LE PRIMARIE DEL CENTRODESTRA: inutili e tardive.
Il danno è stato fatto ed è irrecuperabile. L'unica cosa da fare è azzerare
tutto e ripartire da zero, senza trucchi e senza inganni, stavolta.
Il Pdl a tutti i livelli non rappresenta più il centrodestra, tutt'altro.
Esso ormai è una cloaca di opportunismo e affarismo senza limiti e senza
vergogna.
Pochissimi sono quelli che si salvano, troppo pochi, a tutti i livelli.
Chi credeva nella politica valoriale e nella partecipazione, cioè quelli che
fanno politica in buona fede, come servizio civile, sono già usciti da un pezzo
dal Pdl e da questo falso centrodestra.
O sono stati epurati o sono stati messi in condizione di andarsene perchè
costantemente ignorati e prevaricati da una gestione esageratamente
personalistica, che a partire da Berlusconi si è infine riverberata in ogni
ambito.
Creando ingiustizie, malumori, scontento e disaffezione per una politica non
più ideologica. E questa decadenza culturale del partito berlusconiano e del
centrodestra non ha certo risparmiato la Puglia, e tantomeno la provincia di
Lecce, tutt'altro.
Fare quindi le primarie con i candidati scelti o votati da questo sistema di
partito, ancora oggi, così impostato e così gestito, è una grossolana e totale
presa in giro.
Così come a livello nazionale vincerebbe a mani basse Alfano, a livello
regionale o provinciale vincerebbe a mani basse un candidato qualsiasi designato
dall'on. Fitto.
Quindi Destra di Base ritiene che è ormai giunto il momento di svincolarsi
completamente e definitivamente da ogni legame politico ed elettorale con un
centro destra che è tale ormai solo a parole.
E non basta la presenza dell'on. Mantovano a cambiare la situazione ormai
irreversibilmente compromessa. Anche perchè il nostro ex sottosegretario è il
solo rappresentante nazionale, ma anche del suo stesso gruppo, che pratichi sul
nostro territorio una politica decorosa e disinteressata.
Destra di Base a novembre ufficializzerà la costituzione di un movimento
politico elettorale, per ora di dimensioni regionali, che non sarà organico nè
al centrodestra e nè al centrosinistra. Non avrà vincoli elettorali di alcun
tipo, ma solo il compito di rappresentare la buona politica, quella fatta di
impegno sincero e spirito di servizio per il proprio territorio.
E' un progetto
a cui si sta lavorando da mesi assieme ad altri gruppi e movimenti politici
locali e che già a partire dalle prossime consultazioni elettorali sarà presente
e attivo, in assoluta autonomia. Anche se vi sono da tempo contatti interessanti
e proficui con altre realtà politico-elettorali già presenti nelle istituzioni
locali e nazionali.
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