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giovedì 8 maggio 2008

NOMINATI I MINISTRI E I VICEMINISTRI DEL NUOVO GOVERNO BERLUSCONI IV°


Varato il nuovo governo Berlusconi IV a tempo di record. 21 i ministri indicati dal neo premier Silvio Berlusconi che formano la nuova squadra di governo del Paese. Unico ministro salentino è l'on Raffaele Fitto a cui è andato un ministero senza portafogli quale quello agli Affari Regionali. Per l'on. Alfredo Mantovano si parla di uno dei tre viceministeri toccati in quota ad An, quello all'Interno. Nessun ministero è toccato alla senatrice Adriana Poli Bortone, coordinatore regionale di An, che pure sino all'ultimo era stata indicata come ministro delle Politiche Comunitarie, assegnato in estremis all'on. Andrea Ronchi. Ad Alleanza Nazionale sono andati in tutto 4 ministeri: l'Infrastrutture, toccato ad Altero Matteoli; la Difesa, andato all'on. Ignazio La Russa, che sarà tra qualche giorno nominato anche reggente del partito; le Politiche Giovanili, assegnato all'on. Giorgia Meloni e le Politiche Comunitarie, toccato al portavoce Ronchi. I viceministeri di An sono invece 3, mentre i sottosegretari dovrebbero essere almeno 5.

Ecco, al completo, la squadra: Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi; Sottosegretario alla presidenza sarà Gianni Letta. Ministri con portafoglio: Angelino Alfano alla Giustizia, Roberto Maroni agli Interni, Claudio Scajola allo Sviluppo economico, Ignazio La Russa alla Difesa, Giulio Tremonti all'Economia, Franco Frattini agli Esteri, Altero Matteoli alle Infrastrutture, Stefania Prestigiacomo all'Ambiente, Maurizio Sacconi al Welfare e Sanità, Sandro Bondi ai Beni e alle Attività Culturali, Maria Stella Gelmini all'Istruzione, Luca Zaia alle Politiche Agricole e Forestali. Ministri senza portafoglio: Elio Vito per i Rapporti con il Parlamento, Umberto Bossi per le Riforme, Roberto Calderoli alla Semplificazione legislativa, Andrea Ronchi alle Politiche Comunitarie, Raffaele Fitto agli Affari Regionali, Renato Brunetta alla Funzione Pubblica, Gianfranco Rotondi all'Attuazione del Programma, Giorgia Meloni alle Politiche Giovanili, Mara Carfagna alle Pari Opportunità.

Grande delusione per l'inattesa esclusione della senatrice Adriana Poli Bortone dalla lista dei ministri del governo Berlusconi IV. All'on Fitto, neoministro salentino del governo Berlusconi quater, e all'on Mantovano, per la carica di viceministro all'Interno, facciamo i migliori auguri di buon lavoro a nome del direttivo DDB.

67 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono contento per Fitto,
sono scontento per la Poli,
sono perplesso per Mantovano.

Maurizio

PS. Ma non c'è un modo più semplice per postare i commenti, magari togliendo quelle illegibili lettere da digitare?
Grazie.

Anonimo ha detto...

Questo governo ha solo un aspetto positivo: che non ci sono ministri comunisti!
Non vedo altri aspetti positivi.
La Lega e Berlusconi hanno il coltello dalla parte del manico e Alleanza Nazionale non conterà praticamente nulla.
Che Dio ci guardi e ci protegga.

Anonimo ha detto...

Mi dispiace per l'on. Poli Bortone.
Chi non l'ha inserita nella lista dei ministri ha commesso un grave errore.
Sono addolorata e piena di sconforto e voglio qui esprimere tutta la mia solidarietà di cuore alla nostra sempre grande Adriana.
Che il Signore ce la conservi a lungo in salute.
Un saluto a tutti
Anna Maria - Lecce

Anonimo ha detto...

E AL NOSTRO LISI NON HANNO DATO NIENTE?
E' SEMPRE RESPONSABILE DEI NONNI DI AN?
MIA NONNA E' PREOCCUPATA E VORREI DARLE NOTIZIE CERTE.
POSSIBILMENTE RASSERENANTI.
FATEMI SAPERE.
GRAZIE

PIERLUCIO DA LECCE

Anonimo ha detto...

La Poli a Roma ha subito la medesima ingiustizia che ha subito Paolo Alemanno a Monteroni

Anonimo ha detto...

Alleanza Nazionale,che dovrebbe essere considerata in rapporto di 2 a 3 o,al massimo di 1 a 2 nei confronti di Forza Italia,viene ripagata con un rapporto ministri di 1 a 4,alla stessa stregua della Lega Nord che rimane un partito territoriale.
Se AN si doveva proprio svendere al padrone,poteva almeno fargli rispettare il manuale Cencelli.
E,invece,il signor padrone le toglie il ministero del Lavoro e della Salute,adducendo a suo merito la conquista del Comune di Roma(dove storicamente AN è stata sempre più forte di lui).
Mentre il dr.Gianfranco Fini,ormai pago e sgravato dei suoi pesi politici,va ad abbronzarsi a Capri.
Che fine misera per una grande storia!
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

ESCLUSIONE DELLA POLI BORTONE:
CHI LA MERITOCRAZIA COLPISCE,
L'ASSENZA DI MERITOCRAZIA SUBISCE!

I nostri vecchi saggi contadini ammonivano che la vita è una ruota e che CHI LA FA LA ASPETTI.

