
A due settimane dalla vittoria del centrodestra ancora non è stata varata la giunta provinciale.
Tra i nodi da sciogliere ci sono le quote rosa e il peso de "La Città" nell'amministrazione di Antonio Gabellone e nello stesso Pdl.
Sembra che all'offerta di due assessorati, compreso uno per le quote rosa, La Città abbia risposto con la richiesta di tre assessorati compresa la vicepresidenza.
Tra i papabili che vengono indicati dalla stampa, che certamente viene autorevolmente informata, vi sono soprattutto nomi appartenenti al movimento politico di Congedo, il quale a nome e per conto di An sta portando avanti questa delicata trattativa con il ministro Raffaele Fitto e Gabellone in perfetta solitudine e senza consultarsi con nessuno che non sia della sua corrente politica.
Destra di Base qualche giorno fa, con un comunicato pubblicato sugli organi di stampa locali, ha espresso con chiarezza il proprio pensiero, che tra l'altro è più che condiviso dei tanti ex aennini non schierati con Congedo, ponendo sul tavolo della discussione uno dei problemi più gravi che sta rallentando in modo molto preoccupante la marcia trionfale del Pdl salentino.
Con il movimento politico della senatrice Adriana Poli Bortone molti ex aennini si sono spostati fuori dal Pdl , i dati elettorali parlano chiaro, ciò significa che non si sentono rappresentati adeguatamente da chi oggi è stato indicato come referente provinciale del popolo militante di Alleanza Nazionale.
Inoltre, l'ostinata perseveranza di Congedo a voler inserire ad ogni costo nei massimi livelli dell'esecutivo provinciale di Palazzo dei Celestini persone a lui estremamente vicine che già sono state bocciate dagli elettori o che addirittura non si sono candidate, sta gettando nello sconcerto e nello sgomento praticamente tutti: opinione pubblica, dirigenti locali, candidati e moltissima parte del nostro elettorato.
Non tanto per i nomi che circolano ( Manca, Ciardo e altri ) ma perchè una scelta in questo senso significherebbe la morte della meritocratica e la mortificazione del consenso elettorale che allontanarebbe dal Pdl certamente molti nostri dirigenti e molti nostri elettori.
Infatti, se passasse il principio che i premi, i riconoscimenti, i ruoli politici ed istituzionali non vanno automaticamente a chi lavora e miete consensi ma a chi vanta i migliori rapporti personali con chi decide....beh, lascio a voi immaginare cosa succederebbe e quanti di noi rimarrebbero nel Pdl a sacrificarsi per gli altri....
Il problema quindi c'è, è grave, interessa tutti, e va risolto con urgenza e in modo decisivo, perchè se si demotivasse, o peggio ancora si perdesse, la nostra classe dirigente migliore e molta parte il nostro elettorato il danno sarebbe non solo del Pdl ma di tutta la coalizione, visto che solo poche migliaia di voti separano la nostra vittoria dalla sconfitta degli altri.
E' quindi necessario intervenire sulla classe dirigente provinciale del Pdl che rappresenta gli ex aennini al fine di garantire riferimenti adeguati a tutti ed è altresì indispensabile attenersi scrupolosamente a criteri di merito e di consenso per assegnare ruoli politici e istituzionali, soprattutto per quelli in quota ad An, altrimenti il nostro Pdl non sarà più visto come l'unione tra due grandi partiti come Forza Italia e Alleanza Nazionale, ma semplicemente come la sola Forza Italia salentina con l'aggiunta de "La Città" di Congedo e della Manca.
.................
77 commenti:
DA LECCEPRIMA.IT
Il consigliere Regionale del Pdl Saverio Congedo ha rivolto un’interrogazione urgente al presidente della Regione ed all’assessore alla Salute per conoscere “quale sia lo stato di attuazione del Registro Tumori e se vi siano ritardi nella sua concreta realizzazione precisandone, eventualmente, la cause”.
Nella premessa Congedo rammenta come da tempo si discuta sull’effettiva attivazione del Registro tumori dell’area jonico-salentina, strumento decisivo per monitorare l’insorgenza di patologie neoplastiche, per valutarne l’incidenza, per orientare gli indirizzi di politica sanitaria in materia di prevenzione, diagnosi, informazione.
Un strumento – prosegue Congedo - fondamentale per la Provincia di Lecce caratterizzata da un altro tasso di mortalità per tumori (come peraltro indicato dallo stesso Osservatorio epidemiologico di Bari) e da un elevato rischio per la salute dei cittadini a causa anche dell’esistenza di insediamenti industriali ed energetici ad alto impatto ambientale. Congedo conclude evidenziando come a fronte dei timori dei salentini per l’incremento di patologie neoplastiche e di istanze corali delle realtà sociali, politiche e istituzionali per un più incisivo impegno su questo fronte, ad oggi non si hanno notizie certe sull’effettiva attivazione del Registro Tumori Pugliese di cui la Giunta Regionale nel mese di novembre del 2007 ne ha annunciato l’istituzione da realizzare a cura dell’Irccs Oncologico di Bari di concerto con l’Oer, l’Ares, l’Arpa, l’Assessorato alla Salute, le Asl e l’università di Bari e la costituzione di un apposito Comitato tecnico-scientifico.
Mi spiegate, perchè non riesco a postare più i miei commenti?
Per cause tecniche che nulla hanno a che vedere con la nostra volontà sino alle 17,00 di oggi non è stato possibile postare alcun commento.
Ce ne scusiamo con tutti voi.
CARO ADRIANO FINCHE' CI STARA MANTOVANO A GESTIRE LE QUOTE DI AN NEL PDL NOI E TUTTI GLI ALTRI CHE SONO NELLE NOSTRE STESSE CONDIZIONI SAREMO SEMPRE TAGLIATI FUORI DA TUTTO!
