Descrizione blog

Blog ufficiale dei circoli " Destra di Base".____________ NOTE LEGALI: Il presente sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità e non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della Legge n.62 del 07/03/01.
Le foto sono prese in gran parte da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà segnalarlo alla redazione che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.




martedì 9 giugno 2009

AL PRIMO TURNO VINCONO TUTTI.... GABELLONE E LA CAPONE AL BALLOTTAGGIO


Hanno vinto tutti, come nella migliore tradizione.
Il centrodestra, perché ha superato il centrosinistra. Il centrosinistra, perché ha superato se stesso, dopo la batosta alle politiche. Il terzo polo, semplicemente perché prima non c’era e adesso c’è. E si sente.
Hanno vinto tutti, insomma, almeno così dicono le voci più autorevoli di ogni schieramento.
Il primo è convinto di poter spodestare il trono alla Provincia da 15 anni in mano al secondo, che pensa di poterlo mantenere saldo, aggraziandosi magari qualche voto del terzo, il quale intanto dice: appena nati, già grandi, possiamo camminare da soli. Un bel dilemma da sciogliere, fra quindici giorni, quando gli elettori saranno chiamati nuovamente alle urne per esprimere una preferenza, questa volta, definitiva. Come dire: al primo turno festeggiano tutti, e vanno avanti Antonio Gabellone e Loredana Capone. Domani, non si sa.
Il centrodestra si attesta al 41,35% ma non sfondando quel muro del 50% che qualcuno, forse, con una certa imprudenza, aveva ampiamente pronosticato di superare: dati lontani dall’obiettivo e proiezioni di voto che non schiodano il Pdl e Gabellone da quella percentuale.
Il centrosinistra si attesta intorno al 36,74%, ma non riesce a raggiungere quel testa a testa, pronosticato a metà scrutinio dalle proiezioni di voto: un risultato che se inquadrato nella storia recente della coalizione in provincia appare per certi versi deludente.
Un riscontro significativo lo ottiene Adriana Poli Bortone, di cui si era forse con largo anticipo decantata la fine politica, sottolineando che lei ed il suo terzo polo non avrebbero potuto superare la soglia del 12%.
L’effetto Poli, invece, c’è stato e ha fatto patire, se non tremare gli altri schieramenti (in particolare il Pdl) dato che l'eurolady ha raggiunto un lusinghiero 21,89%.

I NUMERI DEL VOTO :

ANTONIO GABELLONE 192.870 voti - 41,35 %

IL POPOLO DELLA LIBERTA' 83.471 voti - 18,55 %
LA PUGLIA PRIMA DI TUTTO 38.711 voti - 8,60 %
PROGETTO PROVINCIA LISTA DEL PRESIDENTE 19.576 voti - 4,35 %
AZZURRO POPOLARE 15.582 voti - 3,46 %
LISTA LOCALE - PATTO PER IL SALENTO - PPS 11.385 voti - 2,53 %
U.D.EUR POPOLARI 8.972 voti - 1,99 %
LISTA LOCALE - INSIEME PER IL SALENTO 4.109 voti - 0,91 %
LA DESTRA-FIAMMA TRICOLORE-FORZA NUOVA 3.769 voti - 0,83 %
LISTA LOCALE - SALENTO LIBERO REGIONE 3.072 voti - 0,68 %

Totale 188.647 voti - 41,94 %
-----------------------------------------------------------------------

LOREDANA CAPONE 171.372 voti - 36,74 %

PARTITO DEMOCRATICO 58.919 voti - 13,09 %
SALENTO C'E' CON LOREDANA CAPONE PRESIDENTE 22.652 voti-5,03 %
DI PIETRO ITALIA DEI VALORI 16.425 voti - 3,65 %
PARTITO SOCIALISTA 16.220 voti - 3,60 %
GIOVANNI PELLEGRINO PER IL SALENTO 14.915 voti - 3,31 %
SINISTRA - PER IL SALENTO 13.618 voti 3,02 %
LISTA LOCALE - DEMOCRATICI E RIFORMISTI 12.539 voti - 2,78 %
RIFOND.COM. - SIN.EUROPEA - COM.ITALIANI 10.885 voti - 2,42 %

Totale 166.173 voti - 36,94 %
---------------------------------------------------------

ADRIANA POLI BORTONE 102.080 voti - 21,89 %

UNIONE DI CENTRO 37.726 voti - 8,38 %
IO SUD 32.832 voti - 7,29 %
CENTO CITTA' - ADRIANA PRESIDENTE 10.079 voti - 2,24 %
VERSO IL PARTITO - IO C'ENTRO - DELLA NAZIONE 8.840 voti - 1,96 %
SALENTO IN MOVIMENTO 3.735 voti - 0,83 %
MOVIMENTO SOCIALE DESTRA ITALIANA 1.744 voti - 0,38 %

Totale 94.956 voti - 21,11 %
------------------------------------------------------

I nostri tre candidati di Destra di Base, che sono stati inseriti nelle liste che appoggiavano Gabellone Presidente, hanno ottenuto complessivamente la bellezza di 2.001 voti.
2.000 voti solo in tre candidati....
E se i candidati fossero stati 36....quanti altri voti si sarebbero aggiunti?
Come si fa a negare ancora a DDB quel ruolo politico provinciale che merita?