La sen. ADRIANA POLI BORTONE,
a MONTERONI non si è curata che gli elettori avessero collocato con il loro libero ed inappellabile voto democratico PAOLO ALEMANNO al 3° posto e la sua amica LONGO al 9° in ordine di preferenza; ma ha usato il suo potere e la sua influenza di coordinatore regionale per invertire la gerarchia di gradimento degli elettori di Monteroni:
LONGO assessore e
PAOLO ALEMANNO solo consigliere.

La MADONNA è giusta e l'ha ripagata con la medesima moneta!

ANDREA RONCHI che vanta una minore esperienza amministrativa ed europea della senatrice POLI BORTONE Le ha ora soffiato il posto di MINISTRO alle POLITICHE COMUNITARIE.

Se fossimo piccoli e dispettosi Le potremmo dire BEN TI STA!
Ma non lo siamo. Amiamo la nostra ALLEANZA NAZIONALE e vorremmo veder sempre trionfare la meritocrazia.

Perchè OGGETTIVAMENTE con questa esclusione non ci perde solo Adriana POLI BORTONE ma anche lo stesso Ministero per le politiche comunitarie e noi militanti pugliesi di AN.

Speriamo almeno, che questa triste vicenda sproni la POLI BORTONE a mutare indirizzo: ovvero a rispettare anche CHI non si prostra ai suoi piedi o non le bacia l'anello di vicesindaca.

VOLUTAMENTE ANONIMO DI LECCE

Anonimo ha detto...

Non credo che sia colpa della Poli se ASlemanno non è stato nominato assessore.
Forse che un certo Mantovano che si professa ai quattro venti alleato fraterno di Gianni Alemanno e della Destra Sociale non ha imposto un suo fedelissimo quale assessore esterno?
E Lisi?
Dov'era il nostro presidente provinciale quando accadeva tutto ciò?
Per non parlare poi di quella trombetta stonata di Melissano.

Volutamente anonimo da Lecce anonimo

Anonimo ha detto...

L'assessore esterno è in quota de LA CITTA'.
La LONGO in quota AN, che era la stessa quota prevista per PAOLO ALEMANNO.
Chi è il supremo vertice di AN in Puglia?
La POLI.
Chi è quindi più responsabile di questa ingiustizia ai danni di PAOLO ALEMANNO?
La POLI.
Non mischiare le carte,
collega di anonimato leccese.

Il primo volutamente anonimo di Lecce

Anonimo ha detto...

Se ammettiamo le logiche correntizie allora non possiamo evitare di dare i giusti meriti o demeriti alle nostre rispettive componenti di riferimento.
Se Paolo Alemanno fosse stato nominato assessore chi ne avrebbe avuto i meriti?
Meditate gente, meditate

l'anonimo leccese di prima

Anonimo ha detto...

Collega anonimo leccese,
continui a menar il can per l'aia.
Devi ricorrere ai se, alle congetture astratte pur di negare concrete, evidenti, precise e riscontrabili responsabilità della POLI BORTONE nel torto fatto a PAOLO ALEMANNO.
La sua vicinanza alla corrente di Destra Sociale, o, meglio -per essere più precisi- la sua cuginanza con Gianni ALEMANNO, non è stato un motivo di promozione, semmai un'occasione per consumare una vendetta trasversale.
Non potendo colpire direttamente GIANNI ALEMANNO, si è sfogata sul cugino.
L'assessorato per Paolo era frutto solo del suo merito conquistato sul campo. Classificatosi terzo eletto. non della componente.
Tutto si può criticare della destra sociale salentina, tranne che millanti meriti che non ha.
Perché

Anonimo ha detto...

Ammettiamo che il tuo ragionamento sia corretto e che la Poli abbia voluto "punire" Paolo per Gianni, ma sbaglio o Paolo è il vicepresidente provinciale di un partito che è gestito da Ugo Lisi?
E mantovano, così come ha tutelato a morte il suo fedele Giuseppe, perchè non ha speso una sola parola per difendere le posizioni di Paolo?

L'anonimo leccese solito

Anonimo ha detto...

La POLI BORTONE chiese a FINI ad aprile 2006 di commissariare CONGEDO con UGO LISI, non con altri pure a Lei vicini.
Chi ha sostenuto UGO LISI al congresso? La POLI o MANTOVANO?
La POLI!
Questo che TI significa, collega di anonimato leccese?
Ugo LISI non muove foglia
che la POLI non voglia!
Questi sono i fatti,
il resto sono congetture ipotetiche di quarto tipo (irreali) o gioco delle parti per l'umana commedia.
Se vuoi Te lo spiego meglio:
UGO LISI è sottoschiaffo della POLI. Se la POLI stabilisce una cosa, LISI non ha il potere di modificarla. Può muoversi solo quando la POLI non GLI proibisce espressamente qualcosa.
Tu e gli altri vi accanite contro un esecutore. Non avete il fegato di prendervela con la vera REGISTA di tutto, degli accordi con Fitto nel Salento ed in ogni luogo della Puglia.
Svegliatevi! Non dormite!
Il primo anonimo leccese

Anonimo ha detto...

La Poli ha solo e sempre tutelato i suoi.
Toccava alla Destra Sociale o a Mantovano tutelare Paolo.
Scusami ma non riesco a convincermi del contrario.

l'anonimo solito

Anonimo ha detto...

x Lorenzo Catamo.

Il rapporto esatto è di 2,3 a 1 in Puglia e chissà se non peggiorerà con l'aumento del costo del greggio.
Hai ragione, caro Lorenzo, il rapporto dei ministri di An con quelli di FI è vergognoso.
Ma come si fa a criticare Fini dopo che a Lecce Lisi nella scelta dei sindaci del PDL ha accettato con Fitto un rapporto ben più misero, spuntando solo 1 candidato sindaco di An su 15 comunei al voto?

