( la prima percentuale si riferisce ai risultati di Lecce città, la seconda a quelli della provincia di Lecce )
SENATO
POPOLO DELLE LIBERTA' 47,48% 45,31%
AUTONOMIA PER IL SUD 0,33% 0,45%
PARTITO DEMOCRATICO 34,49% 36,43%
ITALIA DEI VALORI 4,29% 3,23%
UNIONE DI CENTRO 6,67% 9,31%
LA SINISTRA L'ARCOBALENO 2,47% 2,48%
PARTITO SOCIALISTA 0,98% 2,32%
LA DESTRA 1,68% 1,73%
CAMERA
POPOLO DELLE LIBERTA' 46,65% 44,72%
AUTONOMIA PER IL SUD 0,32% 0,46%
PARTITO DEMOCRATICO 34,26% 32,94%
ITALIA DEI VALORI 4,51% 3,29%
UNIONE DI CENTRO 6,89% 9,64%
LA SINISTRA L'ARCOBALENO 2,49% 2,57%
PARTITO SOCIALISTA O,78% 1,87%
LA DESTRA 2,08% 2,21%
Il Popolo delle Libertà stravince a Lecce e in provincia e manda un segnale forte a Pellegrino e Vendola che farebbero bene a preparare le loro rispettive valigie e dire addio alla Provincia e alla Regione, visto che rappresentano ormai la netta minoranza dell'elettorato provinciale e regionale.
Un augurio particolare da parte di tutta Destra di Base al nostro Coordinatore Regionale on. Adriana Poli Bortone e a tutti i deputati e senatori salentini eletti nel PDL.
30 commenti:
Auguri e Buon Lavoro a tutti gli eletti del PDL.
Un augurio particolare al nostro Presidente Provinciale Ugo Lisi che a Nardò ha mantenuto il suo impegno a differenza di altri.
Ugo spero che adesso si metteranno a poso le cose.
La campagna elettorale è finita. A Nardò abbiamo stravinto adesso tocca a te mettere a poste le cose.
Spero di ritrovare al più presto tutti gli amici di Destra di Base.
Fra Beniamino da Nardò.
Klaus ti ho visto a Maglie sul palco la sera del 14 insieme a tutti i rappresentanti ed eletti di F.I. Io sono stato a Lecce e dopo a Maglie.
Spero che sei sempre dei nostri e cioè di DdB.
Non possiomo perdere amici come te.
Un salutone
Da quando certi nostri dirigenti hanno passato il Rubicone, in questo blog si respira aria serena e costruttiva.
Avanti così e tanti sinceri e cari
auguri a tutti gli eletti di Alleanza Nazionale.
A Collepasso stravittoria del Popolo delle Libertà e del Circolo di Alleanza Nazionale.
Ora speriamo che LA CITTA' regga sino alle prossime comunali e non ci faccia riperdere come la volta scorsa...........................
Un abbraccio alla Poli.
ORA VOGLIAMO LA POLI MINISTRO!!!!!!
ORA MI ASPETTO CHE LA POLI E LISI SI DIANO DA FARE PER CONSERVARE L'ONORE DI RAPPRESENTARCI
W IL POPOLO DELLE LIBERTA'
W ALLEANZA NAZIONALE
W DESTRA DI BASE.
Vorrei mi rispondeste a questa domanda:
Secondo Voi quanta AN c'è nel PDL salentino?
A Monteroni Paolo Alemanno è stato il primo degli eletti di Alleanza Nazionale e il terzo più suffragato in assoluto.
A Paolo Alemanno e ad AN a cui toccava il candidato sindaco ora tocca almeno il minimo dovuto: UN VICESINDACO CON UNA CARICA ASSESSORILE PESANTE!
A NOI, PAOLO!
Come si è potuto ben vedere Alleanza Nazionale e DDB erano presenti sul palco di Maglie a Festeggiare la vittoria ottenuta dal Popolo della Libertà salentino. Anche io ero con loro, non solo per fornire attrezzature audiovisive, ma anche per animare la folla intervenuta a riempire la piazza. E' stata una grande festa, ed io da sempre sostenitore di questo progetto politico, mi sono sentito, e mi hanno fatto sentire, a mio agio. Le strade per il partito unico sono ormai avviate credendo che il lavoro futuro tenderà a questo. Sono soddisfatto del risultato ottenuto, sia in Provincia di Lecce che nella mia città (Otranto), con circa il 50% dei voti a favore del PDL. Ora comincia il vero lavoro, bisogna conquistare le parti importanti del governo, con i nostri rappresentanti salentini, per cercare di dare sfogo alle nostre idee e mettere in ordine tutte le crepe che il nostro Salento ha ereditato. A tutti auguro un buon lavoro.
VIVA ALLEANZA NAZIONALE
VIVA IL POPOLO DELLA LIBERTA'
VIVA DESTRA DI BASE
vogliamo l'on. adriana poli bortone ministro.