..................

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono contento che hai ri-cominciato a parlare di cose serie, caro Adriano.
Destra di Base ha un peso elettorale?
E' un peso ragguardevole?
Allora facci rispettare da tutti.
Fitto in primis.
Non è detto che al ballottaggio noi di destra di base dobbiamo priovarci della nostra bella occasione di andare al mare o stare in famiglia.
Per chi, poi?
Per eleggere i consiglieri provinciali di Mantovano e Fitto?
Se li eleggano da soli.
Noi il nostro dovere votando Gabellone al primo turno l'abbiamo già fatto.
E forse non se meritavano neppure....

Gianni Miccoli

Anonimo ha detto...

Tutti al mare, tutti al mare...

Anonimo ha detto...

Credo che arrivati a questo punto ci sono solo due cose da fare il giorno del ballottaggio:

1) andare a votare per la Capone

2) andare al mare

Chi ve lo fa fare andare a votare per far eleggere candidati in quota a chi non vi vuole nel Pdl?



Salvo Coronese

Anonimo ha detto...

ma per favore......i famigerati tre candidati di DDB (?) siamo sicuri fossero tutti di estrazione della base di AN? Non mi risulta questo! Non è una polemica, però diamo a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio! Saluti.

Anonimo ha detto...

COME AL SOLITO GLI INVIDIOSI E I DETRTTORI " A GETTONE" SONO SEMPRE Lì...IN AGGUATO A FARE QUELLO CHE SANNO FARE MEGLIO, CIOE' DIRE CAVOLATE!
MA PER FAVORE......

Anonimo ha detto...

FITTO LO SA BENE CHI SONO E DA DOVE VENGONO.

QUINDI, CAO ANONIMO INVIDIOSO DELLE 11,50....STAI PERDENDO TEMPO.

RASSEGNATI...
TU....
E CHI TI PAGA...!

Anonimo ha detto...

SCONFITTO IL PDL, VINCE SOLO DI PIETRO, IL PD EVITA IL CROLLO…LA LEGA ARRANCA, LA SINISTRA RADICALE E PANNELLA SI RIANIMANO…LE TRE DESTRE FINISCONO IN CANTINA…BENE CASINI

Il primo dato che emerge da un’analisi del voto per il rinnovo del Parlamento Europeo è che nei vari Stati della Ue si è assistito a un successo delle varie formazioni di centrodestra, in particolare in Spagna e in Francia.
Vediamo i risultati in Italia: rispetto alle politiche:
il Pdl passa dal 37,4 al 35,
il Pd dal 33,2 al 26,2,
la Lega dall’ 8,3 al 10%,
l’Idv dal 4,4 all’8%,
l’Udc dal 5,6 al 6,6.
Risalgono dal 4% totale della fu Sinistra Arcobaleno le due nuove formazioni della Sinistra radicale: oltre il 3% sia Rifondazione più Comunisti italiani, che Sinistra e Libertà di Vendola. Ottimo risultato dei radicali al 2,9%, un disastro la lista Autonomia che è andata bene al Sud e nelle isole per l’apporto di Lombardo, malissimo al Nord e al Centro dove contava sul sostegno di Storace e alla fine è arrivato al 2,2%.
Ovviamente nessuno dei piccoli ha raggiunto il 4% e quindi addio Strasburgo .
Analizziamo partito per partito: Berlusconi aveva annunciato un successone del Pdl con una percentuale tra il 40% e il 45%.
Cinque punti in meno rispetto alla previsione più bassa, oltre due punti rispetto a un anno fa, se qualcuno lo chiama un successo o vive sulla Luna o è in malafede. D’altronde i troppi errori alla lunga si pagano e l’appiattimento sulla politica leghista ha fatto il resto.
Peccato che i dirigenti del Pdl, SONO SINORA RIMASTI CHIUSI nella loro presunzione e spesso non amino ascoltare chi cerca di portare critiche costruttive…Nessun problema, andate avanti così…
Passiamo alla Lega che mirava a un grosso exploit e invece resta intorno al 10%. Era certa di sorpassare il Pdl in Veneto e in Lombardia e forse anche in Piemonte. Alla fine finisce dietro, staccatissima sia in Lombardia che in Piemonte, vicina in Veneto e se lo prendono in saccoccia.
La Lega ha più o meno i voti di prima, ma avanza sempre più pretese, tanto c’è sempre qualche fesso che invece che incalzarli, li sta ancora a rincorrere. Contenti loro…
Per quanto riguarda le altre forze di Destra, meglio sarebbe stendere un velo pietoso: tra Storace, Fiamma e Forza Nuova arrivano a malapena al 2% ( apporto di Lombardo a parte): quando capiranno che dovrebbero sciogliersi e dare vita ad una assemblea costituente di un nuovo soggetto politico, con idee moderne e volti nuovi, sarà sempre troppo tardi.
Ma ognuno preferisce coltivare il proprio orticello: tra poco lo coltiverà da solo…
L’Udc di Casini aumenta più o meno come la Lega ( + 1,3%) grazie a una opposizione coerente e senza steccati ideologici, dimostrando ancora una volta che un certo tipo di opposizione paga e si avvicina al 7%, in attesa degli sviluppi interni alla componente cattolica del Pd.
Passando ad esaminare l’opposizione di sinistra emerge un Pd che evita il crollo, grazie a Franceschini, ma che in un anno ha perso il 7% dei consensi: tamponata la falla, sarà in ogni caso ben difficile rimettere a breve in mare una barca veloce.
Il vero vincitore di queste elezioni è Di Pietro che raddoppia in un anno i consensi toccando ora l’8% ed erodendo voti a sinistra. Ha scelto la tattica d’attacco al premier e raccoglie voti “estremisti” che però per adesso dimostra di saper gestire.
In ripresa la sinistra radicale che se non si fosse divisa in due partiti magari sarebbe riuscita a raggiungere lo sbarramento del 4%, invece che arrivare al 7%, ma spezzata in due tronconi.
Per finire un plauso a Pannella che in un mese è riuscito a portare il 3% di consensi a casa.