Ilaria83

Anonimo ha detto...

Collega di anonimato,
a Monteroni avevano fatto un accordo AN ed una discreta fetta di Casa della Libertà che si riconoscevano in quel benedetto candidato sindaco. In questo accordo si è infilato pure il rappresentante de LA CITTA'.
Ognuno aveva i suoi candidati e le sue quote. AN per AN. La CITTA' per la CITTA'.
Chi aveva il potere di decidere per AN erano nell'ordine:
il direttivo del circolo, l'esecutivo provinciale, il coordinamento regionale.
In quei luoghi ogni corrente avrebbe potuto esprimere il suo punto di vista attraverso i suoi rappresentanti.
La POLI BORTONE in nome di un assolutismo sconosciuto financo a FINI (che prima di dare la lista a Berlusconi ha riunito l'ufficio Politico Nazionale di AN), non si è voluta confrontare con nessuno, né tantomeno con gli organi previsti dallo statuto e ha deciso DA SOLA in nome e per conto di AN, perché a tutti gli interlocutori Lei si presenta come rappresentante unica ed esclusiva di AN sul territorio pugliese.
Chi, dove e come la può contrastare?
Solo una sana, rispettosa e democratica insurrezione della base. Senza facinorosi. Solo invocando il rigoroso rispetto dello statuto da Lei ripetutamente calpestato.
Io sono pronto.
E tu?
il primo volutamente anonimo leccese

Anonimo ha detto...

Insurrezione di base?
Dipende da quanta gente puoi mobilitare.
Io sono pronto a battermi per la democrazia e la partecipazione interna ad An, ma io e te quanto credi che potremmo fare da soli?

il solito anonimo

Anonimo ha detto...

Caro Catamo, ormai è chiaro a tutti, anche ai più ciechi che il nuovo governo ha un solo uomo al comando: Berlusconi.
Gli altri, Fini compreso, sono solo cornice da contorno.

Paola

Anonimo ha detto...

Cari camerati e spero che non vi offendiate se vi chiamo ancora così,ma di che cosa state parlando?
Di insurrezione della base per far rispettare cosa?
Lo statuto di un circolo culturale,del club del biliardo o dell'associazione filatelica?
Ma non vi rendete conto che AN è morta e quello che potete fare,al massimo,è rappresentare una piccolissima corrente nel PDL di Fitto,di Palese,di Baldassarre e compagnia bella?
E' suonata già la sveglia,l'ora del sogno è ormai finita!
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

PELO A PELO SI FA IL PENNELLO.
Non riuscirai mai ad incollarli tutti contemporaneamente. Uno alla volta caro collega di anonimato. Ma nella chiarezza, collega mio.
Nella chiarezza. Perché se dobbiamo mobilitarci contro uno che come noi subisce le angherie e l'assolutismo della Poli perdiamo tempo. Tolto un pupazzo ne mettono un altro. LISI è un direttore d'orchestra e noi i componenti dell'orchestra. Sia Lui che Noi siamo solo esecutori di spartiti musicali decisi altrove da un'altra: la POLI.
Che ce ne frega se il direttore si chiama Luigi invece che Ugo?
Ciò che deve cambiare è la musica, non il direttore o il violinista.
Per cambiare la musica si deve cambiare la committente/regista o costringerla ad una regia più collegiale e partecipata.
Se no perdiamo tempo.
A proposito, si è fatto tardi. Ora devo uscire e spengo il computer.
Ci sentiamo domani, caro collega di anonimato.
Il primo volutamente anonimo Leccese

Anonimo ha detto...

E l'alternativa alla mera rappresentanza di una corrente di destra nel PdL quale sarebbe?
Caro Lorenzo, se c'è un'alternativa valida credo che nessuno di noi militanti veri sia tanto stuppido da non prenderla in seria considerazione.

Ilaria83

Anonimo ha detto...

Cara Ilaria,
io la mia scelta l'ho già fatta e,nonostante gli appelli antidemocratici al voto utile,non credo che"La Destra" abbia fatto poi tutta questa brutta figura insieme a Fiamma Tricolore.
Naturalmente,per te,che sei nata in Alleanza Nazionale,le mie sembreranno romanticherie anacronistiche.Io,invece,che ho avuto la fortuna di conoscere politici di ben altra tempra,mi dedicherò per quello che è possibile a cercare di costruire,insieme a chi ne abbia voglia,una forte Destra unita e rispettosa delle sue radici.
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

Ill.mo avv. Catamo,
vorrei sapere:
1) cosa intendi per Destra unita e rispettosa delle sue radici;
2) quali sono i programmi politici che differiscono dal PDL;
3) che tipo di organizzazione territoriale si intende costruire.
4) chi sono i referenti locali e nazionali.

Ilaria83

Anonimo ha detto...

Visto che si ottiene a fare un movimento politico provinciale ed essere liberi da vincoli di partito?
Un viceministro come minimo!

Anonimo ha detto...

La Poli ha dichiarato sulla stampa che farà riferimento a Berlusconi.
Seguendo lo stesso ragionamento ora noi, quindi, dobbiamo fare riferimento a Raffaele Fitto?

Antonio da Lecce

Anonimo ha detto...

DA MOTIZIE ROMANE MI RISULTA CHE SILVIO SUI VICEMINISTRI STA SOPRASSEDENDO PER LE BEGHE IN CORSO TRA AN E LA LEGA.
SEMBRA CHE L'ON MARONI NON VOGLIA PER NESSUN MOTIVO L'ON MANTOVANO COME VICE.

Anonimo ha detto...