NON SOLO IL PDL PERDERA' LA SUA PARTE DESTRA MA RISCHERA' DI SCOPPIARE PERCHE' MANTOVANO E' ABITUATO AD ESSERE L'UNICO GALLO NEL POLLAIO E NON SOPPORTA NESSUNO. MEN CHE MENO UN GIOCANE E BRILLANTE MINISTRO COME E' FITTO!
SI SENTE TROPPO IMPORTANTEE TROPPO SUPERIORE.
PERCIO' CARO AMICO MIO, ANDIAMO VIA DA QUESTA TRAPPOLA MORTALE CHE RISCHIA DI DISINTEGRARCI CON LA SUA FORZA ESPLOSIVA COME E' AVVENUTO ALLE MACCHINE FUSE PER STRADA DI VIAREGGIO CHE SI TROVAVANO NEI PARAGGI DELLA STAZIONE.
SCUSATE L'ESEMPIO ALQUANTO LUGUBRE.
L’ENCICLICA DEL PAPA “CARITAS IN VERITATE” SUPERA LA DICOTOMIA TRA MERCATO ED ETICA… IL SOCIALE NON DEVE ESSERE VISTO “COME UN MODO PER COLMARE LE CARENZE DELL’ECONOMIA”… ”TRASPARENZA, ONESTA’ E RESPONSABILITA’ NON POSSONO PIU’ ESSERE TRASCURATI”…
Non deve esistere più un’economia con le sue leggi lontane da un’etica condivisa, e il sociale non deve essere più visto “come un sistema per colmare le carenze dell’economia”.
Nella sua prima e molto attesa enciclica sociale, Benedetto XVI supera le due concezioni e propone la terza via di una “economia di comunione”, un mercato civile, un’etica che sia dentro l’economia di mercato.
La “Caritas in Veritate” appare come l’introduzione teologica alla sintesi sistematica della dottrina sociale degli ultimi decenni.
Nessuna demonizzazione del mercato o del ruolo dello Stato, quanto piuttosto una critica contro gli atteggiamenti culturali che relativizzano la verità.
Al centro dell’attuale crisi economica per il Papa c’è una crisi di verità sull’uomo, sulla storia, sullo sviluppo e sulla tecnica.
L’enciclica è un vademecum dove si trovano i grandi temi sociali, dall’immigrazione alla bioetica, al diritto a un lavoro decente, al turismo sessuale, alla tutela dell’ambiente, ai media, ai rischi della tecnocrazia.
“La società sempre più globalizzata ci rende vicini, non ci rende fratelli” - sostiene Benedetto XVI- e propone “una fraternità dei singoli e dei popoli come base di un nuovo modo di fare finanza”. L’esclusivo obiettivo del profitto “senza il bene comune come fine ultimo, rischia di distruggere ricchezza e creare povertà, così come un’attività finanziaria per lo più speculativa, i flussi migratori mal gestiti e anche lo sfruttamento delle risorse della Terra”.
Il mercato, precisa il Papa, non è negativo per natura: l’attuale crisi mostra che “i tradizionali principi dell’etica sociale, trasparenza, onestà e responsabilità non possono venire trascurati”.
Il testo è un messaggio di speranza improntato al realismo.
Un’economia umanista e l’abbandono delle ideologie del secolo scorso permettono di “approfittare dell’occasione offerta dalla crisi mondiale per uscirne insieme”.
Un testo da meditare.
Rolando R.
Lo sappiamo tutti e bene: di stupidità se ne abbonda in tutti gli angoli della penisola. Colpa dei tempi che cambiano. La società è in crisi. Anche la politica fa acqua da tutte le parti. Tant’è che il parlamento ha in seno politici improvvisati cui si classificano finanche spregevoli.
Ma i nostri deputati l'hanno letta l'enciclica del Papa?
Se no, speriamo lo facciano presto.
E LISI VICE-VICE-VICE COORDINATORE REGIONALE DEL PDL, DI PROVENIENZA ALLEANZA NAZIONALE, CHE DICE? LASCIA FARE SOLO IL VICE COORDINATORE PROVINCIALE DEL PDL, SAVERIO CONGEDO, FUORIUSCITO DA ALLEANZA NAZIONALE, ED ACERRIMO NEMICO DI LISI FINO A QUALCHE MESE FA? MA LO SI SA, LE POLTRONE FANNO MIRACOLI, ED UNISCONO L'IMPOSSIBILE. EVVIVA IL PDL SALENTINO, CON LA EX ALLEANZA NAZIONALE USURPATA DAI VECCHI DISSIDENTI DI ALLEANZA NAZIONALE, ORA CHE LA POLI BORTONE NON C'E' PIU'. CHE POLLAIO!!!!!!!!!!!!!
CONGEDO (PDL): “I rifiuti nelle strade del Salento, a coronare il fallimento di Vendola”.
Il Consigliere Regionale e Vice-Coordinatore Provinciale PDL Saverio Congedo ha diffuso la seguente nota:
“Mentre i rifiuti sono tornati ad invadere le strade della provincia di Lecce, in una grave emergenza igienico - ambientale che insidia pesantemente una stagione turistica già in pieno sviluppo, siamo costretti a chiedere al Presidente della Regione che torni a fare il lavoro per cui è stato eletto, assumendosi le responsabilità che gli competono.
Il Salento sta pagando i retaggi dell’Amministrazione Provinciale scaduta e di un governo regionale sconfessato proprio dal Presidente Vendola con l’avvicendamento degli assessori, e rischia di esserne danneggiato irreversibilmente azzerando in un sol colpo il lavoro di decenni finalizzato alla sua promozione turistica.
Dopo avere fin qui impegnato gran parte del suo mandato in progetti politici velleitari, congressi e scissioni, candidature e giochi di palazzo, il presidente Vendola si dia finalmente da fare per liberarci dalla sporcizia e dai rifiuti per strada che ci ha regalato, cercando di limitare alla Puglia e al Salento i danni di un stagione di governo fallimentare.