Rolando R.

xroccob ha detto...

La crisi? Tralasciando per un attimo le alate e spesso contrapposte discettazioni sull’argomento , perlomeno nell’ambito della campagna elettorale passata, non se n’è avvertita manco l’ombra, vivaddio!

Difatti, in giro, nel nostro Salento, abbiamo assistito al consueto spettacolo dello spendi e spandi a iosa, chiaramente organizzato di buon grado, dagli addetti ai lavori, nel miraggio della potenziale conquista di sontuose e ricche greppie.

Non solo le montagne, o migliaia di leghe, di manifestoni formato tre metri per sei, che già costano fior d’euro, con i volti in cinemascope dei candidati e le gigantografie dei loghi partitici.

Non solo i tantissimi spaziosi ambienti e saloni, in taluni casi addirittura da reggia, presi in locazione dagli aspiranti Eurodeputati, Presidenti, Sindaci e Consiglieri - sicuramente contro pagamento di consistenti canoni - per allocarvi i rispettivi comitati elettorali (chissà, poi, a che cosa servono, concretamente, questi ultimi organismi, nell’anno del Signore 2009).

Non solo i rituali buffet e le appetitose agape fraterne con tesserati e/o datori di voto, iscritti e corteggiati.

Non solo i caratteristici camioncini, con cassoni allestiti a guisa di espositori bifronte, che portano in processione per città e paesi i già ricordati faccioni dei gareggianti.

Durante l’ultima kermesse elettorale, si sono scorte finanche eleganti autovetture, diciamo così, di cortesia personalizzata, con simbolo e stemma di questo o quello schieramento e l’immancabile volto, oltremodo rassicurante grazie alle mirabilie di Adobe Photoshop, del personaggio in lizza.



La domanda può sembrare esagerata, ma, con i chiari di luna che attraversiamo, non sarebbe stato il caso di rinunciare del tutto a questa dispendiosa campagna elettorale?

Per concludere, restando con i piedi piantati per terra nell’attuale realtà e facendo riferimento all’elezione del nuovo Presidente della provincia di Lecce, vorrei permettermi di suggerire, indistintamente a tutti i candidati, ormai eletti, poche, semplici, precise e importanti priorità:

- rifare il fondo stradale, che fa pericolosamente pena specialmente all’interno dei centri urbani, nella gran parte della rete viaria del Salento;
- programmare e realizzare nel più breve tempo possibile, in raccordo con la Regione e le Autorità centrali, un impianto di incenerimento o valorizzazione rifiuti, di capacità tale da fronteggiare il fabbisogno dell’intera Provincia, allontanando rischi e guai seri, già latenti e per di più destinati ad accrescersi;
- sistemare, tenere pulite e organizzare con adeguati servizi le nostre bellissime coste, i tesori artistici e storici, il territorio in genere. Non v’è dubbio, il turismo costituisce la strategia irrinunciabile e vincente per i decenni a venire.