Ho letto l'edizione odierna di Paese Nuovo.
In un articolo a firma di Donato Guerrieri la Poli avrebbe asserito che non fa il ministro perchè...
HA TROPPO DA FARE!!!

INCREDIBILE, MA VERO!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Cara Ilaria,
sono convinto che ne sai più di me,perchè essendo giovane, ti informi.
E,quindi,alla tua domanda risponderò in un solo modo:la destra unita significa riuscire a fondere insieme
La Destra,Fiamma Tricolore,Fronte Nazionale e,se lo vorrà ma pare che non lo voglia,Forza Nuova.In definitiva, quella Destra che non rinnega le radici ma è molto moderna e che,pur rispettandolo,non vuole certamente tornare al passato;ma ,soprattutto, vuole mantenere la sua identità specifica senza finire in un partito unico,negatore delle idee e della democrazia, o,peggio, nel P.P.E.,che ,come ben saprai, significa centro e non certamente destra.Tutto questo non vuol dire che la Destra dovrà chiudersi alle alleanze col partito centrista del PDL, in cui ritieni utile continuare a militare.
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

E a quali personalità politiche dovremmo fare riferimento?

Ilaria83

Anonimo ha detto...

Mia cara Ilaria,
non riesco a comprendere la tua insistenza nel voler conoscere gli eventuali referenti della mia idea di Destra.
Se vuoi puoi chiedere e ti sarà detto che il primo a parlare di un movimento diffuso senza referenti sono stato io in Destra di Base.
Per cui, sono convinto che, per portare avanti le proprie idee ,non è necessario essere cortigiani di nessuno.
Credimi,non è presunzione la mia,ma,piuttosto, la convinzione che,seguendo questo o quel personaggio,spesso si hanno delle amare delusioni.Meglio seguire una idea astratta ed impegnarsi da sè a renderla concreta.
Quindi,niente generali o colonnelli,ma tutti soldati come è accaduto in alcuni reparti dell'esercito della R.S.I.,che avevano abolito i gradi militari per combattere meglio e senza privilegi per la causa comune.
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

Esimio avv. Catamo,
se questo è il suo pensiero mi trova pienamente d'accordo.
Oltretutto da quanto emerge nelle riunioni di Destra di Bsse a cui ho partecipato, questo è anche ciò che pensano tutti gli altri,nessuno escluso.
non crede, quindi, che ciò può essere raggiunto senza indugi stando uniti tutti assieme?

Ilara83

Anonimo ha detto...

MARONI INSISTE A RIFIUTARE MANTOVANO COME VICE.
ECCO COME HANNO RIDOTTO AN, UN GRUPPO DI PARLAMENTARI OSTAGGIO DELLA LEGA.

PIERO

Anonimo ha detto...

LA POLI NON E' STATA NOMINATA MINISTRO

MANTOVANO NON VOGLIONO NOMINARLO VICEMINISTRO

LA POLI DICE CHE FARA' RIFERIMENTO SOLO A BERLUSCONI

MANTOVANO A ROMA STA CON ALEMANNO A LECCE PER CAVOLI SUOI

TRA POCO SUI FARA' LA NUOVA LEGGE ELETTORALE E CON I COLLEGI OGNUNO PENSERA' SOLO AGLI ELETTORI DEL PROPRIO COLLEGIO.

SERVE UN RIFERIMENTO URGENTE E SERIO PER I TANTI MILITANTI DELLA NOSTRA PROVINCIA.

DESTRA DI BASE E' PRONTA PER QUESTA SFIDA?

A NOI!

W LA DESTRA SALENTINA
W DESTRA DI BASE

Anonimo ha detto...

Cara Ilaria,
essendo tra i soci fondatori di Destra di Base,ho frequentato le sue riunioni fino al mese di marzo.
Probabilmente,tu hai cominciato dopo,perchè,se fossi stata presente,avresti conosciuto meglio il mio modo di pensare.
Sono uscito da Destra di Base perchè la ritenevo un movimento soprattutto culturale e pensavo che,per questo motivo,sarebbe stato più opportuno lasciare libertà di scelta elettorale ai soci.Perchè ero convinto e lo sono tuttora che il PDL,partito di massoni e di centro liberale oltre che antifascista,non abbia nulla a che vedere col nostro modo di pensare.
D'altro canto,basta vedere i pesci in faccia alla Poli Bortone e a Mantovano per accorgersi di quanta stima goda ormai la cosiddetta classe dirigente della moribonda Alleanza Nazionale.
Se tu,in buona fede, ritieni di poter proseguire sulla strada di Raffaele Fitto(considerato anche dai vertici di AN come punto di riferimento territoriale),buon per te.Non ho nulla da eccepire.
Però,io sono più anziano di te e non credo più alle barzellette in politica.
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

catamo non c'entra con Adriano Napoli, non c'entra con Roberto Tundo, non c'entra con Adriana Poli Bortone, non c'entra con Mantovano, non centra con Fini, non c'entra con Alleanza Nazionale, non c'entra con Destra Sociale, non c'entra con destra di Base.
Catamo non c'entra!
Abbiamo capito che Catamo non è dell'Udc e che si risente alquanto se lo abbiniamo a determinate persone.
Catamo è un dirigente dellla Destra di Storace e Villani.
Che viene nel nostro blog a cercare scontenti da arruolare per le sue battaglie improbabili e dall'esito scontato.
Catamo sei benvenuto nei nostri
post ma tu e la signora Luisa toglietevi dalla testa di riuscire ad accalappiare polli in questo blog da risucchiare nella vostra misera parrocchia e da sacrificare sull'altare dell'isolazionismo politico.