Bari, lì 9 luglio 2009
CARO ADRIANO,
CONDIVIDO IN PIENO IL POST E TI CONSEGNO IDEALMENTE LA MEDAGLIA D'ORO PER IL CORAGGIO DIMOSTRATO.
IN UN GREGGE DI PECORONI BELANTI E SENZA IDEE ALMENO VOI DI DESTRA DI BASE TESTIMONIATE ANCORA CON DETERMINAZIONE L'ORGOGLIO DI AN CHE FU DELL'MSI.
UNA DOMANDA:
ADRIANO, MA NELLA TUA BATTAGLIA AMBIENTALE CONTRO LE DITTE DEL NORD CHE VENGONO NEL SALENTO A INQUINARE L'AMBIENTE TI STANNO DANDO UNA MANO QUELLI DEL PDL?
SE HAI BISOGNO CHIAMACI.
CIAO.
Che arroganza la maggioranza di Palazzo Carafa.
Tutto sospeso fino al pronunciamento del Consiglio di Stato.
Sono sicuri che annullerà la decisione del TAR di Lecce sulla Poli e quelli di Io Sud.
Poveri Illusi!!!!!!!!
LA POLI E IO SUD DEVONO IMPARARE A STARE AL MONDO.
QUANDO SEI MARTELLO DEVI PICCHIARE,
QUANDO SEI INCUDINE......
ORA SIETE INCUDINE.
QUINDI BUONI, ZITTI E SOFFRITE IN SILENZIO.
La Poli vincerà anche al Consiglio din Stato e Perrone dovrà dimettersi.
Poi alle nuove elezioni la Poli si candiderà sindaco e verrà votata dal 70% dei leccesi.
Nostradamus
Tra poco Fitto metterà tutto a posto, statene certi. Mantovano forse a Roma potrà anche essere considerato un big, ma qui nel salento il vero big è solo uno:
IL MINISTRO RAFFAELE FITTO.
Ancora una volta leggo di guerre intestine... che non fanno affatto il bene del Salento.
La Giunta intanto stenta a nascere e Gabellone è assolutamente solo nel marasma dei rifiuti, dove rischia di affogare.
Presidente DATTI UNA MOSSA!!!!
In Puglia sta succedendo di tutto, con nani, ballerine ed...escort( i froci gia' c'erano) che imperversano....a sinistra e chissa' cos'altro potra' accadere. E La Destra dov'e'????? Francescoooooo??????
Anche io la penso come la Poli.
Cosa nasconde la manovra di Perrone?
Perchè vuole riunire la giunta solo dopo aver fatto fuori i poliani?
Di cosa ha paura?
Mentre le televisioni cercano di convincerci della stima dei leader mondiali per Berlusconi, anche se Obama elogia solo Napolitano come esempio di moralità (qualcosa vorrà dire?), si apprende dalla stampa estera che il G8 è già fallito per la parte che riguarda gli accordi per combattere il cambiamento climatico. Forse da noi ne parleranno tra qualche giorno, quando i giornalisti avranno finito di occuparsi dei menù italiani, delle bellezze italiane, dei prodotti italiani e mai delle escort italiane, che pure vanno alla grande.
E sulla 7 l'iperpuritano Mantovano difende, negandole, le dissolutezze di Berlusconi.
Il potere fa miracoli
E il Papa?
Dimenticato sull'altare dei dio potere....
Due assessorati i quota ad An.
I nomi che girano sono Manca e Gaetani.
A Cimino solo una presidenza di commissione
ma il Roberto Tundo della situazione cosa ne pensa dello strapotere dei congediani ?
Tace?
La signora ha i giorni contati.
Tra qualche giorno mil Consiglio di Stato la rimetterà fuori giunta come è accaduto con il caso di Surbo e farà la sua ennesima figuraccia.
Era meglio se restava nel Pdl.
Roberto Tundo è politicamante KAPUT!
la citta' nel Pdl è come l'erbaccia velenosa in un bel giardino che lentamente ma inesorabilmente fa morire ogni altra forma di vita vegetale.
(AGI) - L'Aquila, 10 lug. - "E' stata premiata la mia lungimirante follia". Il vertice "e' riuscito benissimo". Lo ha detto il premier, Silvio Berlusconi, nella conferenza stampa finale del G8. Berlusconi ha aggiunto che "la crisi per la sua parte piu' negativa si e' sfogata" e che "il risultato piu' importante venuto dal vertice e' proprio il messaggio di fiducia" per uscire dalla crisi.
Sicurezza alimentare, cibo di qualita' e agricoltura sostenibile "devono rimanere una questione prioritaria nell'agenda politica" internazionale, che va affrontata con "un approccio trasversale e inclusivo". Parte da qui l'impegno congiunto Paesi del G8-Africa sottoscritto al G8 dell'Aquila. Nella dichiarazione finale sulla sicurezza alimentare i leader si impegnano ad "aumentare sostanzialmente gli aiuti all'agricoltura e alla sicurezza alimentare" che si traducono nell'obiettivo di "mobilitare miliardi 20 di dollari in tre anni" attraverso una strategia "per lo sviluppo agricolo sostenibile" che sia "coordinata e integrata", mantenendo al contempo un "forte impegno a fornire adeguati aiuti alimentari per le emergenze". Nel testo si riconosce poi l'interconnessione tra sicurezza alimentare e clima: "le azioni efficaci per la sicurezza alimentare", si legge, "devono essere associate a misure di adattamento e di mitigazione in relazione ai cambiamenti climatici". E anche a "gestione sostenibile di risorse idriche, terreni agricoli, suolo e altre risorse naturali, compresa la protezione della biodiversita'". Inoltre i leaer del G8 e i Paesi africani hanno approvato una dichiarazione comune sull'acqua e i servizi sanitari.
E' la prima volta che viene condiviso un testo comune tra il G8 e Africa, hanno sottolineato fonti del summit. L'approvazione della dichiarazione su un tema cosi' controverso era tutt'altro che scontata.
Ma perchè la Manca deve fare per forza l'assessore provinciale?
Per quali meriti?
Ma è possibile che la politica debba scadere sempre nei favoritismi personali?
Glielo ha ordinato il dottore.............CONGEDO!
ahahahahahahhhhhh
Sabato 11 Luglio 2009
Intervento del Presidente Nazionale di Io Sud
Adriana Poli Bortone
Ho accolto con piacere l’invito a partecipare all’incontro di Sorrento con Gianfranco Miccichè e gli altri per discutere del Partito del Sud.
E’ un’onda crescente che credo porterà in tempi brevi alla costituzione di uno o più soggetti politici semmai confederati di grande interesse.
In questi giorni abbiamo avuto dalla Puglia, dalla Basilicata, dalla Campania adesioni anche di rappresentanti istituzionali che ci consentono di costruire una importante realtà sul territorio meridionale.
Un movimento essenzialmente di base che prendendo atto della volontà dell’ elettorato, rifiuta il bipartitismo coatto e si riconosce in formule di sano meridionalismo protagonista delle sue scelte. Un meridionalismo sincero che non vuole soccombere rispetto a scelte verticistiche come accaduto ancora ieri l’ altro quando i colleghi parlamentari salentini del PdL nonostante tutte le assicurazioni di campagna elettorale hanno votato a favore del nucleare e contro la partecipazione popolare.
La sinistra ha preferito pilatescamente non votare.
Unico voto contrario il mio!
Ascolteremo dunque con piacere a Sorrento le proposte programmate e terremo a Napoli il 24 di Luglio un incontro con altre associazioni e movimenti che hanno obiettivi analoghi a quelli di Io Sud. Sono ormai maturi i tempi non solo per una confederazione di diversi soggetti ma probabilmente anche per la formazione di gruppi di deputati meridionali coerenti e consequenziali nei comportamenti.
So di deludere quanti per coprire interessi di bassa lega mi indicano falsamente come una transfuga nelle file della sinistra, come so di deludere quanti altrettanto falsamente hanno attribuito il mio meridionalismo a ripicche isteriche. Sono soggetti che non conoscono né la mia formazione né la mia azione politica e soprattutto hanno una visione del Sud ancora assistenzialista.
Se del Sud oggi parlano Miccichè, Prestigiacomo, Lombardo e perfino Fini e Bossi significa che esiste una questione meridionale aggravata dalla recente legge sul Federalismo solo fiscale.
Chi dunque per tentare di salvare la sue ambigue posizioni personali getta veleni rivela tutta la sua grettezza, ed ignoranza della storia culturale ed economica del territorio ma soprattutto l’incapacità politica di uscire da schemi anacronistici e penalizzanti per il Sud.
Sono certa che la libertà di pensiero e d’azione di persone intelligenti e capaci come quelle che si riuniranno a Sorrento nei prossimi giorni potranno contribuire alla creazione comune di un nuovo soggetto politico adeguato alle richieste di partecipazione vera e di protagonismo del Sud .
Adriana Poli Bortone
Presidente Nazionale Io Sud
Per maggiori informazioni sul Partito del Sud che sta per nascere a livello nazionale consultate www.lastampa.it. E' tutto vero, credeteci, e Adriana Poli Bortone si è mossa in anticipo ed in tendenza con le mosse di tanti parlamentari meridionali, che già dallo scorso dicembre 2008 dall'incontro dei
"100" a Selinunte in Sicilia, stanno lavorando a questo progetto del PSud. Altro che ripicche, personalismi, ecc. ecc. Nella circoscrizione sud ed isole alle scorse europee il Pdl ha perso circa 1,8 milioni di voti rispetto alle politiche 2008 proprio per questo progetto del Partito del Sud e per la miopia politica dei vertici del Pdl che non stanno capendo quello che sta succedendo nelle regioni meridionali.
Potete anche digitare sul motore di ricerca "google" partito del sud, per trovare gli ultimi articoli sul partito del sud.
La Poli sarà presto ributtata fuori dalla giunta di Lecce e quindi potrà dedicarsi a tempo pieno al suo bel partito del sud. che comprende Lecce centro, zona Salesiani e via per Monteroni.
Siamo al paradosso:
Pankiewicz ha accusato la Poli diagnosticandole una grave forma di "Poltronite acuta”.
E lui di che malattia politica soffre?
Ve lo dico io
"Seggiolite acutissima con complicanze di trasformismo cronico!!!!!!!!!"
Ma robbatepacciiiii!!!!!!
pankciewciz afferma di avere preso gli stessi voti della Poli dimenticando che lui era il candidato sindaco di una lista fai da te mentre la Poli era candidata consigliere.
Quindi gli elettori hanno scritto 2200 volte Poli. Per votare Panckiewicz bastava votare uno dei candidati consiglieri della sua lista o crociare il simbolo.
Del resto per tornare in consiglio comunale Panckiewica aveva solo quella strada dato che non esistevano più le preferenze per numero come ai tempi in cui faceva l'assessore per la Dc. Con quel cognome rischiava di vedersi annullati i voti dei pochi coraggiosi che si sarebbero avventurati a scriverlo. quindi è improponibile il paragone di eguaglianza dei voti con la Poliche può essere spacciato solo a qualche tardo di comprendonio.
Poi quanto alla potronite è proprio il caso del bue che dà del cornuto all'asino.
Oggi leggevo sul Quotidiano che Vittorio Solero è stato nominato capogruppo di Alleanza Nazionale (un partito che in fatto e in diritto non esiste più, e che magicamente rinasce SOLO tra i banchi di Palazzo Carafa), e che tra le prime file c'era SUA MOGLIE FILOMENA DANTINI... assessora di Surbo... e futura assessora provinciale insieme alla gettonatissima Simona Manca?!?!
Ma dico, siamo impazziti??
Siamo passati dalle quote rosa di casa-Ria (con Ada Fiore che si è tirata fuori dalle polemiche appena in tempo prima che le si rovesciasse addosso un temporale) alle quote rosa di Casa Solero??
E che cos'è, una dinasty-story?!
Che tristezza!!
leccese doc
effettivamente sia per il transfuga pankciewcizsia per il consigliere solero le cose stanno proprio così.
Ma quando impareremo a fare le cose per bene?
Comunque la Poli andandosene dal Pdl ha combinato un gran bel casino.
Ha dato spazio a gente che rappresenta solo se stessa e i suoi interessi...altro che l'articolo della Manca sulla gazzetta di ieri.....
E ora An nel Pdl è rappresentata da personaggi di piccololissimo spessore che si dividono in due categorie:
1)chi pensa solo per la sua famiglia, seppur allargata...
2)chi si è già venduto a Fitto senza se e senza ma.
Voi , ultimi rappresentanti nel pdl di una destra che non c'è più, che aspettate a scendere da questo carrozzone pieno di valori antitetici ai vostri?
Un amico
Direi di cambiare nome a un partito..
La famiglia prima di tutto...
GIUSTISSIMO.
cONGEDO DOCET
Un consiglio, visto che siete parecchi e non solo di Destra di Base, dovreste coordinarvi tutti voi che non vi riconoscete in Congedo e crare un gruppo provinciale in grado di autorappresentarsi e di autotutelarsi.
la squadra di Gabellone è pronta.
Manca a centro attacco e tutti gli altri dietro.
Non troppo però.......
Ciao Erio.
LA CLASS ACTION SOLO DAL 2010!
L’AZIONE GIUDIZIARIA COLLETTIVA PER LE VITTIME DEI CRAC CIRIO, PARMALAT E BOND ARGENTINI NON SARA’ COSI’ POSSIBILE… I TITOLI SPAZZATURA ERANO VENDUTI DALLE BANCHE CHE ORA ESULTANO… PESANTI CRITICHE DELL’ANTITRUST
La class action non sarà retroattiva: strada sbarrata dunque per le vittime dei crac finanziari come Cirio, Parlamat, Giacomelli e bond argentini. In questi casi l’azione giudiziaria complessiva non sarà possibile.
E’ questa una delle novità più rilevanti, sul fronte dei consumatori, approvata due giorni fa dal Senato nel disegno di legge sullo sviluppo. Non solo.
Il testo sposta anche in avanti le lancette dell’entrata in vigore della class action al 1 gennaio 2010. La scelta della mancata retroattività è stata duramente criticata dalle associazioni dei consumatori perché non consentirà di usufruire di questo strumento per ottenere il risarcimento dei soldi investiti in obbligazioni delle aziende che sono fallite.
Una mossa che piace soprattutto alle banche che rischiavano un vero e proprio bagno di sangue, visto che la maggior parte dei titoli spazzatura erano stati venduti allo sportello.
Resta la sensazione, in questo disegno di legge sullo sviluppo, che quando entrano in contrasto gli interessi delle banche con i diritti del consumatore, le scelte operative ed economiche del governo che ne derivano sono sempre a favore dei grandi blocchi economici e raramente del cittadino investitore o cliente.
Si è persa un’occasione da parte governativa per dare un segnale forte ai cittadini e un monito concreto alla lobbie del credito
(che non fa crediti).
Rolando R.
"Per il 23 di luglio, data già fissata per la prima convocazione del Consiglio Provinciale, tutti conosceranno la composizione del Governo Provinciale, nel rispetto della Legge, dei tempi e delle prerogative del Presidente della Provincia”.
(Antonio Gabellone su Lecceprima.it)
TAC SALENTINO IN ALLARME PER LA FUGA DI AZIENDE VERSO ALTRI PAESI DOVE IL LAVORO COSTA MENO.
Dopo l’allarme lanciato dalla Consob, sulla piccole imprese a rischio per le strette creditizie applicate dalle banche a seguito della crisi finanziaria che ha investito tuttas l’Europa, nel salento un altro allarme contro i rischi e le conseguenze della delocalizzazione delle imprese del settore TAC viene lanciato dai circoli DESTRA DI BASE.
L’associazione politico-culturale del Pdl richiama l’attenzione di tutti gli esponenti politici e istituzionali, soprattutto quelli del centrodestra, sul grave fenomeno dell’emigrazione delle aziende pugliesi e salentine che per ovvie ragioni di convenienza stanno delocalizzando la loro linea di produzione verso i paesi dell’est e verso l’oriente, dove il costo della manodopera è bassissimo e dove lavoro nero e sfruttamento degli operai, anche in tenera età , sono molto frequenti.
Oltretutto Destra di Base invita a non trascurare o sottovalutare altri segnali non meno allarmanti collegati alla perdita di lavoro che sta interessando sempre più i lavoratori salentini, come l’aumento esponenziale di ansia, stress, malattie depressive sino ad alcuni tentativi di suicidio, anche plateali, come il caso dell’operai di Trepuzzi che pochi giorni fa ha tentato di darsi fuoco durante una manifestazione di protesta.
E anche sulla cassa integrazione prolungata di un anno per i lavatori dela Nuova Adelchi di Tricase, grazie all’interessamento del presidente Gabellone e di altri parlamentari salentini, Destra di Base ritiene di dover sollecitare ancora lo stesso Presidente Gabellone, il ministro Fitto e il sottosegretario Mantovano ad attivarsi con tutte le loro forze al fine di trovare soluzioni ancora più efficaci al problema e a tutti i lavoratori interessati che con le loro famiglie hanno diritto ad un futuro più sereno e più sicuro.
Un altro figlio dell'Italia morto per una guerra assurda e ipocrita. Quanti ancora ne dovranno morire finché qualcuno non riporterà i nostri soldati a casa? Questa non è più una operazione di peace making ma una strage continua e infinita. Ciao Alessandro giovane eroe italiano!
Di fronte alla tragedia della morte di un giovane italiano in missione di pace con l'esercito Italiano in Afganistan si può solo piangere in privato e sentirsi orgogliosi e fieri dei nostri ragazzi.
Caporal Maggiore Alessandro Di Liso: PRESENTE!!!
AGI) - Roma, 14 lug. - Un'altra vittima italiana in Afghanistan. Il caporal maggiore Alessandro Di Lisio e' rimasto ucciso e altri tre para' sono rimasti feriti in un attentato contro una pattuglia, a circa 50 chilometri a nord-est di Farah, nella zona occidentale del Paese. La pattuglia di paracadutisti della Folgore e del 1* Reggimento Bersaglieri e' stata investita dall'esplosione di un ordigno posizionato lungo la strada. Nell'esplosione, che ha coinvolto il primo mezzo, sono rimasti feriti tre para', che sono fuori pericolo, mentre Di Lisio e' deceduto per le ferite riportate subito dopo essere stato trasportato all'ospedale militare di Farah. Il convoglio attaccato era composto da blindati 'Lince' con un equipaggio di cinque uomini e corazzati cingolati 'Dardo' con un equipaggio di tre persone e la possibilita' di trasportare sei uomini di fanteria. Il mezzo investito dall'esplosione, un Lince, era il primo del convoglio, che era diretto a una caserma afghana a Farah. Il rinforzo era stato chiesto dalle forze armate locali che, sotto costante attacco dei ribelli, con riuscivano a completare i lavori di costruzione della struttura. Per le forze militari italiane, si tratta della 14esima vittima nel martoriato Paese dall'inizio della missione nel 2004, in un momento in cui -piu' a sud, nella provincia di Helmand- gli statunitensi hanno sferrato un'imponente offensiva contro i talebani, la maggiore dall'invasione militare che disarciono' il regime dei mullah. L'Italia ha schierato in Afghanistan circa 2.800 militari, distribuiti nella capitale Kabul ad Herat, nella parte orientale del Paese; ed altre 500 ne ha inviati per le prossime elezioni. Negli ultimi giorni i talebani hanno intensificato gli attacchi in altre zone del Paese e il mese di luglio e' stato il piu' sanguinoso per le truppe straniere. In soli dieci giorni sono morti 10 soldati britannici, il che ha scatenato una violenta polemica nel Regno Unito. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, si e' detto "addolorato", ma ha anche ricordato che c'e' "comprensione e condivisione nell'opinione pubblica italiana" nel portare avanti l'impegno in Afghanistan. Il premier Silvio Berlusconi ha espresso il suo personale cordoglio e del governo, ma ha ricordato la necessita' e l'importanza della missione di pace in Afghanistan per la stabilita' di un'area strategica.
(AGI) - Roma, 14 lug. -"La tragica scomparsa del Caporalmaggiore Di Lisio mi addolora profondamente". E' il commento a caldo del Ministro degli Esteri Franco Frattini alle notizie provenienti dall' Afghanistan. "Rendo il mio commosso omaggio a un militare che e' caduto nell' assolvimento dei suoi doveri, e il cui sacrificio in una missione di pace rende onore alla sua memoria, al coraggio di tutti i nostri militari impegnati nei teatri di crisi ed al Paese intero. Alla sua famiglia porgo le mie condoglianze piu' affettuose, e mi auguro che i tre soldati feriti oggi possano guarire al piu' presto" ha detto il capo della Farnesina.
DESTRA DI BASE RENDE ONORE AL MILITARE ITALIANO CADUTO IN MISSIONE DI PACE.
E RICORDA CON AFFETTO E STIMA I TANTI MILITARI ITALIANI IMPEGNATI A PORTARE LA PACE E AIUTI IN ALTRE NAZIONI.
SIAMO ORGOGLIOSI DI VOI!
LA REDAZIONE dDEL BLOG
A NOME DI TUTTI I CIRCOLI DDB
Ciao Camerati,
prossimamente sarò nel salento e gradirei...se mi è consentito conoscere i Vostri Circoli sparsi per la provincia.
io sono di Perugia e mi chiamo SANDRO MONACCHIA.
Come mai nessuno di voi commenta STRANAMENTE la decisione del Consiglio di Stato che espelle dalla Giunta e dal Comune di Lecce i tre "poltronisti" assessori di IoSud??
Finalmente liberi ...
la Poli e i suoi che vadano a fare gli accordi a Bari col suo amico Emiliano !!
A Lecce ha fatto perdere la provincia alla Capone e ora esce anche dalla Giunta...
E a Roma Fini stoppa lei e i suoi seguaci che stanno facendo una nuova aggregazione multicolore meridionalistico:
"UN PARTITO DEL SUD? NON SERVE"!
FINEEE DELLEEE TRASMISSIONIIIII
Ho apprezzato molto il comunicato fatto dai circoli di Destra di Base riguardante l'argomento per la fuga di aziende verso altri paesi dove il lavoro costa meno.Tengo con ciò a precisare che questo problema non riguarda solo le aziende salentine e pugliesi;ma vi sono anche nel Sud aziende che producevano per il Nord il 70% del prodotto e il rimanente all'estero.Oggi tale situazione si è invertita procurando per il Sud gravi crisi economiche che potrebbero condurre gli italiani ad assumere atteggiamenti poco democratici.Chiedo ai nostri Politici di trovare quanto prima delle soluzioni efficaci al problema altrimenti l'Italia rischia di ..............
La Poli resta nella maggioranza di Palazzo Carafa?
A fra che?
Cos'è...non la vogliono nemmeno le opposizioni?
OGGI FUNERALI DI STATO A CAMPOBASSO
SIAMO UNITI NEL DOLORE ALLA FAMIGLIA DI QUESTO NOSTRO MILITARE DELLA FOLGORE MORTO IN ONORE DELLA PATRIA IN AFGHANISTAN.
