo lo passa all'estero per motivi di lavoro.Ugo, Adriano non litigate più. Adriana tu che sei l'emblema del nostro partito mettili daccordo.

Anonimo ha detto...

Finalmente giustizia a Nardò.
Grazie Ugo pr il tuo dimostrato interesse su Nardò. Fracella con le tue giuste lettere forse ha finito di dividre il Partito. Adesso c'è l'unità. Finalmente Ugo hai sentito i consigli di Destra di Base. Oggi a Nardò, l'Associazione creta da Adriano Napoli, con l'impegno dell'On. Ugo Lisi. Finalmente con le tue diffide a Fracella, Ugo, hai salvato la parte buona e sana di AN rappresentata dal Dott. Eugenio Chetta. Destra di Base a Nardò, darà lamassima collaborazione al VERO ed UNICO circolo riconosciuto e rappresentato a Nardò dal Dott. Chetta. Graze Ugo per aver risolto un problema che a anni esisteva a Nardò. Il Circolo di Nardo composto dai veri componenti eletti ed Azione Giovani ti ringraziano. Grazie anche ad Adriana per quello che ha fatto per Nadò.
Cludio.