Catamo, la destra vera è destra sociale , è Alemanno, tu non stai con la destra vera.
Tu stai nella destra che è stata creata per fare gli interessi di Berlusconi che voleva indebolire AN per dettare meglio le sue condizioni.
E c'è riuscito.
Tu non c'entri con i sunnominati esponenti di An, ma purtroppo per te, non c'entri nulla neppure con la destra, quella vera, che non ha bisogno di chiamarsi "LA DESTRA" per esserlo!

Anonimo ha detto...

Ill.mo avv. Catamo,
non sarà che, per caso, stia correndo il rischio di prendere Lei una cantonata?
Alleanza Nazionale nacque dal vecchio e glorioso MSI che aveva fatto il suo tempo e doveva svincolarsi da certi stereotipi alquanto negativi e limitanti che contaminavano e limitavano la portata valoriare della Destra italiana.
Non crede che il PDL sia la soluzione migliore per far entrare i nostri valori nel terzo millenni senza più equivoci o pregiudizi di sorta?

Ilaria83

Anonimo ha detto...

Forsa una parte della vera destra Certo quella di Alemanno, a Roma, è una parte importante della VERA DESTRA.
Ma qui a Lecce o in Puglia La Destra Sociale è diventata tutto tranne la DESTRA VERA!

Quadrato

Anonimo ha detto...

Cara Ilaria,
ti ho rispettato fino ad ora,perchè,per educazione ricevuta,rispetto tutti,e soprattutto i giovani e le donne.
Ora,però,ho l'impressione che stai diventando un tantino offensiva se pensi di essere talmente brava a giudicare gli altri.
Il MSI,cara la mia ragazza allora troppo giovane per saperlo,stava già vincendo da solo con la sua sigla e con le sue idee ed è da stupidi pensare che la trasformazione in AN sia stato un atto di generosità in nome dell'Italia.Fu qualcosa di molto più oscuro,in cui entrarono interessi che con noi non c'entravano niente.Ma,in qualche modo,si poteva tollerare"obtorto collo"(ma molto obtorto) fino a quando è stata mantenuta l'identità.
Ora,per quanto mi riguarda,non ha più senso rimanere in un partito come il PDL lontano dalle mie idee.
Se ti piace,tienitelo.Però,di una cosa ti prego:lasciami in pace.

Anonimo ha detto...

Da un suo evidente passo falso,ho scoperto l'idiota che mi ricopre di insulti su questo blog e non solo.
Non ne rivelerò il nome, ma sappia questo illustre personaggio, che distribuisce patenti di destrismo,che proprio lui è l'esatto contrario dell'uomo di destra.Che non è vigliacco,non si nasconde dietro l'anonimato,affronta virilmente l'avversario,non si esprime con continui insulti.
Il nuovo partito,riedizione della DC,perciò gli calza a pennello.
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

Forse ancora non ho capito niente e leggendo tutti i commenti, capisco ancora di meno. Ho considerato DDB un'associazione che, non condividendo la linea di AN, cercasse una propria identità più ferma sulle convinzioni dell'essere "di Destra". Dalla maggioranza dei commenti si evince una "presa di distanza" dal comportamento della leader-ship di An, salvo poi averne accettato supinamente tutta l'evoluzione. Premetto che non conosco diversi soggetti che scrivono su questo blog, ma mi ha toccato particolarmente il commento di Paolo Alemanno, rammaricato giustamente perchè non si è tenuto conto del suo personale risultato elettorale, e gli scritti dell'avv. Catamo che, a quanto leggo, è uno dei pochi a essere rinasto coerente con le sue idee. E allora mi chiedo chi abbia più titolo a parlare "di destra", quelli che sono rimasti a destra, dissociandosi dal PDL, o quelli che sono confluiti nel PDL rinnegando i valori della destra. Per come la penso io, solo per il fatto che il dott. Paolo Alemanno non è stato nominato Vice-sindato, tutti i militanti avrebbero dovuto presidiare il comune fino a che le cose non si sarebbero legittimate. Qualche legislatura addietro nel mio paese avvenne lo stesso fatto: il sindaco pensò di non nominare come suo vice il più eletto dai cittadini; la risposta che gli fu data è stata la seguente: caro sindaco, non sei tu che mi devi nominare, è stato il popolo a farlo.
Enrico Risolo

Adriano Napoli ha detto...

Caro Enrico Risolo
è verissimo ciò che dici.
In altri tempi e con altri uomini Paolo Alemanno sarebbe ora vicesindaco di Monteroni.
Io sono completamente daccordo con te.
In quanto a DDB, credo sia giunto il momento di chiarire bene il concetto.
La nostra associazione è nata per tutelare e rappresentare tutti quei militanti e dirigenti locali che in Alleanza Nazionale venivano sistematicamente messi da parte dal Partito e considerati solo elettoralmente.
Inoltre , visto che Fini per accreditare An come partito moderato stava un po' mettendo da parte anche i valori e la storia della destra italiana, abbiamo sentito forte l'esigenza di attivarci e strutturarci come associazione culturale al fine di mantenere vivi i valori e l'identità della Destra Italiana.
L'importanza di rappresentare e tutelare i nostri militanti e i nostri dirigenti locali, affinchè non subissero ingiustizie è stata poi confermata proprio dalla vicenda monteronese nella quale Paolo Alemanno è stato così brutalmente e ingiustamente maltrattato.
DDB è nata in An e finchè esisterà An noi militeremo in An.
Quando e se An si scioglierà, allora, faremo una bella assemblea degli iscritti a DDB e decideremo cosa fare.
Allora decideremo tutti insieme se e come restare nel PDL.
La Destra è per noi un gruppo di amici che rispettiamo e comprendiamo.
Loro la loro scelta l'hanno già fatta e portano avanti così il loro essere di Destra.
Noi ci sentiamo di Destra non meno di loro e per adesso restiamo in Alleanza Nazionale che è attualmente nel PDL.
Quando An non ci sarà più, quando il PDL si concretizzerà e si strutturerà allora DECIDEREMO INSIEME cosa fare.
Ti assicuro comunque, che qualunque cosa decideremo di fare sarà in ogni caso assolutamente in linea con i valori e i principii che ci hanno sempre ispirato,quelli del nostro grande e indimenticato Giorgio Almirante.
Per noi essere di destra è un modus vivendi. Noi siamo e saremo di destra perchè rappresentiamo i valori e le idee della destra in ogni aspetto della nostra vita.
Il nome del partito o della coalizione che ci rappresenta nelle Istituzioni non ci importa poi tanto.
Quello che conta è che si riesca a portare i nostri valori e le nostre idee nei vari governi centrali e locali e soprattutto nella nostra società.
Un caro saluto