Famiglia Raffaele Sansò
L’ITALIA SEMPRE PIU’ DIVISA IN DUE: NEL 2008 BEN 122.000 ITALIANI DEL SUD COSTRETTI A SALIRE AL NORD IN CERCA DI LAVORO… UN CASO UNICO IN EUROPA NEL SILENZIO DELLE ISTITUZIONI… GIOVANI UNIVERSITARI E LAUREATI ECCELLENTI ABBANDONANO IL SUD…
E’ definito un fenomeno unico in Europa: parliamo delle centinaia di migliaia di lavoratori meridionali costretti ad emigrare al Nord per trovare un’occupazione decorosa che permetta loro di vivere.
Lo segnala il rapporto sull’economia del Mezzogiorno 2009 dello Svimez, associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno, che chiede che le Istituzioni facciano di più.
Appello raccolto da Giorgio Napolitano che chiosa, ai margini del convegno: ” La crisi economica rafforza il convincimento che una prospettiva di stabile ripresa del processo di sviluppo debba essere fondata sul superamento degli squilibri territoriali, necessario per utilizzare pienamente tutte le potenzialità del nostro Paese”.
Il rapporto dello Svimez presenta sempre un’Italia spaccata in due sul fronte migratorio, con un sud che espelle giovani e manodopera senza rimpiazzarla e con una carenza di domanda di figure professionali di livello medio-alto.
Tra il 1997 e il 2007, circa 700.000 persone hanno abbandonato il Mezzogiorno, 122.000 nel solo 2008.
Oltre l’87% delle partenze ha origine da Puglia, Sicilia e Campania. In Puglia si registrano 12.200 unità in meno.
In vistosa crescita infine le partenze dei laureati “eccellenti”: nel 2004 partiva il 25% dei laureati meridionali con il massimo dei voti, tre anni dopo la percentuale è balzata al 38%.
Su questo fenomeno Destra di Base potrebbe aprire un serio dibattito politico.
Rolando R.
Caro Rolando R parlare di Ecnomia, di Sociologia, di Econometria è sempre statovisto con sospetto a Destra.
Enti di ricerca economici e associazioni parallele in questo settore non ce ne sono mai stati.
C'era solo l'Istituto di Studi Corporativo di vita miisera e ristretta non pe la insufficienza di fondi ma per la carenza totale di ongi diponibilità di finanziamenti.
Arrivati al governo era il momento di rilanciare l'istituto e i pochi ricercatori che, volontariamente, lo avevano tenuto in vita. Invese i nostri capi massimi lo hanno affondato definitivamente privilegiando le Fondazioni, luoghi dove parlarsi addosso per ottenere un titolo od un'intervista in più, ma dalla produttività scientifica nulla se non addirittura sottozero.
Questi sono le illuminate guide che abbiamo avuto, gente che dopo aver fatto tredici al Totocalcio si è persa la schedina.
Dobbiamo fare qualcosa.
Le fabbriche lasciano il salento e vanno a far lavorare gli stranieri.
La meglio gioventù, la forza lavoro più valida, l'eccellenze intellettuali del nostro territorio se ne vanno e giustamente.
Ma che fanno i nostri ministri i nostri sottosegretari i nostri deputati e senatori ed europarlamentari? Stanno a guardare e basta.
Fate qualcosa vi prego.
Fate
Ma che bello... Poli-Pellegrino nuovo asse a difesa del Sud...
proprio coloro i quali hanno ricoperto per 9 anni una e 5 anni l'altro le massime cariche istituzionali salentine...
e questo si chiamerebbero RINNOVAMENTO???
LARGO AI GIOVANI
LARGO AL VERO CENTRODESTRA
LARGO ALLA DIGNITA' DELLA POLITICA.
Ho saputo che Congedo avrebbe dato a Gabellone una rosa di nomi tra cui scegliere gli assessori.
Ma chi glielo spiega a Gabellone che Congedo rappresenta al massimo il 7% del Pdl?
E che la maggior parte di An, quelli ancora rimasti nel Pdl, non si sentono rappresentati assolutamente da costui e dalla sua carissima amica Manca?
Se cominciamo così in questo Pdl presto ne vedremo delle belle e non solo politicamente.
Come è avvenuto già in passato se Congedo prende piede ci porterà tutti alla sconfitta elettorale.
Anche a Lecce il gruppo consiliare si è costituito fuori dalla grazia di Congedo e nessuno di loro lo usa come referente.
Fitto apri bene gli occhi e non fare sbaglòi con gli assessorati.
Un caro saluto.
Gino
Dopo il grande successo del G8, il governo e la maggioranza continuano a macinare iniziative.
Mercoledì la Camera ha approvato la legge antistupro e il governo ha presentato una serie di emendamenti al decreto anticrisi primo fra tutti quello che regolarizza la situazione della badanti senza permesso di soggiorno, dando sollievo a centinaia di migliaia di famiglie.
Di ieri è l'accordo che premia con una detrazione IRES del 3% per cinque anni chi aumenta il patrimonio aziendale insieme all'avvio dell'intesa per una moratoria di un anno tra banche e imprese sulla restituzione di prestiti e mutui.
Insomma, il governo continua a governare in sintonia con i bisogni della popolazione e delle imprese.
La Giunta Gabellone sta per venire alla luce.
L'unicA CERTEZZA è la signora Manca da Trepuzzi, super protetta e sponsorizzata da Congedo.
L'unica che non si è candidata è l'unica che è sicura di divenire assessore provinciale. Con buona pace dei poveri illusi candidati di An, mandati allo sbaraglio e spennati ben ben elettoralmente , qualcuno anche economicamente, per raccogliere voti ( per loro ) inutili ma preziosi per la sig.ra Manca che capitalizza un lavoro che che non è il suo.
Grande Congedo.
Viva Congedo
Viva Manca
Viva i candidati trombati
Viva gli elettori che hanno votato quanlcuno ...
per poi vedersi eleggere qualcun altro...!!!????
Complimenti vivissimi a tutti.