Come fronteggiare il connesso fabbisogno finanziario? Ad integrazione dei massimali di spesa consentiti dall’ordinario bilancio dell’Ente, perché non si compie un’attenta, completa ricognizione e una disamina incontrovertibile, sulle decine, anzi centinaia, di beni immobili pubblici, sparsi, inutilizzati, in disuso, abbandonati, in qualche situazione addirittura in rovina, in ogni angolo del Tacco, il cui valore d’insieme recuperabile si potrebbe ragguagliare a qualche miliardo d’euro

Anonimo ha detto...

Anche io penso che DDB dovrebbe dire ai suoi elettori di andare al mare il 21 giugno.

Sapete chi rischia di essere eletto in caso di vittoria del centrodestra?

Ve lo dico io: Cimino e Ciardo, i due fedelissimi di Mantovano e Congedo.

Meditate gente, meditate!

IoSud ha detto...

I VOTI DELLA GENTE CHE HA VOTATO POLI ANDRANNO ALLA CAPONE.
GLI ELETTORI DELLA POLI NON SONO STUPIDI E NON SOSTERRANNO MAI E POI MAI CHI LI HA OFFESI E DANNEGGIATI COSI' TANTO.
COMUNQUE TRA POCO IL TAR ACCOGLIERA' IL RICORSO DELLA POLI E VERRA' REINTEGRATA NELLA GIUNTA DI LECCE CON TUTTI GLI ONORI E LE SCUSE CHE MERITA.

AD ADRIANO SOLO UN CONSIGLIO, HAI FATTO BENE A FARE QUELLE DICHIARAZIONI ALLA STAMPA IERI, MA RENDITI CONTO CHE IN QUESTO PDL NESSUNO TI ASCOLTA E QUINDI NESSUNO TI CONSIDERA.

VIENI CON NOI, ADRIANO.
VENITE CON NOI AMICI DI DESTRA DI BASE.
SARETE LA DESTRA DEL SALENTO CHE DIFENDE GLI INTERESSI DEL TERRITORIO.
UN SALUTO CALOROSO A TUTTI.
VIVA LA POLI!

Anonimo ha detto...

In questo Pdl c'è ancora troppa confusione e soprattutto troppa ignoranza.
La Capone vincerà e anche facilmente.
Fitto e Mantovano sono troppo presuntuosi per capire e per correggersi.

Ilaria

Anonimo ha detto...

andate al mare!
Basta trasfusioni gratuite
I mantovaniani vi odiano
lasciateli perdere...
In tutti i sensi...!!!

ahahahahahahahaha

Anonimo ha detto...

La Poli è stata chiara:
NE' CON GABELLONE
NE' CON LA CAPONE

QUINDI......

TUTTI AL MAREEEEEEEEEEEEEEE!!!!




PS. X Adriano

Ho molto apprezzato la tua dichiarazione di ieri sul quotidiano.
Bravo.

Gianni Miccoli

Anonimo ha detto...

AGI) - Roma, 11 giu. - La Camera ha approvato, con scrutinio segreto, il disegno di legge sulle intercettazioni che ora passa al Senato. I si' sono stati 318, mentre i voti contrari sono stati 224. Un deputato si e' astenuto

anonimonevianese ha detto...

ANTONIO MEGHA CANDIDATO DI MANTOVANO A NEVIANO PORTA IL PDL DA 1.593 VOTI OTTENUTI ALLE POLITICHE 2008 A 1.287 VOTI OTTENUTI CON LA SUA CANDIDATURA.

IL PDL IN UN ANNO, GRAZIE ALLE SCELTE DI MANTOVANO E AI CANDIDATI PERDENTI DE LA CITTA' PERDE A NEVIANO BEN 306 VOTI.

COMPLIMENTI SOTTOSEGRETARIO!

anonimonevianese ha detto...

COMPLIMENTI ANCHE A CONGEDO
E ALLA SIMONA MANCA

Anonimo ha detto...

VORREI FARE SOLO UN APPELLO.
HO SAPUTO CHE BIAGIO CIARDO , 13° DELLA LISTA DEL PDL HA CHIESTO DI FARE IL VICEPRESIDENTE DELLAM PROVINCIA IN CASO DI VITTORIA DI GABELLONE.
BEH, E' ASSURDO E SCANDALOSO!
QUESTO RUOLO SPETTA AL PIU' VOTATO DI AN CHE MI SEMBRA, SE NON SBAGLIO, SIA PASQUALE GAETANI DI RUFFANO.
VOI DI DESTRA DI BASE POTRESTE DIRE LA VOSTRA IN MERITO?
NON PERMETTETE QUESTA INGIUSTIZIA!


ALFREDO R. DA CORSANO

Anonimo ha detto...

Da Arcore alle 17,30 è partito un camion di rose rosse con destinazione Lecce, strada statale per Monteroni.

Adrianaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa