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venerdì 12 giugno 2009

DDB , NUOVO DIRETTIVO E VIA AL TESSERAMENTO 2009



Giovedì sera a Neviano si è tenuta l'assemblea degli iscritti di Destra di Base con all'ordine del giorno due argomenti: l'elezione del nuovo esecutivo e l'analisi del voto delle europee e del primo turno delle provinciali.

Il nuovo esecutivo dell'associazione politica salentina di destra è così costituito: Adriano Napoli ( presidente ); Giuseppe Chiffi ( vicepresidente ); Massimo Caggiula ( segretario ); Luigi Corvino, Giuseppe Menallo; Francesco Pino; Leonardo Tunno; Claudio Dell'Angelo Custode; Alberto Ghezzi; Emanuele Spedicato e Marco Presta.

E' stato aperto il tesseramento 2009 che andrà avanti sono al prossimo ottobre.
L'anno scorso i tesserati di DDB erano circa 1.400 ma quest'anno contiamo di superare questa cifra anche alla luce dei dati elettorali ottenuti dai tre candidati dell'associazione che si sono presentati a queste provinciali nelle liste d'appoggio ad Antonio Gabellone ottenendo circ 2.000 voti.

Sull'esito del primo turno delle provinciali tutti hanno convenuto che è ormai improcastinabile garantire al Pdl salentino un riferimento più chiaro e più forte di destra che possa arginare in qualche modo lo scontento della base ex aennina che, a ben guardare il risultato ottenuto dalla Poli, non sembra tanto attratta dall'accoppiata Congedo-Lisi, che attualmente occupano i massimi vertici provinciali e regionali del Pdl.

Infatti, se togliamo la percentuale del 6 - 7 % che possiamo tranquillamente assegnare all'Udc di Salvatore Ruggeri - orfano tra l'altro di Gino Caroppo - è evidente che la Poli abbia sostanzialmente portato con sè nel cosiddetto "terzo polo " la quasi totalità dei consensi che presi ultimamente da An sotto la sua gestione.

E' quindi necessario dare più spazio e visibilità ai dirigenti di An - non solo a quelli provenienti da "La Città", che sono rimasti nel Pdl e soprattutto cercare di cambiare toni e strategie con la senatrice Poli e con l'Udc che oggi rappresentano l'unica vera strada sicura per conquistare Palazzo dei Celestini.

124 commenti:

Anonimo ha detto...

Quanto costa la tessera?

Livio

ddb ha detto...

cinque euri

Anonimo ha detto...

Ieri riunione nella ex federazione di alleanza nazionale per l'analisi del voto.
Dopo lunghe discussioni si è deciso di passare la parola ai laboratori PIGNATELLI.

Il 22 p.v. sapremo l'esito.

Anonimo ha detto...

Ieri riunione nella ex federazione di alleanza nazionale per l'analisi del voto.
Dopo lunghe discussioni si è deciso di passare la parola ai laboratori PIGNATELLI.

Il 22 p.v. sapremo l'esito.

IoSudeTu? ha detto...

CONGEDO E MANTOVANO non sanno cosa sia l'umiltà politica e non sanno neanche cosa sia una vera analisi politica.

Sono troppo pieni di sè, troppo staccati dalla realtà provinciale.

A Destra di Base riconosciamo equilibrio e lungimiranza politica.

Bravo Adriano per le dichiarazioni di oggi sulla gazzetta.

W IL SUD! W NOI!

Anonimo ha detto...

PRONO AL LEADER LIBICO SU TUTTO, IL GOVERNO HA AVUTO UN SUSSULTO DI ENERGIA SOLO QUANDO GHEDDAFI HA ATTACCATO GLI STATI UNITI… FORSE L’UNICA VOLTA CHE AVEVA RAGIONE…

Se non fosse tragico il connubio italo-libico, la visita di Gheddafi in Italia avrebbe persino dei risvolti esilaranti.
Il nostro governo, dopo aver regalato senza motivo 5 miliardi di dollari alla Libia per presunti danni coloniali, dopo non aver avuto il coraggio di chiedere i danni per aver cacciato senza motivo 20.000 italiani dal suo territorio requisendogli i beni, dopo aver chiuso entrambi gli occhi sulla violazione dei diritti umani a Tripoli, dopo essere divenuti complici del mancato rispetto delle leggi internazionali sul diritto di asilo, mai applicato in Libia e dei massacri dei dissidenti, lo ha pure invitato con tutti gli onori a Roma.
Dove Gheddafi ha pensato di prenderci pure per i fondelli con la foto appuntata sul petto della vittima del colonialismo di quasi un secolo fa, dimentico dei missili che ci aveva diretto su Lampedusa in tempi più recenti.
Per non parlare del suo coinvolgimento passato negli attentati terroristici internazionali.
Per carità, ognuno può cambiare idea nella vita, giusto invitarlo in Italia, ma lui avrebbe allora dovuto avere il buon gusto di non venire a darci lezioni di democrazia e portare rispetto al nostro Paese.
E nel caso non ci fosse arrivato da solo, avremmo dovuto ricordargli l’educazione.
Ma figuriamoci se l’Italia può permettersi un soprassalto di dignità, ora che la Libia da un lato sta programmando affari miliardari con il nostro Paese e dall’altro si appresta ad assolvere il ruolo di “butta-in-mare” dei disperati immigrati africani che avrebbero in molti diritto di asilo politico.
Gli affari prima di tutto, e se proprio il governo ha storto la bocca è stato solo quando il leader libico ha attaccato la politica da “gendarme del mondo” degli Stati Uniti.
Ecco allora Frattini che, dopo non aver avuto nulla da ridire quando Gheddafi ha sparato a zero sul nostro passato, ha invocato la fine dei partiti e della democrazia anche in Italia, ha usato espressioni offensive e gratuite, ha avuto un soprassalto di “lesa maestà” per l’Alleato e, con il dovuto garbo per non far offendere l’illustre ospite, ha precisato che il governo non la pensa così.
Proprio l’unica volta che Gheddafi diceva delle cose vere e abbozzava un’analisi intelligente sulla guerra in Iraq e sulle ragioni del mondo arabo, sulle cause della povertà in Africa e sui flussi migratori.
Pazienza: la cosa importante sono le commesse italiane in Libia e gli investimenti finanziari di Gheddafi in Enel e altre società italiane.

Rolando R.

Anonimo ha detto...

Ma è vero che la Simona Manca in caso di vittoria di Gabellone diventerà assessore?



Carmine

Anonimo ha detto...

Oramai la ex federazione di alleanza nazionale è divenuta la federazione dei circoli "La Città".

Quindi le riunioni che vi si organizzano servono solo a chiamare raccolta i mantovaniani.

Cari amici di destra di base quando vi decidete di farne una voi per tutti noi ex di an?


Pasquale Amato

Anonimo ha detto...

Destra di base non conta niente, come non contano niente i quattro gatti che ne fanno parte. State a casa o andate a lavorare.. che è meglio!

Anonimo ha detto...

ancor ci sono in giro anonimi idioti e ottusi....

Per questo perdiamo sempre.....

che schifo

Anonimo ha detto...

Sarebbe interessante sapere quanto conta chi ci giudica nascondendosi dietro l'anonimato.....


Io quanto conta non lo so ma è certo che come vigliacco conta moltissimo!!!!


Saluti a tutti gli amici di destra di base.

Salvatore Manco

gandalf ha detto...

Qui tutti fanno i presuntuosi e pensano di essere dei supereroi mentre sono solo dei raccomadati incapaci.

Destra di Base non conta nulla?

forse.... ma con dignità!

Quanto contano invece i baldi Congedo o Lisi in questo Pdl?

Meno di nulla!

...e senza un briciolo di dignità!


Meditate gente....meditate.

Anonimo ha detto...

Sono daccordo con Adriano.
Destra di Base merita più spazio e Adriano merita un ruolo di primo piano altrimenti la destra nel pdl qui nel salento sparirà ben presto.

Lucia Spedicato

Anonimo ha detto...

Intanto io sud e udc fanno accordi a sinistra. Voi che ne pensate?

Anonimo ha detto...

Pensiamo che a questo punto occorre punire la spocchia, l'emlema della spocchia, che ci ha mandato tutti alla rovina.

Dare il giusto spazio alla Poli voleva dire amministrare tutta la Puglia, comune per comune per i prossimi dieci anni.

Voleva dire rivoltare la Puglia come un calzino, portandola al livello della Lombardia.
Regione d'Europa pronta a competere con altri territori come la Catalogna, Lombardia, ecc.

Invece ci tocca subirci la spocchia di Fitto, non all'altezza, perdente, nato con la camicia e basta.

Noi di Destra, nati invece con i calzoni corti e le ginocchia sbucciate, abituati a camminare sempre controvento, l'anima non ce la siamo mai venduta; convinti che quando sarebbe giunto "il nostro tempo", in questa terra italiana, avremmo lasciato il segno della rinascita epocale, della Modernizzazione, dell'avanguardia culturale, della giustizia sociale.

Oggi ci tocca galvanizzarci per una sigla (CENTRODESTRA), scalpitare per le poltrone, gioire per aver spazzato la monnezza, rimanere ciechi di fronte a tanta miseria umana, etica e morale.

In altri tempi risollevammo una Nazione e uno Stato Sociale.

Occorre uno scossone alle coscienze, di ognuno di noi, ma prima ancora di questi neo-padroni arroganti che ci vogliono impartire le lezioncine su come si sta a Destra.

Puniamo costoro!!! Risvegliamo le coscienze!!!

IO NON VOTO GABELLONE-FITTO

Anonimo ha detto...