L'Isaura Scorrano a Sannicola ha sfiorato l'impresa di essere eletta consigliere comunale per pochissimi voti.
Destra di Base può essere orgogliosa di questa ragazza che rappresenta la passione e i valori della destra vera e che merita di fare carriera nel partito e nel PdL più di tante altre persone.
Klaus, scusami ma non voglio fare polemica, mi dici chi c'era di AN DdB sul palco a Maglie?
A meno che tu non rappresenti An e DdB.
Scusami, ancora mi sembra he c'eri solo tu con la patacca del PDL
ribadisco: La Poli ministro!!!!!!!!
...e Mantovano...minestra
e Mantovano...minestra
LA DESTRA DI VILLANI MIGLIETTA NON MI PARE SIA ANDATA MALE PENSO CHE HA OTTIME POSSIBILITA' DI CONSEGUIRE GRANDI TRAGUARDI E FARE TANTISSIMA STRADA.
DA CARMIANO A MAGLIE DI SICURO!
PREGHIAMO TUTTI X LA POLI MINISTRO !
E' L'UNICA CHE PUO' FARE QUALCOSA PER IL NOSTRO SUD E CONTRASTARE LO STARPOTERE DELLA LEGA.
Se poi oltre alla Poli fanno ministro Mantovano non sarebbe meglio?
e di ugo lisi ministro......
che ne pensate?
Fortunato
da Vernole
anche io sono con Claudio.
Raffaele Sansò
da Collepasso
La Destra può fare tanta strada, da Carmiano a Leuca, da Tricase a Veglie,da Trepuzzi a Gallipoli.
In lungo e in largo per la provincia,
ma non si fermerà certo a Maglie perchè luogo affollato da tanti lecchini che si professano camerati,ma lo sono come era eroe "L'eroe ar caffè" di Trilussa.
Lorenzo Catamo
Lorenzo, Lorenzo,
ora sei tu che offendi........
io non la pensa come te e non mi sento un lecchino.
tu non fare il permaloso quando ti criticano e poi contemporaneamente ti diletti a sputare sentenze.
La Destra crescerà, me lo auguro, ma quanto?
1 , 2 , 3 persone a paese?
o di piu?
Può anche darsi che scomparirà.
Chi lo sa?
Vedremo
Staremo a vedere
Pietro Longo
Non ho offeso nessuno, ma non sono stupido e riesco a comprendere la sottile allusione a Maglie, patria di Raffaele Fitto.
Per quanto mi riguarda, se passerò da quella bellissima città, lo farò esclusivamente per motivi affettivi,essendo rimasto molto legato alla vicina S.Cassiano,paese di origine di mio nonno.
In vita mia, non sono stato mai abituato ad accorrere in soccorso di chi crede di basare il valore sulla quantità;non mi importa, perciò,sapere quanto crescerà la Destra.Mi basta che continui ad incarnare i valori eterni a cui sono stato educato.
Concludo precisando che il termine " lecchini" non si riferisce certamente a chi ha scelto,in buona fede ed in piena coscienza,di seguire il PDL,perchè è"lecchino" ,
a parer mio,solo chi fa una scelta dettata dalla convenienza del momento.
Sperando di essere stato esauriente, saluto cameratescamente.
Lorenzo Catamo
Lorenzo, non fare il l'avvocato che si arrampica sugli specchi.
Ammetti che hai sbagliato, per l'ennesima volta ti hanno illuso.
Ti voglio bene, ti ho sempre voluto bene ma se continui a dirci ,e a dirti, le scuse pietose che hai detto finora, rischi di andare a finire diritto dritto nel ridicolo.
Ti voglio bene e ti prego di ascoltarmi. se vuoi mantenere un minimo di dignità, taci su La Destra e sulle tue scelte di campo.
parliamo di altri argomenti. questi cominciano a farmi un poco troppo pena.
Raffaele
La Poli ministro
Mantovano sottosegretario ora
e poi ministro
Fitto ministro
questa penso sia la soluzione migliore.
Forza Berlusca
Frà Crispino da Benevento
Se sei davvero Raffaele,ti devo chiedere cortesemente e senza vena polemica:come ti permetti a mettere in dubbio le mie scelte?
Nessuno mi ha illuso, ho fatto una libera scelta e sarei pronto a rifarla.E me ne convinco sempre di più davanti alle magre figure del vertice di AN, che offende tutti quelli che sono rimasti con lui quando accetta la carica di Presidente della Camera o si fa rimproverare da Formigoni perchè non abilitato a dire la sua sulla sorte politica del governatore della Lombardia.
Ora finalmente sto a casa mia, in una casa piccola ma pulita come è quella della Destra.
Lascio a te, Raffaele se sei davvero Raffaele, la soddisfazione di stare nel palazzo dei ricchi.
Lorenzo Catamo
Ora basta!
Lorenzo Catamo ha fatto bene,
ha fatto la sua scelta e tutti dobbiamo rispettarla.