Anonimo ha detto...

Chiedo scusa per non aver firmato il messaggio ad Ilaria del 10 maggio alle ore 19,23.Si è trattato di una dimenticanza,ma il messaggio è mio.

Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

Lasciarti in pace, che significa?
Che non vuoi più discutere con me?

Ilaria 83

Anonimo ha detto...

Cara Ilaria,
possiamo discutere quanto vuoi,però c'è un limite a tutto !
Ho riletto i miei messaggi per esserne sicuro, ma non mi pare che,in nessun punto di essi,mi sono permesso di esprimere giudizi trancianti sulle tue scelte.
Tu,invece,che,se sei del 1983,potresti essermi figlia,te ne esci insinuando che io stia prendendo una cantonata.
Se sei cattolica,saprai che di Verità assoluta ve ne è solo una,quella di Dio(ed io ne sono convinto).Tutto il resto è relativo ed ognuno si costruisce la verità che più si addice al suo modo di pensare.Perciò,come io non mi permetto di giudicare le tue scelte,perchè vieni da altre esperienze e ,per motivi anagrafici, sei nata in AN,così tu sei pregata di astenerti dal giudicare le mie,perchè sono nato nel MSI ed ho tanti elementi concreti(che, se vuoi e quando vuoi,ti posso spiegare in altra sede) per non farmi prendere in giro da tutte le sciocchezze che anche ieri Fini non ha avuto vergogna a declamare.
Cordialmente
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

Complimenti a Fini per la scelta di mettere nel governo il suo portavoce anzichè l'ex sindaco di Lecce.
Quando si dice il merito.......

Flavio da Neviano

Anonimo ha detto...

Ill.mo avv. Catamo.
Ma lei, asserendo di essere non aver aderito al PDL perchè " nopn crede più alle barzellette" non crede di aver dato implicitamente dello stupèido e del credulone a me e a tutti quelli che come me hanno aderito al PDL con Alleanza Nazionale e destra di base?

Ilaria83

Anonimo ha detto...

FINI HA LASCIATO LA GUIDA DI AN DOPO 21 ANNI DI FIGURE IMBARAZZANTI.
POTEVAMO ESSERE IL PRESENTE DELLA POLITICA ITALIANA.
ABBIAMO DATO FIATO ALLE TROMBE DI BOSSI E ABBIAMO DATO FORZA ALLE AMBIZIONI DI BERLUSCONI.
NON SIAMO PIU' FIGLI DI UN DIO MINORE?
PREFERISCO ESSERE FIGLIO DI UN DIO MINORE CHE ESSERE FIGLIO DI UNA P.......... CHE VA PER LA MAGGIORE!!!!!!
ABBASSO FINI
VIVA LA POLI
VIVA DESTRA DI BASE

Anonimo ha detto...

Cara Ilaria,
ti facevo più perspicace e mi dispiace essermi sbagliato.
Hai forse la coda di paglia ,se credi che ti abbia dato della credulona!
Il discorso sulla "verità relativa" non riesci proprio a comprenderlo?
Se sono un uomo imperfetto non puoi offenderti,perchè quelle che ho chiamato "barzellette",lo sono per me e non per tutti gli altri.
A patto che tu non creda che io sono il Padreterno.
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

Ill.mo avv. Catamo
non sia permaloso.
Ho 25 anni, è vero, ma oltre ad essere già moglie e madre di due splendidi bambini, sono anche sufficentemente attrezzata dal punto di vista letterario a comprendere le parole che leggo, specie se sono scritte inn italiano.
Rispetto la sua scelta di abbandonare Alleanza Nazionale ora che si fonde con il PDL.
Ma le assicuro che non tutti quelli che sono rimasti in An, lo hanno fatto per la candidatura alle politiche o per altri motivi ancor meno dignitosi.
Io, per esempio, sono rimasta per ora in An, anche se nel PDL, per testimoniare il mio essere di destra nell'ambito di una coalizione del centrodestra che ancora è in corso di costruzione.
Quindi nessuno può ancora dire se sarà di centrodestra, di destra centro, solo di centro o addirittura, perchè no, solo di destra.
Io e gli altri di Destra di Base viviamo il presente, anche se guardiamo al passato e al futuro.
Pertanto visto che ancora Alleanza Nazionale non si è sciolta non restiamo qui nelle nostre postazioni a rappresentare e testimoniare qui, nelle Istituzioni, nelle piazze nella più grande piazza, o agorà, del centrodestra, i nostri valori e nl e nostre idee.
Lei ha scelto la tranquillità di un partito ancora piccolo, spero che cresca presto, che però è ancora tutto da consolidare e strutturare.
Rispetto la sua scelta e non penso che Storace o chi lo rappresenta in Puglia le stia raccontando barzellette.
Lei faccia altrettanto.
La purezza dei pensieri e della politica è soprattutto là dove c'è rispetto e considerazione reciproci.
Io la rispetto molto e so che anche gli altri dirigenti di destra di base hanno molto rispetto per lei.
Ringrazio Adriano per avermi dato l'opportunità di partecipare alla politica in tutte le sue varie forme e non solo durante le elezioni e lo ringrazio per avermi dato la sua password e il suo username per poter essere anche io in grado di moderare questo bellissimo blog.
Grazie Adriano, per la stima e per la fiducia.

Ilaria83

Anonimo ha detto...

L'on Mantovano è stato riconfermato sottosegretario all'Interni in quota ad An.
Questa è la più valida dimostrazione pratica che la tesi politica secondo la quale è ormai necessario trasformare destra di base in un movimento politico tipo La Città è fondatissima.
Sbrighiamoci.

Vincenzo

Anonimo ha detto...

Tanti auguri all'on. Mantovano per la nomina a sottosegretario agli Interni.

Ilaria83

Anonimo ha detto...

L'ON. MANTOVANO E' SOTTOSEGRETARIO;
L'ON BUONFIGLIO E' SOTTOSEGRETARIO;
L'ON. FITTO E' MINISTRO!
AUGURI E COMPLIMENTI A TUTTI.

ORA, IL POPOLO PUGLIESE DI ALLEANZA NAZIONALE SI ASPETTA CHE LA SENATRICE ADRIANA POLI BORTONE VENGA NOMINATA ALMENO VICEMINISTRO E COORDINATORE REGIONALE DEL PDL.


COSIMO MANCO
CIRCOLO AN NEVIANO

Anonimo ha detto...

A Cosimo
di Neviano

Perché l'on. Poli Bortone
dovrebbe accontentarsi solo delle cariche di viceministro e di coordinatore regionale del PDL?

L'on. Adriana Poli Bortone
che, tra i suoi pochi incarichi, ricopre le qualifiche di
responsabile naz. scuola quadri AN,
coordinatrice regionale di AN,
presidente dell'ATO Lecce,
parlamentare europea UEN,
assessore alla cultura,
vicesindaco di Lecce,
senatrice,
futura candidata Presidente della Regione Puglia,
non vuoi che abbia pure il tempo e la professionalità necessarie per svolgere i ruoli di Presidente del Consiglio e di coordinatrice nazionale PDL?
Non porre limiti alla competenza!
primo volutamente anonimo di Lecce

Anonimo ha detto...

A Cosimo
di Neviano.

Perché limitarsi alla carica di viceministro e di coordinatore regionale del PDL?

Perché l'on. Adriana POLI BORTONE,
responsabile naz. scuola quadri AN,
coordinatrice regionale di AN,
presidente dell'ATO Lecce,
parlamentare europea UEN,
vicesindaco comune di Lecce,
assessore alla cultura,
Senatore della Repubblica,
candidata alla Presidenza della Regione Puglia,
non potrebbe aspirare a fare Lei il Presidente del consiglio e la coordinatrice nazionale del PDL?

Non porre limiti alla competenza!

primo volutamente anonimo leccese

Anonimo ha detto...

A Cosimo
di Neviano.

Se sie iscritto al circolo AN di Neviano conoscerai certo Adriano Napoli.

Se conosci Adriano Napoli saprai che è stato destituito da vicepresidente provinciale proprio grazie al placet della Poli che ha messo al suo posto Angelo Tondo.

Come ti salta in mente a chiedere ancora ruoli e cariche per il già

responsabile naz. scuola quadri AN,
coordinatrice regionale di AN,
presidente dell'ATO Lecce,
parlamentare europea UEN,
assessore alla cultura,
vicesindaco di Lecce,
senatrice,

che ha permesso a Lisi di fare ciò che ha fatto al tuo Adriano Napoli?

secondo volutamente anonimo leccese

Anonimo ha detto...

A LISI NESSUN SOTTOSEGRETRIATO MENTRE
MANTOVANO E' SOTTOSEGRETARIO AGLI INTERNI.

CHI LAVORA PER IL PARTITO UNA SARDA, CHI LAVORA SFRUTTANDO IL PARTITO DUE SARDE

Anonimo ha detto...

Sono deluso dalle nomine di governo perchè non è giusto che i migliori uomini siano ignorati sempre a vantaggio dei pochi amici soliti degli amici.
Non c'è giustizia a questo mondo.
Lisi a quest'ora doveva essere già sottosegretario a qualcosa.
La Brambilla sì e lui no, perche?
Non c'è giustizia a questo mondo.
Lisi è il pane per la nostra bocca
è l'acqua per la nostra gola
musica per le nostre orecchie
sollievo per i nostri nonni
orgoglio dei nostri giovani
speranza per le nostre pene
soluzione a tutti i problemi
verità su ogni bocca
decisione e carattere sempre
l'anima di ogni curva sud leccese
Lisi santo subito!
Lisi, da sempre uno di noi!
non c'è giustizia a questo mondo
la prossima volta voto comunista
o
Peppe Grillo

Anonimo ha detto...

Grazie Ugo
per aver risolto il problema dei due circoli a Nardò;
per aver dato lustro al partito a Monteroni;
per aver tutelato il circolo di San Donato;
per aver sistemato le cose a Gallipoli;
per aver unito il partito a Sannicola;
per aver sostenuto i nostri uomini a Salve;
per aver rafforzato il partito ad Alezio;
per aver dato dignità al circolo di Tricase;
per aver fatto vincere i nostri a Montesano, a Vernole a Guagnano a Santa Cesarea, a Spongano
Grazie Ugo
per tutti i ragazzi e gli anziani a cui hai pensato;
per tutti i consigli che ci dai sempre;
per tutto il sostegno che dispensi a tutti;
per la tua presenza costante e illuminante.

grazie Ugo

Anonimo ha detto...