Ma quale era lo giusto spazio da dare alla Poli? La candidatura alle regionali per grazia divina? Se avesse accettato la candidatura del PDL per la presidenza della provincia di Lecce oggi sarebbe stata presidente e protagonista insieme ai suoi uomini nelle scelte del centrodestra. E avrebbe potuto mettersi di traverso con uomini e mezzi che oggi non ha piu. Ma l'obiettivo di tutto questo quale è? Mandare allo sbaraglio 34 candidati in provincia per eleggerne 2 a Lecce? E quando pensa un po di piu ai suoi uomini e un po di meno a se stessa? E' innegabile che in provincia di Lecce il risultato della Poli sia stato ottimo ma d'altronde è scesa in campo la massima rappresentanza del movimento IO SUD, la Poli stessa non un Gabellone qualsiasi. Nonostante il buon risultato della provincia di Lecce bisogna ammettere che nel resto della Puglia è stato un colossale flop...altro che candidatura alle regionali. Con i numeri presi nel resto della Puglia non potrebbe fare nemmeno il candidato del terzo polo. E poi inutile dire che non si vuole votare per il duo Gabellone-Fitto, bisogna avere il coraggio di dire che si vota Capone invece di sussurrarlo agli amici senza alzare la voce. Ed io voglio riportare i dati del movimento IO SUD nelle province e comuni capoluogo pugliesi dove si è votato.
Bari comunali 0,76%; Bari provinciali 0,52%; Foggia comunali lista IO SUD non presentata; Taranto provinciali 3,41% (1,45% a Taranto citta); Brindisi comunalib1,13%; Brindisi provinciali 1,98%; Lecce provinciali 12,32 (7,29 IO SUD + 5,03 di liste civiche della Poli). Ma secondo voi questi sono numeri di successo escluso il buon risultato della provincia di Lecce? Da considerare che il PDL senza l'appoggio della Poli ha strappato la provincia di Bari alla sinistra ed ha conquistato la presidenza della provincia BAT. Ma questi risultati e questi numeri come possono giustificare eventualmente una candidatura alla presidenza della regione ad Adriana Poli Bortone? Perche si meraviglia che non la chiamano dal PDL? Ma non ha capito che ha sbagliato politicamentea formare un movimento alternativo al PDL? Le battaglie si dovevano condurre dall'interno. Tanti auguri a tutti voi altro che.....
SalChi

Adriano Napoli ha detto...

LISI-CONGEDO,GLI ARTEFICI DELLA VITTORIA....DELLA POLI!

Non credo che in tutta la storia del Msi e di Alleanza Nazionale sia possibile trovare un risultato elettorale così disastroso per la destra salentina come quello ottenuto nel primo turno di queste elezioni provinciali.

E il merito di questa sconcertante "impresa", non può che essere riconosciuto ai nostri due vicecoordinatori LISI E CONGEDO, che invece di tutelare e sostenere in ogni modo gli uomini di An, hanno pensato solo a garantire la candidatura ai soliti loro "amici" di cordata, con qualche rara eccezione.

Avrebbero dovuto invece preoccuparsi di formare una lista identitaria di An che garantisse l'elezione certa di nostri candidati anche in caso di sconfitta ( prospettiva non tanto remota visti i risultati ottenuti ).

Invece no, ed ora rischiamo di ritrovarci senza un solo consigliere provinciale, visto che Pasquale Gaetani è sesto, e in caso di vittoria con gli stessi consiglieri che An ha avuto nell'ultima consiliatura provinciale, come forza di opposizione.

Un disastro senza scusanti, che dovrebbe portare i nostri due plurinominati vicecoordinatori a prendere atto della loro assoluta incapacità gestionale e rappresentativa e a farsi da parte anche per tentare di recuperare, anche se in estrtemis, i voti di destra del cosidetto terzo polo, a cui certamente loro due non sono molto simpatici.

Qui, con la situazione che si è venuta a creare, il Pdl è a un passo dalla vittoria ed è a un centimetro dalla sconfitta e l'esito finale non dipende solo da quello che accadrà a Roma, ma anche e soprattutto da quello che accadrà qui.

Amoruso, o chi per lui, dovrebbe quindi intervenire con la massima urgenza per dare a questo Pdl provinciale ciò che sinora è assolutamte mancato: una classe dirigente di destra seria e presente, che sappia dialogare con umiltà e con attenzione coi nostri militanti e che sappia conquistarsi la fiducia dei nostri elettori.

Senza una classe dirigente adeguata questo Pdl resterà in sostanza quello che è uscito fuori dalle urne elettorali: una compagine politica composta per l'80-90 per cento di forze di centro, e cioè: Forza Italia, Azzurro Popolare di Aldo Aloisi, l'Udeur di Antonio Buccoliero, i gruppi dei vari Gino Caroppo, Gino Pepe, Mario Pindinelli e Lorenzo Ria e per la destra " La Città " di Mantovano, che negli utlimi anni nemmeno faceva parte di An, essendo sempre stata una componente minoritaria.

In questo Pdl la destra non "pesa" elettoralmente quanto dovrebbe, cioè il 30%, ma politicamente non "pesa" nemmeno il 5%, altrimenti come si spiegherebbe la pesante affermazione elettorale della senatrice Poli che oggi,a pochi mesi dallo scioglimento di An, ha raccolto nel salento oltre il 14% dei consensi?
Se questi non sono i voti di An,...di chi mai potrebbero essere?
E il merito di ciò è solo di Lisi e Congedo, dei nostri due superimpegnati vicecoordinatori che alla luce di questi straordinari risultati dovranno certamente essere premiati...magari con altri prestigiosi incarichi o con qualche ulteriore promozione. O no?

Noi per adesso...incrociamo le dita e speriamo che i nostri elettori che al primo turno hanno votato altrove, sabato e domenica prossima si mettano una mano sulla coscienza e
diano fondo al proprio orgoglio di elettori di destra andando a votare per Antonio Gabellone.

Anonimo ha detto...

Caro Napoli ho letto la tua intervista su lecceprima.it.
Semplicemente perfetta l'analisi che hai fatto del voto.
Sei un grande.
Ciao

Silvio Gigante

Lucignolo ha detto...

Al ballottaggio vincerà la Capone.
Scommetiamo?

Anonimo ha detto...

Le notizie di questi giorni fanno un po’ d’impressione.
L’Italia “nuova” deprime un po’. Noi non siamo stati eletti in Parlamento europeo e questo può succedere in presenza di leggi elettorali infami. Ormai ci siamo abituati.
Ma dovrebbero provocare scandalo, sconcerto, fatti che invece sembrano scivolare come se nulla fosse.
Mastella e De Mita rappresenteranno l’Italia al Parlamento europeo. E anche il meno conosciuto – ma non migliore –Vito Bonsignore.

Si dice che il Pdl sia la destra italiana. A parte De Mita, eletto con l’Udc, non mi sembra un gran segnale di novità che certe facce siano ancora in circolazione. Ormai, sotto il mantello di Berlusconi può succedere di tutto. Del resto, hanno riportato Dini al Senato e tutti zitti. Gianantonio Stella tace, la casta non c’è più.

Poi c’è uno che ha smesso da tempo di essere casto e ieri ha collezionato una figura barbina. E’ Gianfranco Fini, snobbato dal beduino Gheddafi al quale il suo governo ha da poco sganciato cinque miliardi di dollari – bastava un orologio… - lo ha accolto con tutti gli onori nonostante le sputazzate sulla Patria e tace sul conferimento della laurea honoris causa da parte dell’università di Sassari.
Poi, Fini ha tentato di passare da eroe della Patria per aver annullato l’incontro a Montecitorio due ore dopo essersi accorto che il colonnello non lo avrebbe degnato della visita.
E poi D’Alema a far sapere che il beduino stava male… Ma nessuno si era premurato di avvisare…

Zitti, tutti zitti. Il moralismo è in pensione, la moralità una parolaccia.
Una domanda: come si butta giù questo muro dell’indifferenza?
Chiudendoci a riccio o abbattendo i muri che ci impediscono di andare a protestare dentro le istituzioni?
Io non ci voglio stare.
Questa Italia la voglio cambiare. Il Pdl la sta snaturando

Francesco Storace
( dal sito de La Destra )

GIAMPIERO ha detto...

STORACE?
HA SBAGLIATO TUTTO.
STRATEGIE, ALLEANZE, PROGRAMMI.
OGGI CONTA SI E NO LO O,7 PERCENTO.
ANCORA PARLA?
MAH!

Anonimo ha detto...

"Non abbiate paura"!!!
A breve questo PDL imploderà, non pensate al potere che tanto se lo spartiscono i soliti noti;
non pensate ai Valori, cancellati;
distogliete l'attenzione dalla retoria strumentale e vi accorgerete che AN è defunta e nel PDL vi rimangono solo gli aspetti peggiori del nostro ex Partito.

Lasciate a loro massoni, piduisti, atei e laicisti, anti-meridionali e arraffoni di potere.

Osservate con attenzione metafisica una loro foto di gruppo, coglietene il ghigno beffardo e cattivo.

SIATE NERI, INCAZZATI NERI.

E riconoscete l'unica vera GUIDA per la Destra che affonda i piedi nelle più profonde radici e si eleva al massimo, in una visione anticipatrice, positiva, d'avanguiardia.

Non cadete nel tranello centrodestra-centrosinistra: è strumentale, vuoto beffardo.

Questa gente non è mai stata di Destra, ne permetterà mai che la vera Destra si compia in questa porcheria chiamata pdl.

Lo steccato bipartitico nel quale vi vogliono rinchiudere altro non è se non la prosecuzione delle lacerazione italiane imposte dalle partitocrazia, baluardo di lotta del MSI e di Giorgio Almirante.

Noi siamo interessati agli Italiani, tutti, anche quelli meridionali, non ai loro colori di appartenenza.

Ci batteremo per una rinascita nazionale, non per i partiti.

Ecco perchè andiamo oltre la Destra, conservandone le accezioni migliori e sperimentiamo finalmente in Italia un progetto spinto, cercando di mettere insieme tutte le risorse politche e culturali di qualsivoglia colore di appartenenza, senza chiedere a nessuno di rinnegare nulla del proprio passato, piuttosto di utilizzare il proprio bagaglio valoriale e tradurlo in positivo per contribuire a rafforzare un' Idea di rinascita meridionale e nazionale.

Chi si imbarazza di fronte a ciò, ha solo conosciuto una Destra surrogato dell'Idea che è stata "La più mediterranea e originale delle idee"...

IN ALTO I CUORI!!!

Anonimo ha detto...

Caro Adriano se avessi fatto la lista come suggerito da qualcuno oggi forse avresti in saccoccia 2 consiglieri provinciali e avresti potuto giocarti le carte da una posizione di forza. L'altra volta le abbiamo perse le provinciali per i voti mancanti nella zona Racale Melissano e limitrofi, ora rischiamo di perderle perche "destradibade" e "la città" non hanno fatto la lista. In questo modo sarete sempre la ruota di scorta di qualcuno perche non avete il coraggio di assumere scelte importanti. Se non avete il coraggio delle decisioni importanti e autonome è giusto che vi mettiate al seguito della Poli in modo che abbiate qualcuno che vi traini. Con affetto
Roberto

Anonimo ha detto...

Senza mezzi e ruoli ha fatto bene Adriano a non fare nessuna lista.
Per la Città il discorso è ben diverso.
Loro potevano farla, avevano ruoli politici, istituzionali e mezzi economici notevolissimi.
Adriano per me ha fatto bene.
Al limite è stata colpa di chi non ha voluto dare a destra di base il ruolo che meritava.
Almeno quello politico.
Ora, se si perde, la colpa non sarà certamente nostra.
Assolutamente.

Raffaele.

Benassai ha detto...

Il suocerismo di Fini


Si era all’inizio di questa primavera e da allora Fini non ha mai smesso di praticare il suocerismo, cominciando a contraddire tutto quello che il Cavaliere sosteneva.
Anzi è andato assai più in là. Iniziando un gioco spericolato di smarcamento anche dalle proprie vecchie posizioni.
Mercoledì scorso, nel partecipare a una commemorazione di Enrico Berlinguer tenutasi alla Camera dei deputati, ha pronunciato parole impegnative sulla figura del segretario del Pci. Magnificando «l’insegnamento di un leader di partito capace di guardare al di là degli interessi di parte». Un leader che per primo aveva posto il problema della «questione morale» e della «diversità comunista». E proprio «nel momento in cui si manifestavano le prime crepe nel rapporto di fiducia tra la politica e la società».
Ma era così Berlinguer? Non mi sembra.
Ho pensato in un primo momento che Fini non conoscesse bene la storia ma poi ho capito che Fini non può conoscere la storia ma parla così perchè si muove secondo un progetto politico preciso: liberarsi di Silvio Berlusconi, ormai considerato un morto che cammina.
Forse pensa ad un governo tecnico al posto di quello attuale? Un governo di unità nazionale, guidato dal presidente della Camera? Non lo so.
Quando un big della casta partitica riscrive la storia a proprio uso e consumo, può accadere davvero di tutto.

IoSudeTu? ha detto...

Gabellone i voti della Poli se li sogna.
Non li avrà mai.
Non per lui.
Ma per i suoi amici.
ANZI IO VOTERO' LA CAPONE!

Anonimo ha detto...

Io invece andrò al mare!


Claudio

Anonimo ha detto...

Sono felice che Tatarella sia stato eletto.
E anche dell'elezione di Baldassarre.
Li ho votati come mi ha detto Adriano ma ora aspetto che facciano qualcosa per Destra di Base.
Altrimenti questa sarà l'ultima volta.
Un saluto a tutti.

Cosimo Manco

Anonimo ha detto...

La verità è che la Destra ha avuto poco tempo per assorbirsi completamente dentro il PdL...
ma non mangiatevi la testa, il futuro è quello, inutili pastrocchi all'italiana come quelli che stanno facendo Poli-D'Alema non hanno granché senso.
Semplicemente, la Lega al Nord ha dsitrutto la sinistra e ora loro tentano al Sud di recuperare o mantenere le zone di potere.
Per Fitto battere gente come D'Alema,Frisullo, Poli Bortone, Buttiglione a domicilio, praticamente da solo e con un candidato sconoscito equivale a vincere una battaglia impensabile.
Questo Berlusconi lo sa bene.
Tolte apparizioni fugaci di qualche ministro, nessuno è venuto qui a fare campagna elettorale seria per Gabellone, per paura (chissà perchè poi) della Poli Bortone, diciamocelo chiaramente.
Altro che i big della sinistra...
Ma a questo avete pensato??
E ora si butta tra le braccia di Vendola... senatrice, che tristezza.

Anonimo ha detto...

Se la senatrice fosse stata di un altro spessore politico avrebbe dovuto dire ai suoi dopo il primo turno queste parole " pur non condividendo l'azione del PDL da donna di destra mi turo il naso e facciamo votare contro la candidata del centrosinistra". In questo caso avrebbe dato una lezione di vita a tutti, un messaggio che non sarebbe passato inosservato anche all'interno di chi le ha fatto la guerra. Purtroppo cosi non è stato e noi le auguriamo tanta fortuna nel nuovo percorso politico che vuol intraprendere. Gia da subito puo partecipare al fianco di Casini e D'Alema venerdi a Brindiai alla chiusura della campagna elettorale di Ferrarese. Buona Fortuna senatrice PoliBortone.
Roberto

Anonimo ha detto...

PER I PRESTITI A BREVE TERMINE PAGHIAMO QUATTRO MILIARDI DI INTERESSI IN PIU’ DEI FRANCESI, TRE DEI TEDESCHI, UNO E MEZZO DEGLI SPAGNOLI… ….LE COMMISSIONI DA NOI SONO IL 4,8%, CONTRO L’1% DI SPAGNA E FRANCIA E LO 0,5% DELLA GERMANIA….PER CONCEDERE UN PRESTITO IN ITALIA OCCORRONO 19 GIORNI, IN FRANCIA E SPAGNA 4, IN GERMANIA 2

L’euro è uguale in tutta Europa, stesse banconote, stessi disegni, medesima filigrana. L’unica differenza, nelle monete, è puramente estetica e differisce da un Paese all’altro.
Anche il tasso ufficiale di sconto è uguale per tutti i Paesi di Eurolandia e lo decide la Banca Centrale con sede a Francoforte, una sola banca, un solo tasso, attualmente all’1%.
Peccato però che il costo del denaro continui a essere molto diverso da un Paese all’altro.

Da settembre 2008 a marzo 2009, i tassi di interesse applicati dalle banche italiane, in particolar modo per i prestiti a breve termine, hanno penalizzato le nostre imprese in modo ben più pesante rispetto a quelle europee.
Alla fine che le aziende italiane hanno pagato 4 miliardi di euro in più di quelle francesi e 2,8 in più rispetto a quelle tedesche.
A parità di importi erogati dalle banche, nel periodo preso in considerazione, il maggior costo complessivo sostenuto dalle aziende italiane rispetto alla media Ue è stato di 2,1 miliardi di euro.
I soldi chiesti in prestito nel nostro Paese sono i più cari di tutta Eurolandia.
Scendendo nel dettaglio, si scopre che paghiamo di più anche rispetto a quei Paesi dove il costo della vita, e quindi anche i redditi medi, sono ben superiori ai nostri…
Rispetto agli imprenditori francesi, le nostre imprese hanno pagato 4,1 miliardi di euro in più, mentre è di 2,8 miliardi il differenziale a nostro svantaggio rispetto a quelle tedesche e di 1,4 sulle imprese spagnole.
Se analizziamo poi l’efficienza dei nostri istituti di credito, rispetto alla concorrenza europea, possiamo notare che le percentuali minime per le commissioni accessorie a carico delle piccole e medie imprese sul prestito richiesto sono le più elevate.
Da noi il costo è mediamente pari al 4,8% del prestito richiesto, in Francia e Spagna si arriva appena all’1%, in Germania è solo lo 0,5%.
Siamo ultimi in classifica, anche se si considera come parametro di riferimento i giorni necessari per valutare la pratica e concedere il prestito: da noi sono necessari in media 19 giorni, in Francia e Spagna 4, in Germania 2.
Alle banche italiane , che speculano sul credito alle famiglie e alle piccole imprese il nostro governo ha pensato bene di “coprire” banche che, invece che finanziare il lavoro, finanziano solo se stesse.
Tutto ciò è intollerabile!


Caro Adriano, considerami già tesserato a Destra di Base.
Saluti.


Rolando R.

Anonimo ha detto...

AL REFERENDUM…
NOI SIAMO PER IL NO

Cerchiamo di spiegare in sintesi il motivo della nostra contrarietà ad un’ulteriore svolta che metterebbe l’Italia nelle mani di un solo “partitone” che col 40% dei consensi prenderebbe il 60% dei seggi.
E partiamo dai risultati delle ultime Europee: i primi due partiti hanno preso insieme il 61% dei consensi su circa il 65% di votanti. In pratica se si andasse a votare col nuovo sistema due partiti che insieme rappresentano il 40% degli Italiani si contenderebbero il diritto a governare il Paese.
Se uno dei due vince col 21% reale contro il 19% dell’altro comanda per 5 anni.
Anche se il 79% non condividesse quello che andasse a legiferare.
Questo in Italia sarebbe il bipartitismo o bipolarismo tanto reclamizzato.
Se anche voleste aggiungere ai primi due partiti (Pdl e Pd) i loro attuali alleati ( Lega e Idv) incrementando di un altro 18% la quota iniziale, i due blocchi rappresenterebbero il 79% del 65% del popolo italiano, circa il 50% degli elettori che verrebbero governati magari dal 26%.
Dando per scontato che ogni sistema, anche quello proporzionale quindi, presenta vantaggi e svantaggi evidenti, riteniamo che troppi italiani verrebbero comunque esclusi dalla partecipazione alla vita politica andando sempre di più a restringere le possibilità di scelta.
Noi preferiamo ad es. che se un 10%si riconosce nella sinistra radicale, un 5% in una destra estrema e un 8% in un centro, tali elettori abbiano diritto ad avere propri rappresentanti.
Faranno sicuramente una opposizione migliore loro di coloro che, opposizione spesso fittizia, attendono solo di salire i gradini del potere per sostituirsi agli altri.

circolo ddb di Gallipoli

IoSudeTu? ha detto...

Ma che ci state a fare in un pdl che è rappresentato da Congedo Lisi e Mantovano.
Quelli a voi non vi voglionooooooo
Quando lo capirete sarà troppo tardi.
Ciao

Anonimo ha detto...

Ultimi sondaggi sul ballottaggio:

CAPONE 58%
GABELLONE 42%

geronimo ha detto...

Mi dispiace, caro Gabellone, ma vedo troppo lassismo nei comitati elettorali dei candidati che ti sostenevano.

Mi sa che hanno già la testa in vacanza.

La sinistra opera e la destra...dorme.

Così, si perde, caro Antonio.... si perde.

Svegliaaaaaaaaa!!!!!!!

Anonimo ha detto...

La Poli farà votare la Capone....
L'U.D.C. farà votare la Capone....

.......

...mi sa che abbiamo perso anche stavolta.

Grazie Lisi,
grazie Congedo.

GIANGI ha detto...

In questi giorni si è spesso paragonata la legge elettorale che potenzialmente uscirà dal referendum del 21 giugno, alla legge acerbo e alla legge truffa. Il paragone ha senso ma, in realtà il frutto dell’iniziativa “Guzzetta – Segni”, andrà ben oltre le sopracitate leggi, grazie ad un potenziale di distorsione della rappresentanza nettamente superiore sia della legge fascista del ’23, che di quella democristiana del ’53.


In particolare la prima pur assicurando i 2/3 della rappresentanza al primo partito con minimo 1/4 dei voti ricevuti, non presentava soglie di sbarramento per estromettere i partiti minori; mentre la seconda garantiva anch’essa la rappresentanza dei 2/3 ma alla coalizione di partiti che avesse raggiunto la maggioranza assoluta dei voti, cioè poneva un limite minimo di suffragi necessari per ottenere il premio d maggioranza. La “porcellum corretta” assicurerà più della maggioranza assoluta dei seggi (55%) alla Camere e in ogni Regione per il Senato, al partito che otterrà il maggior numero di voti, non prevedendo alcuna soglia minima per ottenerli. Inoltre sbarra l’accesso alla rappresentanza, ai partiti che non superino il 4% per la Camera e l’8% al Senato. Della 270/2005 è mantenuta “l’orribile” lista bloccata, dove la ragione di ciò si annida nello strumento utilizzato per “riformare” la legge: il referendum manipolativo, il quale opera modifiche attraverso l’abrogazione di singole parole, periodi o interi articoli, senza poter aggiungere nulla, quindi senza poter introdurre le preferenze, in questo caso. Il referendum quindi non eviterà che in parlamento siedano centinaia di onorevole nominati e non eletti. In compenso però, per quanto riguarda le candidature, per mezzo del terzo quesito, si eliminerà la possibilità di candidatura plurima.

Ovviamente non è sufficiente.

Il referendum elettorale, per quanto descritto, è destinato a creare un aborto, un ibrido, un sistema imperfetto in cui saranno assenti contrappesi necessari per garantire la giusta rappresentanza, qualora nello stesso tempo si voglia fortemente garantire la governabilità.


Come ricorderemo il referendum elettorale, all’indomani del 21 giugno, dipenderà solo dalle nostre volontà; suicidio della democrazia per mezzo di voto popolare o sventato assassinio della rappresentanza?

Spero in un chiaro e forte gesto d’opposizione: astenersi dal voto.

Anonimo ha detto...

AVETE SENTITO IL PRESIDENTE NAPOLITANO?

"...L'ECONOMIA è IMMORALE,OCCORRE RISTABILIRE I VALORI."

Il trionfo del qualunquismo vetero catto-comunista!!!

Lo vada a dire alla banca centrale europea e americana che con le loro politiche monetarie fortemente espansive sono le vere cause della crisi economica finanziaria in corso!!!

IoSudeTu? ha detto...

LO SAPEVATE CHE A GALATINA LA SINDACA ANTONICA E' STATA SALVATA DAL VOTO DI UN ESPONENTE DEL PDL?

ACCUSANO LA POLI DI INCIUCI CON LA SINISTRA E POI TACCIONO SUI LORO ACCORDI "PAESANI" CON UN SINDACO DEL PD...

IPOCRITI!

AL BALLOTTAGGIO, TUTTI AL MAREEEEE!

Anonimo ha detto...

Cari amici di Destra di Base,
vi illustro il quadro che avremmo con la vittoria dei SI'.

Il Parlamento nelle mani di un partito che ottiene il 30% dei voti; milioni di italiani, pari al 40% degli elettori, che oggi votano Lega, Di Pietro, Rifondazione, Pannella, La Destra o altri ridotti a "cittadini di serie B" in quanto il loro voto, a priori, sarebbe un voto di minoranza. Questo in un Paese in cui si sta mettendo il bavaglio alla stampa, alla rete ed alla magistratura. Questo referendum serve solo a Berlusconi a completare la trasformazione della Repubblica in DITTATURA. Questo è il prezzo che ci faranno pagare Segni e Guzzotta per avere un pò di palcoscenico.

Tiziana D.

Anonimo ha detto...

Esimia signora Tioziana non sono daccordo con lei.
Io andrò a votare sì e le spiego anche il perchè.
I primi due quesiti stabiliscono che il partito che ottiene più voti degli altri possa governare da solo, senza subire ricatti. E che si trovi di fronte un’opposizione grande, unita, coerente.
E’ quello che succede nelle grandi democrazie. Si chiama bipartitismo.
Oggi la politica perde gran parte del tempo nelle beghe interne alla coalizione, piuttosto che occuparsi dei problemi del paese e l’opposizione si frantuma nel tentativo reciproco dei partiti di rubarsi a vicenda qualche voto.
Il terzo quesito riguarda le candidature multiple. Quel meccanismo per cui i big si candidano in tutte le circoscrizioni e scelgono loro, dopo le elezioni, quali dei "trombati" nominare al proprio posto. Nello scorso parlamento i "trombati" ripescati sono stati più di un terzo dell’intero parlamento.

Io vado a votare, e voterò sì.

E invito qui tutti gli amici di Destra di Base a fare altrettanto.

Letizia Giaccari

GabrieleP.Galatina ha detto...

E' vero, il bilncio di previsione della giunta Antonica è passato grazie al voto di un esponente del Pdl, tale Tommaso Perrone.
Quelli del Pdl prima di parlare della signora Poli dovrebbero lavarsi ben bene la bocca.

Anche io voto Capone pur essendo del centrodestra.

Saluto il mitico Adriano.

Anonimo ha detto...

A Napoli durante un raid della camorra viene colpito x sbaglio un rumeno che suonava la fisarmonica; la moglie chiede aiuto inutilmente ed il giovane muore nell'indifferenza generale.
Lascia anche due figli piccoli.

MA CHE CAZZO DI POPOLO STIAMO DIVENTANDO????

Anonimo ha detto...

Grande sintesi politica del nostro Adriano.

SONO PIENAMENTE IN LIENA.
BRAVO.

Adriano Napoli ha detto...

Il Tribunale di Lecce ha definitivamente archiviato la querela che la signora Bongiorno Concettina, ex capogruppo dell'opposizione di An di Seclì (Le) aveva sporto contro la mia persona perchè in un post di questo blog l'avevo accusata di essersi politicamente svenduta alla sinistra in cambio di un posto di lavoro al fratello.

Nel 2004 da consigliere comunale di An a Seclì inizio assieme alla sopra indicata signora una battaglia ambientale-politica al fine di smascherare eventuali accordi poco puliti di natura politico-economici tra una ditta ad altissimo rischio di inquinamento ambientale proveniente da Torino, la SEA MARCONI e l'amministrazione comunale di centrosinistra.

In consiglio comunale dopo una dura battaglia otteniamo la deliberazione di una COMMISSIONE DI CONTROLLO al fine di appurare la ragione che aveva portato la ditta SEA MARCONI di Torino a piazzare nel salento a Seclì, a 1.200 km di distanza dalla sua sede legale, l'unico suo impianto di "decontaminazione degli impianti elettrici" attivo in Italia.
Ci era venuto il dubbio, più che fondato, che questa ditta avesse scelto Seclì per l'unica ragione plausibile possibile: la forte carenza di controlli del Comune.
Inoltre, avevamo saputo che tale ditta era stata implicata, e poi condannata in primo grado, in reati di grave inquinamento ambientale a Ugento, Presicce e Acquarica del Capo.
Così ci eravamo preoccupati e quindi avevamo iniziato a chiedere in consiglio comunale che l'amministrazione disponesse controlli seri e immediati su tale attività.
Controlli che dal 2004 non furono però mai fatti, come mai fu varata la COMMISSIONE DI CONTROLLO all'epoca deliberata dal Consiglio Comunale, e ciò, a detta del sindaco, perchè la capogruppo consiliare, appunto la signora Bongiorno, non aveva dato mai il nome del componente di tale commissione che spettava all'opposizione.
Alle mie richieste di spiegazioni vengo a sapere che da parte della stessa signora Bongiorno erano venute meno tutte le preoccupazioni sulla pericolosità delle attività svolte da tale ditta e sulle eventuali gravi ripercussioni sulla salute pubblica e l'ambiente, anzi, che da qualche mese ( siamo all'inizio del 2008 ) la famigerata ditta SEA MARCONI aveva assunto addirittura suo fratello.
A quel punto, ovviamente, capita l'antifona, mi sono staccato dal gruppo consiliare cui lei era capogruppo e ho continuato la battaglia ambientale in solitario visto che lei aveva convinto anche gli altri consiglieri di opposizione a desistere, e alla fine ho denunciato tutto alla Magistratura.
Ho anche criticato aspramente e pubblicamente il comportamente incoerente, poco chiaro e poco onorevole della signora Bongiorno, tanto che la lei nel tentativo di fermarmi e di intimidirmi prima mi querela e poi, quando il PM dispone l'archiviazione della querela, presenta opposizione all'archiviazione del PM e mi costringe a presentarmi davanti al Gip ( E nel frattempo viene più volte in Federazione Provinciale ad attaccarmi pubblicamente allo scopo di screditarmi ).
Ma anche il Gip, appurato che effettivamente l'assunzione del fratello della Bongiorno alla SEA MARCONI c'era stata e che tutte le attività consiliari e politiche della sorella sui controlli alla ditta in questione erano completamente cessate, archivia definitivamente il ricorso presentato dagli avvocati della Bongiorno, giudicando totalmente infondata la querela presentata dalla signora Bongiorno contro il sottoscritto.Intanto a maggio scorso nella zona di Seclì, a pochi metri dalla ditta SEA MARCONI, i Carabinieri e l'Arpa attivati dalla denuncia del sottoscritto. scoprono che le falde acquifere sono inquinate da sostanze altamente cancerogene.... Questa è la storia........

Anonimo ha detto...

perchè non aprite un sondaggio sull'esito del ballottaggio?


Luca

Anonimo ha detto...

Caro Adriano, hai visto quanto costa la "buona politica"?
E ritieniti fortunato che tu sei riuscito a dimostrare la verità dei fatti....
In molti altri casi invece, i furbi-cattivi vanno avanti e i buoni-onesti restano al palo.
Comunque complimenti.

Biagio Gasperini

ddb ha detto...

Oggi penultima notte di campagna elettorale con la musica italiana e le canzoni d’amore di Gigi D’Alessio per Antonio Gabellone presidente. Il cantante napoletano, idolo delle giovanissime quanto delle famiglie, si esibirà a partire dalle 21.00, nell’area portuale di Gallipoli.

L’ingresso è ovviamente gratuito, un “regalo” del centrodestra e del Popolo della Libertà di Gallipoli ai sostenitori di Antonio Gabellone. Saranno sul palco prima di lasciare spazio alla musica anche lo stesso Gabellone, l’onorevole Vincenzo Barba, oltre a tutti i vertici dell’amministrazione comunale di centro destra Gallipoli.

xxxxxx ha detto...
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xxxxxxx ha detto...

Perchè avete censurato l'intervista della Daddario su Berlusconi?
Tanto il testo integrale è pubblicato già sul sito:
WWW.CORRIERE.IT

laredazionedelblog ha detto...

comunicato di Gabellone

Con eccessivo ottimismo pensavamo che almeno a 2 giorni dalla fine di questa campagna elettorale il centrosinistra avesse trovato il modo e il tempo di tirare fuori un’idea per la Provincia di Lecce; invece niente, ancora una volta solo bugie elettorali, discorsi che saranno dimenticati già lunedì pomeriggio all’apertura della prima scheda.

Loredana Capone insiste; lei, con il suo partito alla Regione, adesso è pure sostenitrice di una non meglio specificata legge per la “denuclearizzazione” della Puglia: la legge più inutile che si sia potuta mai proporre, non essendo prevista nella nostra Regione o nel nostro Salento nessuna centrale nucleare. Ancora una volta demagogia, fumo negli occhi buono a mettere paura all’elettorato che dovrebbe credere alla favola del centrodestra brutto e cattivo.

Loredana Capone ha già dimenticato le parole dette dal Presidente del Consiglio dei Ministri Berlusconi a Bari, dove il Premier ha CHIUSO ogni possibilità che il nucleare arrivi in Puglia o nel Salento, come vado sostenendo da 6 settimane in cui il centrosinistra ha continuato a gettare ombre e menzogne, alimentando un sadico gusto di mettere paura nella gente, di terrorizzarla con un’ipotesi assurda, inapplicabile, inesistente. Pur di raccattare tristemente qualche voto in più.

Da Berlusconi è arrivata la certezza che il nucleare NON SI FARA’, che nessun sito nel SALENTO, in PUGLIA, addirittura in tutto il SUD sarà destinato ad un impianto nucleare. L’Italia guarda piuttosto a collaborazioni con l’estero, alla gestione di impianti nei paesi dell’Est e nei Balcani. Niente assurde centrali con vista sul nostro mare, insomma, ma PUO’ CONTINUARE A CREDERCI SOLO LA CAPONE.

Almeno sino a lunedì, quando tutte queste favole potranno tornare nei cassetti, perché non ci sarà più qualcuno da prendere in giro per recuperare qualche voto.


Antonio Gabellone

MariaRita ha detto...
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MariaRita ha detto...

Le favole sono le tue, caro Antonio Gabellone!!!!!!

Io avevo deciso di andare al mare, ma dopo aver letto il tuo comunicato andro' a votare....
....LA CAPONEEEEEE.

E se qualcuno ha da dire qualcosa io da vera donna di destra rispondo:
ME NE FREGOOOOO!!!!!

Ino ha detto...

Contro l'Usura

Con Usura nessuno ha una solida casa
di pietra squadrata e liscia
per istoriarne la facciata,
con usura
non v'è chiesa con affreschi di paradiso
harpes et luz
e l'Annunciazione dell'Angelo
con le aureole sbalzate,
con usura
nessuno vede dei Gonzaga eredi e concubine
non si dipinge per tenersi arte
in casa, ma per vendere e vendere
presto e con profitto, peccato contro natura,
il tuo pane sarà straccio vieto
arido come carta,
senza segala né farina di grano duro,
usura appesantisce il tratto,
falsa i confini, con usura
nessuno trova residenza amena.
Si priva lo scalpellino della pietra,
il tessitore del telaio

CON USURA
la lana non giunge al mercato
e le pecore non rendono
peggio della peste è l'usura, spunta
l'ago in mano alle fanciulle
e confonde chi fila. Pietro Lombardo
non si fé con usura
Duccio non si fé con usura
né Pier della Francesca o Zuan Bellini
né fu la "Calunnia" dipinta con usura.
L'Angelico non si fé con usura, né Ambrogio de Praedis,
Nessuna chiesa di pietra viva firmata: Adamo me fecit.
Con usura non sorsero
Saint Trophime e Saint Hilaire,
Usura arrugginisce il cesello
arrugginisce arte e artigiano
tarla la tela nel telaio, non lascia tempo
per apprendere l'arte d'intessere oro nell'ordito;
l'azzurro s'incancrena con usura; non si ricama
in cremisi, smeraldo non trova il suo Memling
Usura soffoca il figlio nel ventre
arresta il giovane drudo,
cede il letto a vecchi decrepiti,
si frappone tra i giovani sposi

CONTRO NATURA
Ad Eleusi han portato puttane
Carogne crapulano
ospiti d'usura.

Ezra Pound

ddb-tesseramenti ha detto...

L'Italia ha sempre più voglia di destra... è ora di fare politica come sappiamo fare solo noi... uniti e presenti sulle nostre città.... siete pronti a creare insieme una destra nuova che dia le risposte che i nostri cittadini si aspettano?
Se lo siete, venite con noi!

DdB

Lobofone ha detto...

FOTOGRAFATI I PRIMI 12 MESI DI VITA DELLE CAMERE: SI SALVA SOLO IL 2,6% DEI PARLAMENTARI…
I PIU’ INEFFICIENTI QUELLI DEL PDL…MEGLIO LE DONNE DEGLI UOMINI…LE MIGLIORI SONO ANGELA NAPOLI (PDL) E DONATELLA PORETTI (PD)

La fotografia del primo anno di vita delle Camere l’ha scattata “L’Osservatorio”, organismo super partes composto da Cittadinanza attiva ( movimento che promuove i diritti dei cittadini e dei consumatori), Controllo cittadino e Openpolis.

Il primo anno si archivia con poche presenze, poca attività, pochi aspetti propositivi.
E un dato avvilente: un Parlamento ridotto a ratificare decisioni adottate dal governo.
Solo in presenza delle votazioni i parlamentari del Pdl si risvegliano dal letargo: presenti all’83% delle votazioni, sullo stesso livello di Lega e Pd.
Così alla fine la ricerca ha affisso i quadri dei promossi e bocciati.
Al primo posto assoluto per virtuosità Angela Napoli (Pdl) alla Camera e Donatella Poretti (Pd) al Senato, entrambe con un bel 10 in quanto ad indice di attività ( su una scala da 1 a 10 ).

Il nostro ( si fa per dire...) on. Lisi in questa classifica ha totalizzato il punteggio di bassa classifica pari all' 1,83 ( sempre su una scala da 1 a 10 ) in quanto ad indice di attività, anche se totalizza l'85% in quanto a presenze in aula durante le operazioni di voto.

In buona sostanza va a Roma principalmente per votare.

Alla Camera si vota pigiando un pulsante.......pianisti a parte.

angelo.t. ha detto...