Ma un assessorato a uno di destra che non sia della scuderia di Congedo si può sapere perchè non può essere dato?
Che razza di logica è questa?
Mi spiace che abbiate cancellato i commenti successivi al mio.
Avreste fatto capirte direttamente a chi li legge quanto erano incongruenti con i miei.
Questi o provocano apposta per denigrare o sono talmente ignoranti che non capiscono la lingua italiana.
Quando parlavo di assessorari di destra non mi riferivo certo a nessuno di destra di base, ma a due miei amici che purtroppo non sono stati eletti: Fabio Campobasso e Roberto Martella.
Potevano essere gratificati in qualche modo anche perchè sono convinto abbiao molte più numeri di una semisconosciuta Simona Manca che fa la star solo perchè è legata a un certo Congedo che è stato immeritatamente nominato vicecoordinatoreprovinciale del Pdl per oscure ragioni.
Le quote rosa non è detto che dovessero per forza interessare noi ex di An....o no?
OGGI 21 LUGLIO 2009 ANCORA LA GIUNTA GABELLONE E' TOP SECRET.
SOLO UN NOME APPARE SICURO, INDISCUTIBILE:simona manca.
E VOI, POVERI INGENUI DI DESTRA DI BASE STATE ANCORA APPRESSO A QUESTI QUA?
MA SIATE UOMINI, CRIBBIO!
DRIZZATE LA SCHIENA E MANDATE AL DIAVOLO LA CIUECA ARROGANZA DI CHI NON SA NEMMENO DA CHE PARTE STIA IL CONSENSO ELETTORALE....O LA MILITANZA VERA.
QUESTI HANNO DISTRUTTO IL GRANDE POPOLO DI MILITANTI DI AN E STANNO DISTRUGGENDO ANCHE VOI.
LESCIATELI SOLI...I VARI LISI, CONGEDO, MANCA E COMPAGNIA BELLA CANTANTE...TANTO BEN PRESTO...
SI DISTRUGGERANNO A VICENDA...!
E' vero.
Questi non sono di destra ma veri e propri democristiani affamati di poltrone e incarichi che non lasciano nulla a nessuno.
Andiamo fuori dal Pdl, restiamo nel centrodestra ma fuori dal raggio di controllo di congedo-manca
"Noi siamo quelli di oggi perchè siamo stati quelli di ieri. Il nostro passato sono le radici, il nostro presente è l'albero, il nostro futuro sono i frutti. Innaffiamo bene le radici e tagliamo i rami secchi, così la nostra pianta crescerà forte e rigogliosa. La nostra Identità è Tradizione, viva quindi vera, che avanza, si rinnova e si afferma."
AG
Carissimi amici di DDB, spero che ora sarete contenti della vostra favola della poca rappresentanza di AN in seno al Consiglio Provinciale..
3 assessori, di cui una vicepresidente, e molto probabilmente anche il capogruppo del PDL (Ciardo) nonché la vicepresidenza del Consiglio Provinciale (Cimino)...
VI basta tutto ciò??
O continerete a dire che la Poli ha preso tutti i voti e che Fitto la fa da padrone..
Mi dispiace per i partiti minori che sono stati estromessi, ma se tanto mi dà tanto, Udeur e Patto per il Salento sono ancora in carico al centrosinistra in molte amministrazioni locali e quindi mi pare giusto valorizzare chi il centrodestra lo ha sposato sin dal primo momento.
BRAVO GABELLONE
BRAVO LISI
FORZA AN
FORZA...ITALIA!
(e prendiamoci poco sul serio ogni tanto amici miei...)
Ecco i nomi della giunta provinciale.
la vice di Gabellone,è Simona Manca
;Silvano Macculi ai Servizi finanziari, controlli interni, programmazione economica, sistemi informatici e Innovazione tecnologica, politiche comunitarie, società partecipate; Pasquale Gaetani, in quota ex An, riceve la delega di Gestione e valorizzazione del patrimonio; Marcella Rucco, alla Pubblica Istruzione, le Politiche educative e i Rapporti con l’Università; Pierluigi Pando ai Rapporti istituzionali, agli Affari generali e all’organizzazione del personale;
Filomena D’Antini Solero, che completa il tris rosa, alle Politiche Sociali e le Pari Opportunità;
Francesco Pacella al Turismo e Marketing territoriale, Agricoltura e risorse del mare; Ernesto Toma alla Formazione professionale e alle politiche del Lavoro; Pompilio Massimo Como,alle
Gare, appalti ed espropri, strade ed edilizia scolastica, Sport ed impianti sportivi; Luigi Ciccarese ai Trasporti e Mobilità, politiche giovanili; Giovanni Ippazio Stefano alla Gestione territoriale e politiche dell’energia; Salvatore Perrone Attività Produttive e le attività venatorie.
Ai neo assessori gli auguri di buon lavoro dalla redazione del blog.
Sono esterrefatto............
A parte gli auguri vorrei sapere Adriano che ne pensa della nuova giunta provinciale.
E FORZA MANCAAAAAAAA.....LEC. LEC.LEC. E ANCORA LEC.
DOVE C'E' FITTO, C'E' LA M.... LA MANCA? NO LA M.... LA MANTOVANA? SI LA MANTOVANA E LA M....CHE C.... DI FINE DOVEVAMO FARE. ABBIAMO FATTO IL PDL PARTITO DELLA LEGA DELLE LETTERINE E DEI LECCACULI.
E’ stata costituita dal Dott. Oronzo Orlando l’associazione culturale Destra di Base, è un’associazione che è già presente nel territorio di Lecce Bari Brindisi, e ora anche a Foggia.
La Destra di Base cerca di raggruppare tutti i militanti di AN e non, quei militanti che in questo momento si sentono alla deriva e scelgono frettolosamente partiti dove si sentono contrari al nostro. La destra di Base si dichiara equidistante.
Foggia 05/11/2009
Posta un commento