NON VE LA PRENDETE CON IL POVERO UGO LA POLI LA MESSO LI PER MANOVRARLO E ANNULLARLO. E' LEI CHE HA DECISO DI FARE FUORI IL BUON PAOLO ALEMANNO E' LEI CHE PORTA AVANTI LA POLITICA DEL DISPETTO , MA GIUSTIZIA E' FATTA LEI NON E' MINISTRO PERCHE' CHI DI SPADA FERISCE.... MI DISPIACE PER UGO SOTTOMEDENDOSI ALLA POLI STA PAGANDO TUTTO LUI . FORZA LECCE

Anonimo ha detto...

MA PERCHE' TE LA PRENDI CON UGO QUANDO SAI CHI E' LA VERA RESPONSABILE DI TUTTO QUELLO CHE GIUSTAMENTE HAI ELENCATO ,MA COME HO LETTO SUL BLOG DI DESTRA SOCIALE ALLA POLI FINI GLI HA RISERVATO LO STESSO TRATTAMENTO CHE LEI HA RISERVATO A PAOLO ALEMANNO E R.TUNDO ECC.ECC.FORA DDB

Anonimo ha detto...

Ma perchè ci affanniamo ancora con certa gente?
Ieri,in un passaggio del suo discorso al Senato,Berlusconi ha detto di essere finalmente riuscito col PDL a costruire una Destra liberale,democratica ed europea.
Passi per l'aggettivo"democratica",dal momento che già il MSI aveva realizzato una Destra tale,ma mi sapete dire che c'entra la Destra sociale con una Destra liberale e la Destra nazionale,orgogliosa della sua specificità,con una insulsa Destra esuropea?
Il Pdl,cari miei,non è certamente casa nostra!
Lorenzo Catamo

Anonimo ha detto...

LISI SANTO SUBITO
e poi mettete le mutande di acciaio temperato.
UNO DEI TANTI SISTEMATI DA LISI E POLI

Anonimo ha detto...

UGO LA VITTIMA?
UGO L'AGNELLO SACRIFICALE?
MA FANMMI IL PIACERE.....
UGO E' SOLO IL DEPUTATO.
SOLO QUELLO INTERESSA
SOLO QUELLO CONTA
MI RICORDA NERONE
CHE PER DIVENTARE GRANDE
IMMEMORE IMMORTALE
NON ESITO' A BRUCIARE ROMA E
A DARE LA COLPA AI CRISTIANI
CERCANDO DI MIMETIZZARSI DA VITTIMA.
UGO NON E' UNA VITTIMA.
LO DICE LA SUA STORIA
LO DICONO I FATTI
LO DICONO TUTTI
ANCHE I NOSTRI NUOVI AMICI
DI MAGLIE.
UGO DOVREBBE CHIEDERE SCUSA A DESTRA DI BASE,
ALLA POLI, AL PARTITO E A SOPRATTUTTTO A TUTTI QUEI NOSTRI DIRIGENTI LOCALI E MILITANTI CHE SONO STATI PRATICAMENTE ABBANDONATI A SE STESSI SINO AD OGGI.
UGO ORMAI HA TRASFORMATO LA FEDERAZIONE NELLA SUA SEGRETERIA POLITICA PERSONALE TANT'E' CHE CHIAMA, COMUNICA E SI RAPPORTA SOLO CON I SUOI FEDELISSIMI.
GLI ALTRI NON ESISTONO.
COME SI FA A DIRE CHE UGO E' UNA VITTIMA?

UN COLLEGA DI SAN CESARIO

Anonimo ha detto...

PER UGO LISI:
SE CI SEI, BATTI UN COLPO!

A.A.A. PRESIDENTE PROVINCIALE DI A.N. CERCASI.

IMPEGNO LIMITATO, SOLO POCHE ORE A SETTIMANA. RIMBORSO SPESE.
E' GRADITA LA BELLA PRESENZA. IMPIEGO IMMEDIATO.
PER INFO TELEFONARE IN FEDERAZIONE E CHIEDERE DI ADRIANA.

Anonimo ha detto...

Collega di San Cesario,
se la Federazione di Lecce è la segreteria personale di Lisi,
il coordinamento regionale pugliese di AN che cos'è?
Leggiti quello che ne pensa il povero Lagravinese, proprietario del sito ANPUGLIA,IT, che la Poli ha pesantemente raggirato e dimmi cosa ne pensi?
Il primo volutamente anonimo leccese

Anonimo ha detto...

PENSO CHE LA POLI HA FATTO BENE.
UNO CHE PUBBLICA LA PROPRIA FOTO IN QUELLA POSA RIDICOLA NON MERITA NULLA.
W LA POLI!

Anonimo ha detto...

Quando i comunisti non riescono a fornire risposte di merito si attaccano alle questioni di look e s'inventano la categoria dell'impresentabilità.
Così l'anonimo difensore d'Ufficio della Poli Bortone, non potendo avere ragione nel merito si aggrappa alla fotografia.
E allora uno che dovrebbe dire di certe foto che appaiono su questo sito con tanto di sorriso da ebeti?
Siate seri per favore!
W la meritocrazia al contrario!
W la Poli Bortone (che ha raggirato Lagravinese e tanti altri prima ancora di lui)!
W chi la difende sempre senza se e senza ma!
Il primo volutamente anonimo leccese