Ad ogni approssimarsi di una tornata elettorale, la sinistra ha l'abilità di inventarsi delle cazzate per infangare Berlusconi, ma la maggioranza è coesa ed anche questa volta lo prenderenno ne c... Giusto? Silvio!, tieni duro; non ti curar di loro ma guarda e passa.

Confucio ha detto...

" Amico/ mio/a,
non cercare mai di discutere
con uno stupito
ti abbasseresti al suo livello
e lui ti batterebbe...
perchè ha più esperienza di te...!"

ddbnews ha detto...

POLI, MARTINI E BATTISTA: SI DECIDE AL TAR SU REINTEGRO

Fra una settimana una sentenza nel merito sul caso, con un rito abbreviato e non con una sospensiva. I tre di Io Sud erano stati rimossi dai rispettivi incarichi in Giunta dal sindaco Paolo Perrone

Se ne riparlerà fra una settimana con una sentenza nel merito con rito abbreviato e non con una sospensiva. La revoca delle tre deleghe assessorili ad Ardriana Poli Bortone e gli altri due assessori di “Io Sud” Severo Martini e Luciano Battista decisa dal sindaco Paolo Perrone è finita davanti al giudice della prima sezione del Tar di Lecce per discutere il ricorso presentato dai tre assessori epurati difesi dagli avvocati Fabio Valenti e Barbara Renna contro il Comune di Lecce.

I due legali hanno chiesto nel corso della camera di consiglio l’annullamento previa sospensione del decreto del sindaco dell’11 maggio con cui Paolo Perrone, difeso dall’avvocato Pierluigi Portaluri, aveva revocato le deleghe assessorili, ma anche la revoca di tutti gli eventuali decreti di nomina di nuovi assessori e del vice sindaco in seno alla giunta. Gli avvocati hanno anche chiesto che i tre vengano reintegrati nelle rispettive cariche, con un risarcimento danni di 150mila euro che saranno devoluti in beneficenza.

Secondo il parere degli avvocati, il provvedimento del sindaco di revoca sarebbe del tutto immotivato dal punto di vista prettamente amministrativo perché la Poli e i suoi avrebbero sempre votato gli atti dell’amministrazione comunale, non facendo mai venire a mancare il sostegno al sindaco. L’avvocato Fabio Valenti si sbilancia e parla di una vera e propria rappresaglia politica.

( fonte: LeccePrima.it )

Anonimo ha detto...

Referendum, votare per essere cittadini presenti.

Sono, oramai decenni che tutti i partiti politici ci parlano di riforme, ma nessuno le realizza concretamente, se non per cercare di salvaguardare il proprio interesse. Questa politica, di elezioni in elezioni, sta procurando una crescente assuefazione ed astensione degli elettori. Un gioco pericoloso per la democrazia. Di questo passo sarà la minoranza a decidere per la maggioranza dei cittadini.

La storia ci insegna che nulla ci è dato per nulla, quindi bando alle chiacchiere. Il cittadino deve conquistarsi, alimentare in prima persona il proprio spazio di democrazia/libertà. L’espressione del voto è uno di questo spazio e non va assolutamente buttato via.

Prendiamo i referendum del 21 - 22 giugno è un’opportunità concreta per dare un segnale – come se ci fosse ancora bisogno, eppure – alla necessità delle riforme, i partiti si defilano (tutti parlano di riforme, ma), con mezze frasi, mezzi annunci, mezze promesse.

Solo questo dovrebbe bastare per fare si, che gli elettori vadano in massa ad esprimere la libertà del proprio pensiero, invece si rischia di non raggiungere il quorum, purtroppo, questo sembra proprio l’augurio che si sono dati i politici.

Quindi cerchiamo di non farci coinvolgere nel vortice del vuoto, del non fare.
Bisogna andare a votare e chiedere tutte e tre le schede.


Piergiorgio Contini

anonimoleccese ha detto...

CARFAGNA=MINISTRO
BRAMBILLA=MINISTRO
GELMINI=MINISTRO

PER QUALI 'MERITI'? NON SI SA.


....A QUANDO UN CAVALLO SENATORE?

.....E IL PRESIDENTE NAPOLITANO CHE DICE CHE CON QUESTI PERSONAGGI 'BISOGNA DIALOGARE'!
MAH!

GregoriodiNardò ha detto...

Azzurro Popolare dopo aver farcito la lista di uomini di An e di Fitto ha preso quello che ha preso e tutto per dare ad Aloisi la certezza di subentrare a Baldassare il prima possibile.
Che vergognosa svendita di uomini e valori.

Geronimo ha detto...

S'ODE A DESTRA UNO SQUILLO DI TROMBA....

LA MORALITA’ POLITICA E’ ANCORA UN VALORE?

A Bari è in corso un’inchiesta per induzione alla prostituzione: c’è un indagato, l’imprenditore Gianpaolo Tarantini, ci sono intercettazioni telefoniche esplicite e testimonianze chiare.
Un piccolo scandalo di provincia se non fosse emerso che molte ragazze venivano lautamente retribuite per partecipare a feste e serate sia a Palazzo Grazioli a Roma che a Villa Certosa in Sardegna, entrambe residenze del premier, Silvio Berlusconi.
Ci sono intercettazioni esplicite e la testimonianza di alcune ragazze, in particolare di tale Patrizia D’Addario, che oltre a prebende in denaro, avrebbe ricevuto la promessa, poi non mantenuta, di essere candidata alle Europee e alla fine dirottata a semplice comparsa alle comunali di Bari.
La ragazza in questione ha prove registrate e visive di aver partecipato a due serate a palazzo Grazioli, insieme ad altre coetanee e di avervi trascorso una notte su invito del premier.
Lo staff del premier per ora non querela nessuno, resta in attesa di sviluppi, anche se l’avv. Ghedini commenta: “Se anche queste ricostruzioni fantasiose fossero vere, in ogni caso Berlusconi sarebbe solo l’utilizzatore finale non punibile”.
Il fatto trova una strana coincidenza con quanto affermato da Veronica Lario circa “ragazze a sostegno del divertimento dell’Imperatore”, con ciò che ne consegue.
Il concetto “ognuno nel privato può fare quello che vuole” vale per tutti, anche per l’imprenditore di successo certo, ma non per un premier che rappresenta l’Italia nel mondo.
Ci vuole sobrietà, classe, stile, essere inattaccabili e non ricattabili.
A certi livelli istituzionali si cammina sempre sulla lama del rasoio, troppo postulanti intorno, troppi interessi, troppa invidia: ricevere 20 ragazze a cena sarà anche gradevole alla vista, ma pericoloso, invitarne tre a trattenersi la notte, quando poi una registra e filma con il cellulare pure la camera, giudicate voi come si potrebbe definire.
E ora tutto è in mano alla Magistratura di Bari, audio e foto comprese.

giangi ha detto...

Roma, 18 giu.
In Italia "stenta ad affermarsi una mentalita' da democrazia matura".
Lo ha detto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, introducendo a Montecitorio il convegno su 'Nazione, cittadinanza, Costituzione'. Secondo Fini "la tenuta complessiva della nostra societa', la sua interna coesione, la sua convinzione di avere un futuro migliore del presente appare perennemente precaria" e "da tempo s'avverte nel Paese un malessere diffuso". Il presidente della Camera ha sottolineato: "Spesso la percezione del destino comune appare ed e' assai labile. La necessita' di valori condivisi e' riconosciuta, almeno a parole, da tutti, ma tale aspirazione ...

Anonimo ha detto...

Perchè non chiamate Apicella a c
cantare per Gabellone?
O è impegnato a villa Certosa con la cedra per allietare le notti del suo imperatore?

IoSud2 ha detto...

Ho letto il comunicato di Alfarano
non volevo andare a votare ma dopo quelle stroxxxte che ho letto andrò a votare la Capone.

Grazie Massimo per avermi aperto gli occhi!

gandalf ha detto...

Non credo sia un'idea intelligente votare per la sinistra.
Io per esempio anche se al primo turno ho votato Gabellone al ballottaggio non andrò a votare.
Meglio un fine settimana romantico con la mia bellissima ragazza.
Mi hanno deluso i risultati dei più votati nel pdl.
Nei primi cinque nemmeno uno ex di An.
Vergognoso!
Che vadano Congedo e Lisi a votare al ballottaggio.
E sempre lor signori vadano a chiedere i voti per Gabellone.
Io ho capito tutto e non mi faccio più fregare.
Voi fate come vi pare.
W la Destra!

ddb ha detto...

ultimo giorno di campagna elettorale, stiamo vicini... 18.00 Maglie, Via Roma: Incontro alla presenza del Sindaco Fitto 19.15 Palmariggi, Comitato Elettorale: Incontro 20.30 Casarano: Comizio in piazza 21.00 Tuglie, P.za Garibaldi: Comizio di ringraziamento con il neorieletto Sindaco Daniele Ria 21.30 Nardò, P.za delle Erbe: Comizio 22.15 Lecce, P.za Sant’Oronzo: Comizio di chiusura della campagna elettorale.

KiaraManni ha detto...

Si sa che oltre al ballottaggio per le provinciali, domenica 21 e lunedì 22 si vota anche per i referendum:
tre quesiti per cambiare l’attuale legge elettorale.
La consultazione, per essere valida, dovrà superare il quorum del 50% degli elettori.

Ecco come hanno detto che voteranno i partiti italiani:

Il Pdl lascia libertà di scelta. Il Pd è sul fronte del sì.
Fermo sul no l’Idv di Di Pietro. L’Udc di Casini punta a far mancare il quorum.
Crocetta sul no anche per i radicali.
Tutta la sinistra radicale è favorevole all’astensione.
Stessa linea per il MPA di Lombardo e la Destra di Storace.

Mò ... regolatevi.

giangi ha detto...

(AGI) - Roma, 19 giu. - Gianfranco Fini non ritiene vi siano pericoli di instabilita' politica, ma non nasconde la sua preoccupazione sull'effetto che le attuali turbolenze potrebbero provocare sui cittadini. "Non vedo rischi di instabilita' per il governo", ha dichiarato il presidente della Camera dopo il suo intervento al Cnel sul 'Futuro del parlamentarismo in Italia e in Germania'. Esiste, ha pero' aggiunto, "un rischio di minore fiducia dei cittadini nei confronti della politica e delle istituzioni, cioe' del fondamento della democrazia". E questo, ha ammonito, e' "un tema che non riguarda governo o opposizione, ma tutti gli attori della politica italiana". Una via da percorrere per evitare questo rischio, e "ce ne sono tante di strade", e' quella delle riforme condivise, ha sottolineato Fini. "Se si parte dal presupposto che le istituzioni sono di tutti, sarebbe opportuno che quando si parla di riforme non si seguisse la via delle modifiche a maggioranza, ma quella delle riforme condivise", ha spiegato il presidente della Camera. Sempre in quest'ottica, Fini ha poi rinnovato il suo appello ad andare a votare al referendum domenica. "Non bisogna perdere l'occasione di andare a votare al referendum, a prescindere che si voglia votare si' o no", ha detto, "rinunciare al potere di far sentire ai palazzi della politica la propria voce significa rinunciare a un'importante modalita' per riavvicinare cittadini e politica".

Anonimo ha detto...

Meno male chesta finendo.

Sta campagna elettorale mi ha veramente stancato.

VOTA ANTONIO
VOTA ANTONIO
VOTANTONIO
GABELLONE......NATURALMENTE !


Gianni Miccoli

Anonimo ha detto...

Al ballottaggio del 21 e 22 giugno, scegli il cambiamento, alla Provincia di Lecce vota Antonio Gabellone.

Alcuni politici stanno incitando all'astensione, ma ASTENERSI SIGNIFICA AIUTARE LA CAPONE, far vincere la Sinistra, D'Alema, Vendola , Pellegrino e il loro malgoverno.

Se anche tu non vuoi far vincere la sinistra e il suo malgoverno e non sei soddisfatto di ciò che hanno fatto in 15 anni consecutivi, scegli il nuovo,
VOTA ANTONIO GABELLONE.

Il tuo voto è essenziale, è l'unica chance che abbiamo per cambiare la Provincia!!!



Ilaria83

Anonimo ha detto...

UNA LEGGE AVEVA ABOLITO LA COMMISSIONE MASSIMO SCOPERTO…. LE BANCHE HANNO ALLORA CREATO LA “COMMISSIONE DI AFFIDAMENTO”, CHE ENTRERA’ IN VIGORE IL 28 GIUGNO… COSTERA’ PURE DI PIU’: CHI SFORA UN PRESTITO DA 5.000 EURO PRIMA PAGAVA 47,5 EURO, ORA NE PAGHERA’ ALMENO 181… MA LO STATO COSA ASPETTA A INTERVENIRE?

Fatta la legge, trovato l’inganno, diceva un vecchio adagio. Abolita per legge l’odiosa “commissione massimo scoperto”, se ne crea una nuova.
La commissione massimo scoperto era il meccanismo con il quale le banche italiane, per anni, hanno applicato interessi quasi da usura sui conti correnti in rosso.
Bastava sforare anche di un solo giorno, che scattava implacabile la stangata sul conto del cliente e gli interessi schizzavano alle stelle.
Per anni le banche hanno ingrassato i loro bilanci con questa commissione e a nulla sono serviti i codici di autoregolamentazione.
Finalmente, sull’onda delle proteste, all’inizio di quest’anno una legge l’ha spazzata via.
Non ci crederete, ma passano pochi mesi ed ecco la novità.
Con un escamotage rientra dalla finestra quello che si era fatto uscire dalla porta: ora si chiamerà “commissione di affidamento”, la sostanza non cambierà ed entrerà in vigore dal 28 giugno.
A pagare come sempre saranno i milioni di correntisti, famiglie e imprese, con aumenti “su base trimestrale a partire dal 280% sino a toccare il 440%”.
I dati sono frutto di una accurata analisi della Cgia di Mestre che quanto a numeri, non sbaglia mai. Come funziona la nuova tagliola?
La Cgia ci fa un esempio: se adesso uno sforamento anche minimo di un fido di 5.000 euro per appena 15 giorni, faceva scattare la commissione massimo scoperto per un importo fisso di 47,5 euro, ecco che con le nuove disposizioni si toccherà la soglia di 181 euro.
Calcolata dalla somma di un corrispettivo trimestrale pari a 25 e dall’applicazione di un tasso di interesse di mora più il costo giornaliero dello sconfinamento pari a 156 euro.
L’associazione bancaria Abi sostiene che quanto sopra è pienamente legittimo e prevista dal decreto anticrisi, in perfetta linea con altri Paesi europei.
Nel frattempo le banche hanno ridotto il credito alle piccole imprese e ai privati: rispetto all’ 8,2% del maggio 2008, ora i prestiti concessi sono fermi al 2,3%.
Le banche lamentano un aumento delle sofferenze del 3,4% su base annua.
Resta comunque evidente il fallimento della politica statale nei confronti degli Istituti di credito.
Gli sono stati dati garanzie per finanziare il credito e non lo fanno, è stata emanata una legge per eliminare una commissione odiosa e se ne sono fatta subito un’altra che costerà tre volte tanto al correntista.
Il consumatore si chiede: ma dovremo farci prendere per il culo ancora per molto o non è il caso di intervenire pesantemente (anche con minaccia di nazionalizzazioni) nei confronti del mondo bancario, come ha fatto Sarkozy in Francia?
Poi ci ricordiamo come le nostre banche abbiano maniglie e sponde, sia a sinistra che a destra … e ci passa ogni fantasia.
Se fanno quello che vogliono è perché la politica glielo permette…


Rolando R.

ddb ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
ddb ha detto...

Viva Gabellone !!!!!!

VOTATELO TUTTI !!!!!

Anonimo ha detto...

votantonio
votantonio
votantonio
votantonio

Anonimo ha detto...

sono fiducioso
spero che vinca Antonio Maria Gabellone.
Andiamo tutti avotarlo.
GABELLONE PRESIDENTE!

Anonimo ha detto...

Caro Adriano e cari amici di ddb, conservo gelosamente sul mio cellulare un sms di Lisi di alcuni mesi fa che dice così: "Con tutto l'affetto che ho per Adriana non posso però aderire al suo movimento perchè devo pensare al mio percorso a Roma. Ciao Ugo." Che dici lo pubblichiamo? Una cara amica ora di IO SUD ma una vera donna di destra SEMPRE!!! Adriano tu sai chi sono.....Ciao.

Anonimo ha detto...

CARI AMICI DI DDB, STA VINCENDO LA CAPONE MA QUESTA VOLTA LA PROVINCIA DI LECCE NON SARA' DI "SINISTRA", TRANQUILLI!!! LA SIGNORA ADRIANA SAPRA' COME CONTARE ALLA PROVINCIA GUIDATA DALLA CAPONE, E' L'UNICA VIA CHE ABBIAMO, VE LO DICO IO!!! CON GABELLONE SAREBBE PEGGIO CHE AVERE LA SINISTRA AL POTERE PERCHè SONO PRESUNTUOSI, PREPOTENTI E PIENI DI SE', ALMENO LA CAPONE E' PERSONA DISPONIBILE

Anonimo ha detto...

afflueza bassissima...
speriamo bene:...

Anonimo ha detto...

pubblicare l'sms di Ugo Lisi?
Perchè no?
Anche se è ormai nota la sua inaffidabilità politica...

Anonimo ha detto...

L'isi on orevole simpaticone.
Gioviale e sorridente.
Anche se non pensa niente fa sempre si con la testa e concorda con tutti.
Quando parla al telefono fa tante smorfie e anche in distonia con quello che dice.

Grande e grosso e pacioccone.

Deve pensare alla sua carriera
e passa il tempo a telefonare a Gasparri, La Russa, Matteoli, Menia, Buonfiglio e tutti quelli che lo possono aiutare a restare onorevole.

Se va a votare e fa il suo dovere
deve pur chiedere qualcosa in cambio, no?

Ciao Ughettounodinoi.

Anonimo ha detto...

previsioni del ballottagio

GABELLONE 53%
CAPONE 47%

CIAO POLI!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Oggi dalle 07.00 alle 15.00 si vota per il ballottaggio tra Gabellone CentroDestra e Capone CentroSinistra per la Provincia di Lecce.
Si vota CROCIANDO SOLO IL NOME DEL CANDIDATO.
Votare è importante, non fare scegliere ad altri il governo della tua Provincia, non ti astenere e VOTA, il tuo voto è essenziale!!!

VOTA GABELLONE!

Anonimo ha detto...

Sì è vero cari amici di Destra di BASE,
Bisogna EVITAREe che la scarsa affluenza penalizzi il nostro candiato.
E' quindi importante contattare entro le 15 di oggi tutti gli amici ed i conoscenti che possiamo e farli andare a votare.
Mi raccomando fatelo perchè altrimenti sarà vanificato tutto il nostro impegno di questi mesi per mandare a casa il centrosinistra che governa la provincia di Lecce.
L'ultimo sforzo è quello decisivo.
Facciamo tutti insieme, mi raccomando.


Pasquale D.

Angelo Costantini

Anonimo ha detto...

Caro Adriano sei un grande!
Hanno fatto di tutto per screditarti ma avevi ragione tu e alla fine l'hai dimostrato a tutti e anche la giustizia te lo ha riconosciuto.
Permettimi di dedicarti questo mio pensiero con tutta la mia ammirazione:

...la vera forza di un uomo
si vede quando viene ferito...
buttato giù da tutti....
con il mondo contro.....
però lui si rialza...
combattendo x orgoglio....
con quella forza
che nasce da dentro....
questo è un uomo...
combattere sempre.....
mollare mai!