Ora basta con questi argomenti
pensiamo a noi che siamo rimasti a combattere nel pdl per i nostri valori.
Pensiamo a noi che ancora siamo in piena battaglia ideologica con Forza Italia.
Pensiamo a noi, che ancora siamo vivi e rischiamo seriamente.
Luca Bortone
A Lorè,
dire che ora sei in una casa piccola ma pulita,
mi sembra una affermazione azzardata e troppo ottimistica.
Specie conoscendo bene alcuni elementi più rappresentativi de la Destra in Provincia.
Comunque, se questi qua ti stanno bene a te,
buona destra a te e a tutti!
anonimo da Monteroni
Lasciate stare Lorenzo Catamo e i dirigenti de La Destra, siamo tutti amici e dobbiamo farci rispettare sia che si sta nel Pdl sia che si decida per nobili ragioni di non aderire a questo progetto, come Catamo ed altri. Io spero che l'amico Lorenzo possa ancora dare una mano, almeno nel nord salento, affinchè cominciamo una nuova stagione politica all'insegna dei valori della destra di alleanza nazionale: Lorenzo, sul territorio ci dobbiamo ritrovare e progettare insieme il futuro, se no questi di Forza Italia ci schiacceranno anche nel nuovo partito.
A noi!
Giampiero Persano da Salice Salentino.
E’ incredibile come soltanto ora Gianfranco Fini capisce di aver perso la partita e si ritira pian pianino verso l’eremo della sua vecchiaia. La sua scelta di abbandonare la guida del partito per dedicarsi alla pulizia, con tanto di spolverino, di quel museo delle cere che è la presidenza della Camera dei Deputati da molti è stata accolta con un sospiro di sollievo. Da me no, e per tanti motivi. Il primo è che non serve a nulla mollare ora che Alleanza Nazionale di fatto non esiste più. Secondo motivo che consegnerà il partito ad Ignazio La Russa berluscones tra i berluscones, scelta che conferma di fatto come il Gianfranco nazionale abbia porto An , le sue strutture e i suoi militanti, su un piatto d’argento al Cavaliere. Terzo, Fini ammaina la bandiera di un partito con una storia sessantennale senza nemmeno l’onore delle armi ma con una classica fuga alla Vittorio Emanuele III – Badoglio, lasciando base e dirigenza allo sbando. Quarto, il seppur prestigioso incarico (ma che non ha nessun potere politico reale se non quello di ingessare le persone che lo accettano) è l’ammissione palese della sconfitta della sua politica centrista e la giusta condanna, da parte di Berlusconi, per aver voluto cacciare dal cartello elettorale La Destra consegnando di fatto (dati alla mano) i voti in uscita da An alla Lega di Bossi offrendo l’opportunità alle truppe padane di mettere il guinzaglio al governo Berlusconi. Una gran bella strategia quella di Fini che è riuscito a consegnare l’Italia alla Lega che ora è a tutti gli effetti l’ago della bilancia del governo Berlusconi. Proprio come la sinistra radicale lo era per quello Prodi.
Un vero genio della politica, non c’è che dire. E tutto questo per cosa? Semplicemente perché qualcuno da via della Scrofa ha preferito fare come quel marito che per far dispetto alla moglie si taglia il …….
Qualcuno potrebbe obiettare che le mie sono semplici allusioni dettate da rancori personali. Potrebbe, ma non lo sono. Conosco l’uomo da quasi 30 anni, so di che pasta è fatto e non mi meraviglia nulla di lui. Dico solo che stiamo assistendo al suo tramonto, alla caduta degli Dei.
Come un novello Icaro Fini ha visto sciogliere le sue ali di cera fortemente volute ed indossate. Ma come si sa, avvicinarsi troppo al sole fa male.
No, non fa piacere vedere centinaia, migliaia di persone allo sbando. Prese in giro, sbeffeggiate, e molto spesso gestite come marionette da un puparo per giunta incapace.
Ed è pure inutile dire il classico “lo avevamo detto ma non ci avete voluto ascoltare”. E’ il classico destino di chi è abituato a guardare troppo avanti e ad anticipare gli eventi. La Destra ha fatto questo facendosi carico di ingiurie, sputi, accuse, mortificazioni. Ma avevamo ragione davvero. Questa vittoria del Pdl per qualcuno sarà amara, decisamente amara perché ad assaporare il dolce sapore dell’ambrosia saranno in pochi e quei pochi non stanno certo nel Pdl.
E allora, quanto vale questa vittoria per i cugini di An? E quanto vale il nostro, libero e degno, 2,4%?
Spesso, anzi quasi sempre, vale ben più la libertà e la dignità anche se in povertà piuttosto che la ricchezza in schiavitù. Noi siamo uomini liberi e proprio perchè liberi presto, molto presto, torneremo dove è giusto che gli uomini liberi siano.
Stefano Schiavi
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