Grande ADRIANO !

Antonio Cuppone
da Seclì (Le)

Anonimo ha detto...

l'8 per mille a alla chiesa cattolica, mi raccomando.

Anonimo ha detto...

IO HO VOTATO gABELLONE .
FATELO ANCHE VOI.
CIAO

RAFFAELE SANSO'

Anonimo ha detto...

Per Gabellone Presidente
Yppy Yppy urraaaaaaa!!!!

Anonimo ha detto...

Ultimi exit poo dalla provincia di Lecce:

Antonio Gabellone 44%

Loredana Capone 51%

scheda bianca 1%

scheda nulla 3%

Anonimo ha detto...

A lecce le prime sezioni scrutinate ci danno queste percentuali alle ore 17,53


GABELLONE 47,2%
CAPONE 52,8%

ddb ha detto...

DATI PREFETTURA:

affluenza alle urne: 45,33%

ANTONIO GABELLONE - centro destra
% 53,2

LOREDANA CAPONE - centro sinistra
% 46,8

sezioni scrutinate: 19
totale sezioni: 804

Anonimo ha detto...

Voti scrutinati ad oras:

Gabellone 50%
Capone 50%

Anonimo ha detto...

Porca miseria siamo alla pari con la Caponeeeeeeeee

Non ci posso credere!

Mi sto toccandooooooooooo!

Anonimo ha detto...

.....tranquilli
su 37 sezioni abbiamo

51,3 Gabellone
48,7 Capone

Anonimo ha detto...

su 40 sezioni

Gabellone 50,01
Capone 49,99

ddb ha detto...

su 44 sezioni scrutinate la Prefettura ha dato queste percentuali ad oras

Gabellone 52,8
Capone 47,2

ddb ha detto...

Dalla Prefettura in questo momento


Gabellone 53,11 %
Capone 46,89 %

Anonimo ha detto...

Gabellone 52,4
Capone 47,6

ad oras

ddb ha detto...

Io al momento abbiamo questi dati della Prefettura:

Gabellone 53,06 %
Capone 46,93 %

Anonimo ha detto...

Guardate che l'ultimo aggiornamento della Prefettura delle ore: 18.51 riporta questi dati:

ANTONIO GABELLONE - centro destra
% 52,9

LOREDANA CAPONE - centro sinistra
% 47,1

Anonimo ha detto...

Dalla Prefettura:

Gabellone 52,7 %
Capone 47,3 %

Anonimo ha detto...

Al momento abbiamo

gebellone 52,7
capone 47,3

Anonimo ha detto...

al momento in Prefettura risulta:

Gabellone 52,8
Capone 47,2

Anonimo ha detto...

Ora invece abbiamo

Gabellone 52,3
Capone 47,7

Anonimo ha detto...

dalla prefettura

Gabellone 52,1
Capone 47,9

Anonimo ha detto...

ad oras dalla prefettura

gabellone 52
capone 48

Anonimo ha detto...

questo è l'ultimissimo dato:

gabellone 51,9
capone 48,1

Anonimo ha detto...

questo è l'ultimissimo dato:

gabellone 51,9
capone 48,1

Anonimo ha detto...

dalla prefettura in questo momento:

gabellone 51,3
capone 48,7

Anonimo ha detto...

ad oras dalla prefettura:

gabellone 51,1
capone 48,09

Anonimo ha detto...

ad oras dalla prefettura:

gabellone 51,1
capone 48,9

Anonimo ha detto...

dal Ministero dell'Interno
ad oras

gabellone 50,8
Capone 49,2

Anonimo ha detto...

in questo ultimissimo momento
dalla Prefettura

gabellone 50,7
capone 49,3o

Anonimo ha detto...

ad oras
dalla Prefettura

GABELLONE 50,3
CAPONE 49,7

Anonimo ha detto...

ad oras dalla prefettura:

gabellone 49,5
capone 50,5

Anonimo ha detto...

ANCORA ADESSO ABBIAMO:


GABELLONE 49,8 %
CAPONE 50,2 %

Anonimo ha detto...

DOPO LO SCRUTINIO DI
380 SEZ. SU 804
ABBIAMO :

CAPONE 50,3
GABELLONE 49,7

Anonimo ha detto...

AD ORAS DALLA PREFETTURA


GABELLONE 49,6
CAPONE 50,4

Anonimo ha detto...

ALLE ORE 20.52


ANTONIO GABELLONE - centro destra
% 49,6

LOREDANA CAPONE - centro sinistra
% 50,4

Anonimo ha detto...

Che squallida esibizione in tv di Mantovano, Lisi e Congedo. Gioiscono per una vittoria che non è loro, nessuno tra coloro che li circondano erano nel Msi e neanche in AN. Sono rimasti soli e si credono artefici del successo. Sono solo mosche cocchiere. Nessuno degli eletti è di AN.
Fitto si mangerà poco a poco anche loro. Prima Ugo dammi un crodino, poi congederà il Congedo, Simo o non Simo. Infine si ingoierà Mantovano e sacrestie circostanti. Sono solo in fila ed aspettano il loro momento. Della dipartita politica definitiva

Anonimo ha detto...

e' vero!

Anonimo ha detto...

Per Antonio Cuppone da Seclì:

Buongiorno, mi permetto di scriverLe questa mia, perchè stamattina, collegandomi al sito, come faccio spesso, ho visto un Suo messaggio e non è la prima volta.
Vede, anche io mi chiamo Antonio Cuppone ed anche io, come Lei, sono "da Seclì".
Anch'io, come Lei, conosco Adriano, forse da più tempo di Lei; conosco l'uomo ed il politico (li ho messi volutamente in quest'ordine).
Non ho però l'onore di conoscere Lei e, Le confesso, mi piacerebbe.
Lungi da me il pensare di essere l'unico "Antonio Cuppone da Seclì" che abita questo Pianeta (nella vicina Neviano, luogo delle mie origini, è un nome molto comune) ma mi sfugge la Sua fisionomia, almeno al momento.
Seclì non è un posto grande, ci si conosce un po' tutti, ma di Lei non ho memoria e di questo mi scuso.
Le confesso che mi hanno intrigato molto la data e l'ora del Suo messaggio: ventidue giugno duemilanove, ore dieci e trentasei minuti.....
Stupefacente!!!
In quel momento, mentre io ero al lavoro e non al computer un "Antonio Cuppone da Seclì", proprio come me, in un posto dove io sono e vivo, interloquiva con altri nel blog di Destra di Base!
Ed il bello è che io ho lavorato in un posto pieno di gente di Seclì fino alle ore ventidue di quel giorno (c'erano più di qualche centinaio di persone glielo assicuro)ma non ho incontrato Lei, strano vero?
Così mi è venuto il dubbio che quella firma nascondesse qualcuno diverso da me e, francamente l'idea mi ha infastidito molto, specialmente se attuata da un sito di Destra.
Vede, ho il grosso difetto di parlare e scrivere solo quando ho qualcosa da dire, altrimenti ho l'abitudine di starmene zitto e questo, perdoni l'ardire, è di Destra.
Ho anche il difetto della Lealtà e della sacralità della Parola Data ed anche questo è di Destra.
Ho,ahimè, anche il difetto di camminare per la mia strada, ho il massimo Rispetto per tutti e per le Idee di tutti, specie quando sono diverse dalle mie e di non negare il Saluto ad alcuno se non sono stato offeso, ed anche queto è di Destra.
Come può constatare sono pieno di difetti, come ogni Donna o Uomo di Destra.
Ma non sono un vigliacco.
Firmo col mio nome e cognome sempre!
Non entro nel merito delle Sue dichiarazioni, ma non sono le mie.
So delle vicende che hanno coinvolto la vita pubblica di Seclì ed alle quali Lei fa riferimento, la Giustizia ha fatto semplicemente il suo corso ed è normale che sia così.
Io penso che la Salute e l'Ambiente
sono il bene più prezioso che abbiamo; la Terra esisteva prima della comparsa dell'uomo ed esisterà anche dopo la sua scomparsa, siamo noi che dipendiamo da Lei e non viceversa; e questo non è di Destra nè di Sinistra, è solo buon senso.
Non mi interessano le beghe politiche o personalismi vari di questo o quello che si creano intorno a qualche caso; ma mi aspetto che i comportamenti illeciti, a qualsiasi livello, siano riconosciuti perseguiti e puniti; questo è per me essere di Destra.
Quindi, Sig. Antonio Cuppone da Seclì, non mi aspetto da Lei niente di particolare, rispetto le Sue Idee e mi aspetto il piacere di fare la Sua conoscenza, se veramente esiste; altrimenti Le rivolgo un invito pressante a firmare con il suo nome e cognome e di non usare più il mio, altrimenti, a mia tutela, dovrò prendere tutte quelle decisioni ed assumere tutti gli atteggiamenti che la Legge mi consente.
Penso sia normale, oltre che di Destra.
Ad Adriano un saluto, alla Redazione del blog un invito a pubblicare questa mia integralmente, per rispetto mio e per adempimento di Legge, ma da Persone perbene e di Destra sono sicuro che lo faranno.
A Voi utenti di questo blog le mie scuse per averVi probabilmente tediato; leggerVi è sempre un piacere.


Antonio Cuppone(da Seclì)
(quello vero.....)

Anonimo ha detto...

Destrorsi basici vi è rimasto solo questo blog, ma a breve credo proprio che verrà oscurato.. e sarebbe anche ora!!! Siete tanti cani lupi sciolti che ululano alla luna, ma non vi sente nessuno perchè non rappresentate nessuno!!! Andate a lavorare!!!